Ventesimo appuntamento dei professionisti del vino a Bruxelles

E’ con grande emozione che il Concours Mondial de Bruxelles ritorna nella città che ha visto nascere questa competizione divenuta in 20 anni la più grande manifestazione itinerante di degustazione di vini in Europa. E’ tutto pronto per accogliere il figlio prodigo e per conferire a Bruxelles lo status di capitale mondiale del vino durante i tre giorni della manifestazione.

 

8060 vini provenienti da 58 paesi produttori si affronteranno il 2, 3 e 4 maggio prossimi nella capitale europea. La Francia resta il primo paese partecipante con 2 428 vini presentati, seguita dalla Spagna (1615 vini in competizione) dall’Italia (1 153), dal Portogallo (965) e dal Cile che resta il paese più rappresentato dell’emisfero sud (365 vini in competizione).

 

Dal 2006 il Concours Mondial de Bruxelles ha viaggiato attraverso le principali capitali europee di produzione ed è approdato in ordine a Lisbona, Maastricht, Bordeaux, Valencia, Palermo, Lussemburgo, Guimarães e Bratislava. Per il suo 20° anniversario il Concours ritorna nella sua città natale, una scelta carica di un forte valore simbolico come lo spiega il suo fondatore, Louis Havaux :

 

“Questo 20º anniversario qui a Bruxelles simboleggia un ritorno alle origini. E’ una cosa meravigliosa, il Belgio ha talmente tanto da mostrare . Credo che siamo tutti estremamente soddisfatti di rivivere in questo modo i primi passi di un concorso che è divenuto, durante gli anni, un circolo di amici, un circolo che accoglie quasi 350 membri ! Il vino riunisce i popoli intorno ad una bottiglia e crea legami di amicizia istantanei.”

Un circolo di amici che si posiziona da 20 anni come un fedele consigliere dei consumatori come lo sottolinea l’attuale presidente del Concours , Baudouin Havaux :

 

“L’obiettivo del Concours Mondial de Bruxelles è di sviluppare la cultura e la conoscenza del vino, e di fungere d’aiuto nella scelta del prodotto. A priori il consumatore puo’ avere dei dubbi sulla scelta di un vino che non conosce, ed è qui che il Concours interviene per aiutarlo ad avventurarsi verso nuove scoperte.”

E’ difficile sapere a cosa ci si deve aspettare ogni anno al Concours Mondial de Bruxelles, nessuna edizione assomiglia alla precedente. Aprire più di 8000 bottiglie, provenienti da tutto il mondo, in 3 giorni, davanti a 310 degustatori internazionali è un evento unico nel suo genere. Si tratta di un vero e proprio barometro che misura la salute del settore e che traccia istantaneamente il profilo del mondo vitivinicolo internazionale, oltre che a individuare le diverse tendenze e a confermare i cambiamenti. A questo proposito possiamo già dire cosa ci insegna l’edizione di quest’anno

 

Il Concours Mondial riflette perfettamente le caratteristiche tipiche di un ‘annata e delle sue condizioni climatiche : le condizioni di produzione influiscono direttamente sul numero di partecipazioni. Due esempi eclatanti sono il caso del Sudafrica e del Portogallo la cui partecipazione aumenta di anno in anno, e quello del Lussemburgo o della Svizzera, paesi che hanno affrontato un anno piuttosto difficile.

 

La Francia conserva la sua leadership con 2 428 campioni presentati : Bordeaux con 1 055 vini resta la regione più dinamica seguita dal Languedoc Roussillon (590) ;

 

La penisola iberica si fa notare anche quest’anno per la sua propensione all’export grazie alla Spagna che mantiene la seconda posizione tra i paesi partecipanti con 1 615 vini presentati : Rioja (336) e Castilla-y-León (319), seguiti dalla Catalogna (226) e dalla Mancia (188) ; mentre il Portogallo mantiene il suo 4º posto con 965 campioni (Douro-Porto : 240, Alentejo : 187 e Lisboa : 124).

 

L’Italia cresce ancora e migliora il suo terzo posto con 1 153 vini presentati. La Sicilia (185), il Veneto (170), la Toscana (161) e la Puglia (141) , sono le regioni più rappresentate.

 

Il tasso alcolico medio dei vini si stabilizza a 13,13% dopo diversi anni di aumento costante (13,32% nel 2013, 13,09% nel 2006 e approssimativamente 12,8% nel 2000).

L’insieme dei vini iscritti rappresenta un volume di 750 milioni di bottiglie in commercio nel mondo.

 

Infine, il Concours riflette la tendenza legata all’orientamento della produzione verso fasce di mercato più alte : un terzo dei vini presentati ha un valore pari o superiore a 8,5€.

Questo è quello che possiamo capire a qualche giorno dall’inizio della ventesima edizione del Concours Mondial de Bruxelles. Le prossime tappe si svolgeranno a Bruxelles per 3 giorni di degustazioni il 2, 3, e 4 maggio, poi la pubblicazione dei risultati prevista lunedi 12 maggio 2014.

 

Creato nel 1994, il Concours Mondial de Bruxelles è diventato il « campionto del mondo » del vino e della degustazione. L’insieme degli oltre 8000 vini iscritti rappresenta un volume di diverse centinaia di milioni di bottiglie in commercio.

 

Per saperne di più sul Concours Mondial de Bruxelles

 

Contatto stampa : Frédéric Galtier

frederic.galtier@vinopres.com

Telefono: (+34) 687 301 326

twitter: @concoursmondial #cmb2014

facebook: /concoursmondial

www.concoursmondial.com