TAZZELENGHE UN PUROSANGUE AUTOCTONO FRIULANO MAI DOMO

Un autoctono friulano che non si concede facilmente, nei primi anni di vita è quasi inavvicinabile, talmente è tannico ed acido, scontroso.

 

 

Bottiglie da acquistare e dimenticare in cantina, cosa che ho fatto, a dire il vero ho aspettato tanto e per questo non ero molto convinto del risultato finale. La bottiglia erroneamente è stata conservata in verticale, pensando di degustarla dopo pochi anni, invece ieri sera l’ho prelevato dalla cantina e quando ho letto l’annata in etichetta ho avuto non poche perplessità : annata 2001 !

Il tappo infatti ha ceduto, dopo 18 anni si è sbriciolato, Vi stò scrivendo dell’azienda :

Azienda Agricola La Viarte
Via Novacuzzo, 51 33040 – Prepotto (UD)
Telefono +39 0432 759 458
Fax +39 0432 753 354
E-mail laviarte@laviarte.it

Web : https://www.laviarte.it/contatti/

 

 

SCHEDA TECNICA

Il Tazzelenghe nasce tannico e di elevata acidità tanto da guadagnarsi l’appellativo di“Tacelenghe”, ossia taglia-lingua in friulano. Ma, pur essendo sgraziato e duro alla nascita, si ammorbidisce e si ingentilisce con un prolungato affinamento, assumendo dopo qualche anno una nettissima personalità. Vino che premia, oltre le aspettative, chi sa attendere!

 

 

Colore rosso intenso con sfumature viola. Profumo ampio, piacevole, con richiami a cioccolato, tabacco, legno arso, corteccia e fitto di confetture. Gusto caldo ed avvolgente e dal tannino deciso, ma rotondo. Un approfondimento qui

Prima di passare alle “ emozioni “ trasmesse da questo vino, ricordo con piacere a Prepotto una degustazione orizzontale di diverse aziende ed annate di “ Schioppettino o Ribolla Nera “ l’altro autoctono per eccellenza di queste località, ne ho scritto a piu’ riprese molti anni orsono : qui

ed anche qui

 

 

Voglio porre in evidenza come i migliori assaggi siano stati quelli delle annate piu’ datate, perchè anche lo Schioppettino , come il Tazzelenghe, necessita di anni di affinamento in bottiglia.

1.Scheda tecnica

Vitigno:Tazzelenghe 100% (autoctono)

Denominazione:D.O.C. Friuli Colli Orientali

Giacitura:Vigneto situato a 90 m s.l.m., esposizione Est Sud-Est in terreno collinare di marne e arenarie di origine eocenica.

Vinificazione:Macerazione sulle bucce per 15 giorni e fermentazione a temperature comprese tra i 25 ed i 28° C.

Affinamento:In barrique nuove di rovere per 12 mesi, poi in bottiglia per almeno 2 anni e mezzo.

Note di degustazione di Roberto Gatti

Vino Tazzelenghe 2001 gr. 14,5 Colli Orientali del Friuli Doc

 

 

Rosso tra il rubino ed il granata, senza alcun cenno di aranciato sull’unghia , in perfetto stato di conservazione dopo 18 lunghi anni, note terziarie appena accennate, è fresco, frutto e spezie ;

 

 

bocca sontuosa, spettacolare, fresca e fruttata, integra. Alla cieca nessuno avrebbe potuto attribuirgli piu’ di 4/5 anni, tannini ancora pimpanti ed una bella spalla acida a sorreggerlo, stupendo in tutta la sua armonia e grandezza dopo 18 anni, molto lungo nel finale !

Un vino Eccellente che mi ha dato “ emozione “ allo stato puro ed una domanda è sorta spontanea : quanti anni ancora poteva durare ? Credo di non sbagliare di molto se scrivo almeno altri 20. Un vino Eccellente da 94/100 ! Un grande vino italiano, da non bere prima dei 7/8 anni dalla vendemmia.

Chapeau a questi bravi viticoltori !

Roberto Gatti