Produce vino in Chianti, ma con sede legale (fittizia) a Miami: evasi 1,5 milioni di euro

Il legale rappresentante pro tempore della società toscana è stato denunciato alla Procura di Asti dalla Finanza

 

 

Quest’oggi il Palio non è l’unico elemento che accomuna Asti e Siena. Infatti vi figura anche, sia pure in chiave decisamente meno positiva, la denuncia alla Procura della Repubblica di Asti del legale rappresentante pro tempore di una società operante nell’ambito vinicolo che, pur avendo formalmente sede a Miami (USA), in realtà era operante e attiva in Italia per tramite di una piccola Cantina nel Chianti Senese.

Il tutto è emerso grazie al lavoro d’indagine svolto dalla Guardia di Finanza della città toscana, insospettiva dalla marginalità della produzione rispetto al giro d’affari complessivamente realizzato dalla società. Gli approfonditi accertamenti espletati dalle Fiamme Gialle hanno pertanto consentito di appurare e definire l’organigramma di una complessa struttura organizzativa, con centro direzionale a Bologna, dove i militari hanno rinvenuto della documentazione occultata in un appartamento.

 

La società, fondata nel 2014 nell’Alessandrino e la cui sede era in realtà una semplice abitazione privata, aveva indicato come sede legale la città statunitense per approfittare della legislazione fiscale applicata nello stato della Florida, particolarmente favorevole.

Ora il legale rappresentante della società dovrà rispondere della mancata dichiarazione di 1,5 milioni di euro di redditi in Italia e subire un sequestro preventivo ai fini della confisca per equivalente di quanto indebitamente sottratto all’erario negli ultimi sei anni.