Dal 2019 scatta il divieto di usare glifosate, per chi produce prosecco Docg, una buona notizia che sta andando nella giusta direzione.
Il Consorzio del prosecco Conegliano-Valdobbiadene Docg da quest’anno vieta l’uso del glifosato, anche se le norme comunitarie, e non se ne capiscono i motivi, ne permettono ancora l’uso. É stato durante la presentazione della nona edizione del Protocollo Viticolo a Treviso, che si è ufficializzata la notizia, da parte del Consorzio di tutela.
Il Conegliano Valdobbiadene è la più estesa zona in Europa che per prima ha vietato l’uso di questa sostanza chimica, tra le più discusse degli ultimi anni, che purtroppo continua ad essere utilizzata nella stragrande maggioranza delle aree agricole italiane ed europee.
Il Presidente del Consorzio Innocente Nardi, dichiara che il divieto del glifosate rende necessaria un’opera di supporto ai viticoltori, per l’adozione di nuovi e piu’ salubri interventi nei vigneti. Risale al 2013 il divieto di usare, in queste zone collinari di Conegliano e Valdobbiadene, prodotti chimici a base di Mancozeb, Dithianon, Folpet ecc., anche se la legge lo permetteva. Oggi arriva questa attesa e bella notizia.