Categories: News

VINO: PROSECCO SUPERA LO CHAMPAGNE E SCATTANO LE IMITAZIONI

(AGI) – Treviso, lug. – Dopo il parmigiano e la mozzarella un altro gioiello enogastronomico italiano e’ entrato nella filiera delle imitazioni e peggio ancora delle contraffazioni: il Prosecco. Ormai vero principe delle bollicine internazionali con milioni di bottiglie vendute in tutto il mondo e un ruolo leader nel gotha della produzione vitivinicola mondiale ( ha superato per la prima volta le esportazioni dello Champagne) anche il nostro Prosecco deve difendersi da produttori senza scrupoli che immettono sul mercato vini di dubbia provenienza e ancor piu’ dubbia qualita’.
  “E’ il solito problema che necessita di soluzioni rapide e condivise – dichiara Elvira Bortolomiol, appartenente alla dinastia produttrice di uno dei piu’ blasonati prosecchi, vice presidente del Consorzio – L’Italian sounding funziona e ci sono delle persone disoneste che su questo speculano. Dal parmesan alla mozzabella, passando a tanti altri esempi del genere, e’ un fiorire di prodotti di dubbia qualita’ che sfruttano indegnamente la storia e la tradizione dei modelli originali italiani. C’era da aspettarselo che sarebbe toccato anche a noi del Prosecco subire questa sorte ma e’ nostra precisa intenzione reagire con durezza. E sottolineo con piacere la presa di posizione delle nostre istituzioni regionali, primi tra tutti il Presidente Zaia e l’Assessore all’Agricoltura Manzato, che fanno sentire noi produttori meno soli in questa lotta”.
  Effettivamente il Prosecco Conegliano-Valdobbiadene, fresca Docg, negli ultimi mesi si e’ trovato a fare i conti con delle imitazioni a dir poco sconcertanti. Dapprima il “Rosecco”, ora e’ la volta del teutonico “Prisecco”, bevanda frizzante e analcolica che sta vivendo il suo discutibile momento di gloria. Un grave danno sia per i produttori che per i consumatori.
  “Fortunatamente – prosegue Elvira Bortolomiol – il pubblico si e’ fatto piu’ attento e premia le eccellenze. Lo dimostra il fatto che il Prosecco riscuote un grande successo sui mercati di tutto il mondo e che le bottiglie con la fascetta Docg si stanno vendendo bene. Personalmente noto con estremo piacere che anche l’Italia, da questo punto di vista, sta rispondendo alla grande e che il Prosecco Conegliano-Valdobbiadene sembra essere davvero il vino del momento. C’e’ una grande attenzione per il nostro prodotto, come dimostra il fatto che a Londra e’ stato presentata con successo la versione inglese del libro che racconta la vita di mio padre”.


( Fonte AGI )

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.

Recent Posts

Irpinia, Sannio, Basilicata: il triangolo dell’Aglianico visto da Decanter

In 20 anni le esportazioni di vino Made in Italy sono aumentate del 188%, raggiungendo…

2 giorni ago

UN VINO ITALIANO SUL TETTO DEL MONDO : PRIMO TRA I TOP 100 MONDIALI

Il mondo del vino deve dare maggiore riconoscimento ai vini classici che incarnano la grandezza…

3 giorni ago

LA VIGNA DEL RE

Azienda Binza e Su Re Loc. Tuvaoes e Più, Usini (SS) 07049 binzaesure@gmail.com Web :…

4 giorni ago

I TOP 100 DI JAMES SUCKLING

Il vino dell’anno italiano secondo James Suckling, è l'amarone Bertani della Valpolicella Classica 2015, nell'elenco…

5 giorni ago

Dal Timorasso al Derthona, il vino bianco riscoperto punta in alto

Il percorso di riscoperta di uno storico vitigno abbandonato, il Timorasso, sa dare vita a…

1 settimana ago

Tutte le stelle della Guida MICHELIN Italia 2025!

393 è il numero totale delle stelle nell'edizione 2025 e il 3 sembra abbia portato…

1 settimana ago