Home Comunicati Stampa SARTARELLI ZERO E’ ORA UNA REALTA’

SARTARELLI ZERO E’ ORA UNA REALTA’

Il Logo

La nostra S, simbolo inconfondibile di Sartarelli, insieme allo Zero indicano l’impegno della nostra azienda nel “coltivare disinquinando”.

I nostri vini (risultato della nostra produzione vitivinicola) sono senza residuo chimico.

Perché Zero?

Residuo Zero rappresenta la sostenibilità nel vero senso della parola, vale a dire ottenere prodotti sani nel rispetto sia dell’ambiente (ecofriendly) sia della salute del consumatore.

Residuo Zero è un modo di coltivare, semplicemente una strategia di lotta integrata basata su tecnologie e prodotti naturali (induttori di resistenza), in modo tale che nel prodotto primario (uva) e nel prodotto finito (vino) non vi sia alcun residuo di molecole chimiche di sintesi.

 

Ci sentiamo Pioneri

In questa ottica ci sentiamo Pionieri. Nel 2013 la nostra azienda ha iniziato questo percorso di ricerca, sviluppo e applicazione, che gradualmente si è esteso da un piccolo appezzamento a tutta la superficie aziendale.

La concretizzazione del Nostro lavoro di campagna e di cantina ha dato la possibilità di redigere linee guida interne aziendali, che sono state certificate, e le quali hanno permesso di acquisire un nuovo modo di intendere Terra, Vite e Uomo quali parti di un unico organismo vivente.

Sartarelli Soc. Agr.

Via Coste del Molino, 24

60030 Poggio San Marcello (An)

Italy IT01376260426

Tel. +39 0731 89732

www.sartarelli.com

L’Attuazione

Nella prima fase vegetativa della vite, prima della fioritura, utilizziamo fitofarmaci. Successivamente, con la formazione degli acini, usiamo esclusivamente gli induttori di resistenza, prodotti altamente tecnologici ed estratti naturali frutto di accurate ricerche. Ed è proprio in questa fase che spiccano gli induttori di resistenza derivati da erbe, alghe e lieviti, i quali, simulando agli occhi della pianta l’attacco della malattia, stimolano la capacità di reazione tempestiva e in autonomia della pianta stessa.

L’utilizzo di induttori di resistenza, ai quali diamo sempre più spazio poiché giocano un ruolo determinante, significa in primo luogo considerare la vite un essere vivente in grado di reagire attivamente nell’ambiente in cui vive agli attacchi delle malattie della vite e in secondo luogo non intervenire con fitofarmaci di sintesi.

I Risultati

Ne consegue un miglioramento dell’agroecosistema vite, che in particolare si riflette in una maggiore qualità dei grappoli con relativo aumento degli antiossidanti naturali del vino, in fermentazioni che avvengono con regolarità, nonché nell’assenza totale di residui chimici (0,001 mg/kg, limite strumentale) a garanzia per il consumatore di un prodotto sano, sicuro e pulito.

Tutta questa procedura è certificata da RINA AGROQ (Certificato N. AG/PRD/20/97).

 

Terra, Vite e Uomo beneficiano del positivo effetto della conduzione Sartarelli.ZERO.

 

Per questo motivo ci sentiamo Pionieri… oggi e… domani.