Home DEGUSTAZIONI VINO Sensazioni d’inverno da gustare tutto l’anno !

Sensazioni d’inverno da gustare tutto l’anno !

Era il Vinitaly 2014 e mi sono ritagliato il tempo necessario per andare a degustare alcuni vini vincitori di Grandi Medaglie d’ Oro al Concorso Internazionale 2014, tra queste un magnifico passito ottenuto da uve del grande vitigno plastico che corrisponde al nome di Malvasia di Candia!

Ho partecipato ad un convegno qualche anno fa proprio sulla malvasia di Candia, un’uva aromatica del piacentino con la quale si ottengono ottimi vini nelle varie versioni : frizzanti, secche e passite, un grande vitigno insomma ed i vini parlano meglio di qualsiasi oratore !

Sulle degustazioni di quelle Grandi medaglie d’ Oro, ne avevo scritto al link :

 

 

 

https://www.winetaste.it/la-degustazione-di-alcune-medaglie-doro-del-concorso-del-vinitaly-2014/

 

 

 

 

 

Ma veniamo al nostro tema odierno, l’azienda sotto i riflettori è :

 

Società Agricola Terzoni Claudio SRL

Tel. : +39 0523 895476 | 

Mob. :+39 3338212979 | Fax : +39 0523 895677 | 

Mail : info@terzonivini.it

Web : www.marcoterzoni.com

Wine Maker e P.R. MARCO TERZONI

Mob. : +39 3939274339 | 

Mail : info@marcoterzoni.com | 

 

Località Paolini 5,

29010 Bacedasco Alto (PC)

Italia

coordinate:

44°51’24.21″N

9°55’09.80″E

 

SCHEDA TECNICA DI PRODUZIONE

 

Vino Sensazioni d’ Inverno 2011 Malvasia Passita gr. 13

 

Sensazioni D’Inverno

 

Tipologia: Passito Colli Piacentini Malvasia Aromatica di Candia DOC

Uve: Malvasia di Candia aromatica

Gradazione: 13% Vol

Descrizione

Scheda Tecnica

 

Tipo: Passito Colli Piacentini Malvasia Aromatica di Candia DOC

Gradazione: 13% Vol

 

Uve: Malvasia aromatica di Candia 100%. Allevamento guyot; potatura corta; Densità d’impianto 3500 ceppi/Ha; Produzione 60 q.li/Ha; Terreno argilloso medio-compatto ricco di fossili risalenti al piacenziano.

 

Scelte in vigneto: La concimazione è curata nei minimi dettagli e calibrata in funzione delle esigenze climatiche annuali con particolare riguardo ai microelementi. Le operazioni in verde, quali cimatura e scacchiatura, mirano ad equilibrare la vigoria della chioma per garantire ai grappoli la maggior parte del nutrimento senza penalizzare la loro componente acida. Il diradamento rappresenta lo strumento essenziale per garantire lo sviluppo sano degli acini che andranno incontro alla surmaturazione. Tale procedura avviene in più fasi in cui solo gli operatori più addestrati eseguono l’ eliminazione dei pedicelli con esposizione sfavorevole rendendo il grappolo più spargolo affinché non vi siano ristagni di umidità ostili per il futuro appassimento.

 

Vinificazione: La raccolta avviene tardivamente e concerne solo una percentuale esigua di grappoli che si ritengono qualitativamente validi. Questi vengono accuratamente stesi in plateaux di ampia larghezza (80×120 cm) per evitarne la sovrapposizione, permettendo di conseguenza un corretto appassimento. All’arrivo in azienda avviene la disposizione dei plateaux su teli per la pacciamatura che consentono una minore rifrazione solare durante il giorno e la schermatura dalla rugiada durante la notte. Ogni 2 giornate di sole i grappoli vengono girati manualmente subendo una terza fase di selezione che prevede l’asportazione degli acini non adatti alla vinificazione. La durata del processo di appassimento al sole si prolunga per circa 15 giorni; ad essa segue un secondo periodo di stazionamento all’ombra di circa 60 giorni che completa la preparazione delle uve in vista dell’ultimo “appassimento” finale: quello in cella frigorifera. Grazie a quest’ultimo stazionamento i grappoli raggiungono una temperatura prossima allo zero che consente di preservare la gradevole nota acida che rende così equilibrato il prodotto finale. La pigiatura del prodotto avviene nel periodo di metà dicembre. Il mosto ottenuto affronta la fermentazione in barrique di rovere bianco e si compie nell’arco di un intero anno data la sua elevata concentrazione zuccherina.

 

Descrizione

Colore: Giallo ambrato lucente;

Profumo: impatto olfattivo intenso e di notevole complessità con spiccate note di frutti maturi quali albicocca, pesca e frutta candita;

Sapore: dolce, di consistenza mielosa, contraddistinto da un connubio di sentori di confettura e frutti maturi frammisti a note sapide e fresche; la durata in bocca si presenta lunga e segnata da un ritorno armonico dei profumi.

 

Abbinamenti: Interessante l’abbinamento con formaggi saporiti, stagionati o erborinati. Più classico l’accostamento a dolci, cioccolato, torte a base di ricotta, frutta e pasticceria secca. Per i veri intenditori, e per coloro che ad un vino di eccellenza amano abbinare l’alta cucina, consigliamo del fois gras servito su pan brioche ancora caldo.

 

Come servire: In calici a tulipano di media grandezza, con leggera svasatura, può essere stappato al momento. Ottimo a 14°C.

 

Curiosità: La produzione di questo vino risale al 1893 ed era destinata esclusivamente al consumo familiare; soltanto nel 2003, a seguito della pregevole fama che il prodotto ha riscontrato presso gli affezionati dell’azienda, si è deciso di realizzare una piccola produzione per il pubblico.

 

 

Note di degustazione di Roberto Gatti

 

Colore invitante di un giallo oro intenso e luminoso ;

al naso è “ ammaliante e seducente “, intenso con note di frutta passita, ma anche note fresche e mentolate, floreali di grande impatto; escono dateri, uva sultanina, albicocca disidratata ;

in bocca il sorso è denso tra palato e lingua, concentrato, succoso, dolce ma mai stucchevole, una buona acidità e freschezza lo sorregge a meraviglia, equilibrato, freschezza del frutto appassito.

La tecnica di produzione e vinificazione messa inatto dal giovane enologo Marco, ha ottenuto un grande prodotto, grazie anche a quel grande vitigno plastico che è la Malvasia di Candia !

Sono possibili molti abbinamenti con questo vino : formaggi erborinati, stagionati, anche con ostriche crude, parmiggiano reggiano di 60 0 84 mesi del caseificio Malandrone ( link : http://www.malandrone1477.com/index.php ) e perchè no, anche da meditazione, da sorseggiare centellinandolo meglio se in dolce compagnia !

Da classificare Eccellente, già vincitore di innumerevoli medaglie d’ Oro e Grandi Medaglie d’ Oro in competizioni nazionali ed internazionali, non ultimo il primo premio assoluto al Concorso delle Malvasie che si svolge in Istria !

 


 

Ultima annotazione, ho centellinato l’ultimo goccio di questo nettare, dopo alcune settimane dalla stappatura, era ancora in perfetta forma, intenso e gustoso come i primi momenti, un grande prodotto da non perdere !

Complimenti a questi bravi produttori !

 

Roberto Gatti