Gavi è un comune della provincia di Alessandria, mentre il vino Gavi viene ottenuto solo con uve Cortese di Gavi !
Zona di produzione e storia
Zona di produzione: Comuni di Bosio, Capriata d’Orba, Carrosio, Castelletto d’Orba, Francavilla Bisio, Gavi, Novi Ligure, Parodi Ligure, San Cristiforo, Serravalle Scrivia in provincia di Alessandria.
Il Gavi trae origine dalle sole uve Cortese. Di questo vitigno, benché di origini molto antiche, si hanno notizie risalenti soltanto a pochi secoli fa. Infatti, la prima descrizione abbastanza dettagliata dell’uva Cortese si trova nella ampelografia dei vitigni coltivati in territorio piemontese compiuta dal Conte Nuvolone, vicedirettore della Società Agraria di Torino, pubblicata nel 1798, dove l’uva Cortese viene così descritta: “ha grappoli alquanto lunghetti, acini piuttosto grossi, quando è matura diviene gialla ed è buona da mangiare, fa buon vino, è abbondante e si conserva”.
Sin dalla fine dell’Ottocento, veniva indicata la produzione in varie zone del Piemonte.
L’azienda di cui tratterò oggi è :
Azienda Agricola Gian Piero Broglia
Tenuta La Meirana
Località Lomellina, 22 – 15066 Gavi (Al)
T +39 0143 642998 F +39 0143 645102
Email : broglia.azienda@tin.it
Internet : http://www.broglia.it/
La Meirana è stata acquistata nel 1972 dal Gr.Uff. Bruno Broglia, imprenditore del tessile, dal Conte Edilio Raggio.
Bruno Broglia, prima di acquistare La Meirana, aveva ristrutturato una villa in Gavi per la villeggiatura in campagna. I lavori erano stati commissionati ai migliori architetti dell’epoca: Gigi Vietti si occupò degli interni, mentre proprio in quegli anni progettava quella che sarebbe diventata la Costa Smeralda; Pietro Porcinai, paesaggista di fama internazionale, realizzò il giardino che si affaccia sul borgo medievale di Gavi, con una vista unica nel territorio, e con un vigneto dentro la cinta che dà il nome al Gavi del comune di Gavi Villa Broglia.
Terminati i lavori della casa iniziarono le opere di sistemazione dei terreni per i nuovi impianti di vigneti e per le migliorie.
Nel 1974 la proprietà fu data in affitto al figlio Piero e nello stesso anno venne concessa la doc Gavi ed imobttigliato il primo vino. Dopo la scomparsa di Bruno Broglia fu costruita, nel 1983, la nuova cantina su progetto di Vietti ed ampliati i terreni coltivati a vigneto. Iniziò subito la collaborazione con il Professor Lanati, membro dell’Oiv, e con la consulenza del Professsor Eynard si mantenne il sistema di impianto tradizionale a Guyot. Furono effettuate in campagna ricerche di nuovi cloni,con l’Università di Torino e in cantina esperimenti di vinificazione in assenza di solforosa con il Professor Scienza dell’Università di Milano.
Alla fine degl anni novanta il successo del Gavi nei mercati internazionali impose la necessità di raddoppiare gli spazi di cantina e di ultimare gli impianti di vigneto per arrivare agli attuali 64 ettari su circa 100 di proprietà.
Vino Spumante Brut “ Roverello “ tenuta la Meirana gr. 12,5
Roverello
Questo Spumante Brut è ottenuto con le uve dei vigneti di nostra proprietà che vengono raccolte in anticipo rispetto alle altre per caratterizzare la giovinezza e la freschezza che lo distingue.
Da oltre 30 anni produciamo questo spumante come previsto dalla nostra denominazione dal 1974.
È un Gavi appositamente preparato per il gusto del consumatore moderno che gradisce uno spumante giovane, invitante, di alta qualità.
Si presenta con un petillant garbato, ottenuto con una rifermentazione in autoclave che ne esalta i profumi, l’armonia e la freschezza.
Nel bicchiere evidenzia una limpidezza cristallina, una tonalita’ di colore giallo paglierino con riflessi verdolini, un bouquet fruttato, caratteristico. Il sapore è gradevole, pulito, armonico. Si abbina perfettamente ad antipasti o secondi piatti freddi; indicato anche come aperitivo
SCHEDA TECNICA
NOME DEL VINO:
Roverello
DENOMINAZIONE:
Gavi docg del Comune di Gavi Spumante Brut
ZONA DI PRODUZIONE:
Comune di Gavi
UVAGGIO:
Cortese del Comune di Gavi 100%
ESPOSIZIONE E ALTIMETRIA:
Prevalentemente Sud, 290-300 metri s.l.m.
TIPOLOGIA DEL TERRENO:
Argillo-marnoso
RESA:
95 q.li/ha
SISTEMA DI ALLEVAMENTO:
Guyot
VINIFICAZIONE:
in bianco
FERMENTAZIONE:
controllata in vasche di acciaio tra i 18-20°
AFFINAMENTO:
100% in vasche di acciaio e autoclavi dove avviene la rifermentazione prima dell’imbottigliamento.
ESAME ORGANOLETTICO
COLORE:
giallo paglierino con riflessi verdolini
PROFUMO:
fresco, fruttato, armonico
SAPORE:
secco, frizzante, gradevole
GRADAZIONE ALCOLICA:
12,50 vol.
ACIDITA’ TOTALE:
5,6 g/l
ESTRATTO SECCO COMPLESSIVO:
28,7 g/l
TEMPERATURA DI SERVIZIO:
8°C
ABBINAMENTI
Antipasti, secondi piatti freddi. Molto indicato come aperitivo.
FORMATI DISPONIBILI
BOTTIGLIA 0,75 L
MAGNUM 1,50 L
Note di degustazione di Roberto Gatti
Devo anticipare che questo spumante Brut mi è piaciuto per la sua freschezza, la giusta acidità, mineralità e moderata frizzantatura, uno spumante da non perdere :
giallo paglierino chiaro, bel perlage fine e persistente ;
all’olfatto è fresco, fruttato con note di frutta a pasta bianca ( mela, pera );
in bocca manifesta una calibrata frizzantatura, molto piacevole, un sorso invita al successivo, buona mineralità e finezza, lungo nel finale !
Uno spumante che consiglio vivamente, specialmente in questo periodo, in abbinamento a pesci al vapore, spaghetti alle vongole veraci con sugo in bianco e verdure grigliate !
Da considerare ottimo / eccellente, conservate qualche bottiglia in cantina e tra alcuni anni ne uscirà qualcosa ancora piu’ complesso ed interessante !
Roberto Gatti
