Al Codma, per soddisfare la gola e lestetica
Negli stand di Sapori e Aromi dAutunnoanche tartufi da mangiare e utili per la cosmesi
Fano, 8 dicembre 2007- Sapori e Aromi dAutunno sa proprio accontentare i gusti di tutti: infatti mentre i buongustai potranno assaggiare e acquistare tutte le ghiottonerie e i prodotti tipici, le signore si sentiranno super coccolate grazie ai cosmetici realizzati con il più impensabile degli ingredienti, il tartufo. Preparato dallazienda Marini Azzolini di Acqualagna, i ritrovati di bellezza al tartufo vanno dalle creme antirughe agli schiarenti, fino alle creme idratanti per il corpo.
Il tartufo sulla pelle dunque, ma naturalmente anche a tavola con i mieli al tartufo da abbinare agli squisiti formaggi di fossa disponibili sugli stand dei produttori marchigiani. Tra i formaggi proposti alla mostra mercato anche un pecorino alle vernaccia, stagionato per 20 giorni e dal sapore deciso che nasce nellazienda Cibus di Bellocchi.
Una nota più leggera con gli ortaggi freschi, la frutta e le olive appena raccolte da mettere sotto sale o preparate nei vasetti in salamoia per riscoprire i sapori di un tempo.
Intanto domani, domenica 9 dicembre, chiude in bellezza questa XX edizione di Sapori e Aromi dAutunno: è infatti lultima occasione per assaporare le prelibatezze rappresentate dai prodotti tipici marchigiani.
Gli oltre 100 stand apriranno ai buongustai alle ore 10 con lavvio delle degustazioni e delliniziativa: La piazza del cuore lo spazio della fondazione Lotta Contro lInfarto in cui sarà possibile acquistare per beneficenza oli extra vergini di oliva offerti dallOleificio Montenovo di Ostra Vetere (AN) e dal Frantoio Marcolini Andrea di Monteciccardo (PU). Due medici della fondazione saranno anche a disposizione per effettuare degli screening gratuiti per la definizione del rischio cardiovascolare di ogni individuo.
Alle ore 11:00 si potrà finalmente assistere all attesissima cerimonia di premiazione del V° Concorso Nazionale Ovillus Aureus – Il Pecorino dOro, nato con lobbiettivo di promuovere la conoscenza delle produzioni casearie tipiche e di qualità del territorio nazionale, in cui saranno resi noti i dei vincitori delle sei categorie partecipanti: pecorino semi-stagionato (con stagionatura da 2 a 6 mesi), pecorino stagionato (con stagionatura superiore a 6 mesi), pecorino semi-stagionato Dop (con stagionatura da 2 a 6 mesi), pecorino stagionato Dop (con stagionatura superiore a 6 mesi), pecorino di fantasia (del tipo aromatizzati o stagionati con metodi diversi), formaggio pecorino di fossa (pecorini e/o misti stagionati in fossa).
Domani è anche lultima occasione per apprezzare i tanti eventi collaterali offerti dalla manifestazione come la XIX Mostra micologica regionale del gruppo micologico Valle del Metauro, per gli amanti dellantiquariato il mercatino degli obbisti e dei collezionisti di cose vecchie e le tante mostre fotografiche tra le quali la Mostra opere agresti di Claudio Silvi, infine la mostra dei lavori delle scuole elementari.
Quando calerà il sole si ballerà con lanimazione del gruppo rock folk: I Cantori di Via Marche e si attenderà un finale scoppiettante con il grande spettacolo pirotecnico offerto dagli organizzatori.
Intanto, nella serata di venerdì 7 dicembre, più di 50 ospiti si sono trovati a tavola al ristorante Alla Lanterna di Metaurilia di Fano per una sfida tra tre piatti dal sapore marinaro: stoccafisso e baccalà cucinati da Veneto, Romagna e Marche e conditi con olio extra vergine di oliva delle Marche. Una serata che ha premiato la prelibatezza dei piatti in gara alla presenza di ospiti illustri e giornalisti.