Il legislatore, con il decreto del Fare, dà il buon esempio e incoraggia il mondo produttivo a “fare sistema” e a operare in filiera.
Con una norma interpretativa, che dunque ha effetto retroattivo, la legge 98/2013, in vigore da oggi, ha riconosciuto l’agevolazione sui contributi previdenziali e assicurativi non solo alle aziende agricole operanti nelle zone montane ma anche alle cooperative a valle che ricevono e trasformano i prodotti.
In questo modo si chiude un contenzioso con l’Inps che non riconosceva gli sgravi contributivi alle cooperative che operavano in zone non svantaggiate e di pianura ma che commercializzavano prodotti provenienti dalla montagna.
Il legislatore, dunque, ha fatto un passo avanti nella difesa delle produzioni agroalimentari e il modello può portare frutti anche in altri ambiti produttivi, incoraggiando gli imprenditori a fare rete.
( Fonte Il Sole 24 Ore )
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