UNA CARRELLATA DI VISITE E ASSAGGI
NEL SULCIS
SANTADI
CARIGNANO DEL SULCIS GROTTA ROSSA 2005 85/100
CARIGNANO DEL SULCIS RISERVA ROCCA RUBIA 2004 88/100
CARIGNANO DEL SULCIS ROSATO TRE TORRI 2006 85/100
CARIGNANO DEL SULCIS SUPERIORE TERRE BRUNE 2003 89/100
MONICA DI SARDEGNA ANTIGUA 2006 86/100
NURAGUS DI CAGLIARI PEDRAIA 2006 85/100
VALLI DI PORTO PINO ARAJA 2005 86/100
VALLI DI PORTO PINO DOLCE LATINIA 2004 88/100
VALLI DI PORTO PINO SHARDANA 2003 87/100
VALLI DI PORTO PINO BIANCO VILLA DI CHIESA 2005 87/100
VERMENTINO DI SARDEGNA CALA SILENTE 2006 85/100
VERMENTINO DI SARDEGNA VILLA SOLAIS 2006 86/100
La prima delle sessanta cantine visitate è il simbolo del rinascimento sardo, la cantina sociale che per prima si stacca delle logiche regionali del ricovero e del vino sfuso per traslocare nei piani alti delle aziende di qualità. La consulenza di Giacomo Tachis dura da più di venti anni e con lui si sono formati numerosi bravi enologi della regione, su tutti Piero Cella, oggi consulente di fama. Gli ettari a disposizione della Cantina sono circa 300 (su 300 soci) dislocati in tutto il Sulcis, dalle sabbie di Porto Pino al terroir più interno. Poco più di un milione e mezzo di bottiglie prodotte, tutte di buon livello qualitativo, con le punte di diamante rappresentate da Terre Brune 2003 e Rocca Rubia 2004. Lo stile dei due vini è diametralmente opposto, più austero e toscaneggiante il primo, ma capace di allungarsi senza remore in chiusura di bocca, più sul frutto e più selvatico nello stile il secondo, che tuttavia ha il pregio di non perdere smalto durante tutto lo sviluppo al palato. Dolce e di grande frutto appare il Latinia 2004 che tuttavia pare aver perduto il carattere più mediterraneo e articolato degli esordi.
VINICOLA CAMPISSA
CARIGNANO DEL SULCIS 2005 (campione da vasca) 87/100
Questo è un esordio assoluto. Il vino assaggiato, lunico finora prodotto, è ancora in vasca, pronto per essere imbottigliato prima dellestate. La proprietà è rappresentata da una mini cordata di cinque soci, alcuni dei quali viticoltori, altri semplici investitori. I venti ettari di vigne a disposizione sono sparsi nella campagna tra Giba e Masainas, nel basso Sulcis. La parte enologica ed agronomica è curata dal bravo Daniele Marchi (pure direttore della Cantina di Calasetta) ed il Carignano del Sulcis 2005 (il cui nome non è stato ancora definito) mette in mostra un buon carattere aromatico marmellata fresca e macchia mediterranea- polpa e precisione nello sviluppo.
MESA
CARIGNANO DEL SULCIS BUIO 2005 87/100 6.50 euro
CARIGNANO DEL SULCIS ROSATO ALBA 2006 79/100 6.50 euro
ISOLA DEI NURAGHI BIANCO OPALE BARRICATO 2004 84/100 11 euro
ISOLA DEI NURAGHI ROSSO BUIO BUIO 2004 89/100 11.50 euro
ISOLA DEI NURAGHI ROSSO MALOMBRA 2004 88/100 22 euro
VERMENTINO DI SARDEGNA GIUNCO BIANCO 2006 85/100 6.50 euro
Dal 2003 Daniele Pintus ed Emanuele Porcina svestono i panni dei mediatori di uva e iniziano unavventura più completa e stimolante, che li condurrà alla creazione di questa azienda ambiziosa e graffiante, giovanile nello stile e certamente efficace nella comunicazione. A curarn