Prezzi: le frappe picchiano duro

Oggi 8 marzo per la festa della donna le mimose sono dappertutto e come non negarsi frappe e castagnole visto che anche marted grasso ultimo giorno di carnevale?Mano al portafogli dunque. Secondo i dati della Confederazione Italiana agricoltori, la spesa degli italiani per la classica mimosa donata ad mogli, amiche, colleghe e fidanzate stimata circa 90 milioni di euro con circa 18 milioni di ramoscelli acquistati. 
Per i mazzetti gialli comunque il prezzo non variato dallanno scorso. 

 

160 milioni di euro per le frappe

Per le frappe invece, dolce tipico di Carnevale, la spesa totale sfiorer i 160 milioni di euro con un consumo di circa 22.000 tonnellate.  Mentre per le mimose i prezzi dallanno scorso sono rimasti invariati, i prezzi delle frappe sono cresciuti rispetto al 2010 del 12 per cento; un anno fa un chilo di frappe costava tra i 15 e i 20 euro al chilo, questanno i costi sono passati dai 18 ai 25 euro al chilo con punte fino ai 35 euro. Un vero salasso. Conviene quindi il fai-da-te visto che per gli ingredienti per un chilo di questi dolcetti carnevaleschi si spendono circa 5 euro. 

Regione che vai, specialit che trovi

Ma le specialit di Carnevale non sono le stesse in tutte le regioni italiane: si va dalla cicerchiata dellAbruzzo alle chiacchiere della Basilicata; dalla pignolata in Sicilia e Calabria agli struffoli in Campania; dalle sfrappole e lasagnette in Emilia Romagna ai crostoli del Friuli Venezia Giulia; dalle frappe e castagnole del Lazio alle bugie della Liguria e del Piemonte; dai tortelli della Lombardia ai berlingozzi ai cenci, alle ciambelle della Toscana, dai brugnolus e orillettas della Sardegna ai grostoi del Trentino, ai galani del Veneto. 
Insomma ce n per tutti i gusti.

La ricetta delle frappe

Ingredienti: 500 g di farina , 1 cucchiaio di olio, 2 tuorli e un uovo intero, 1 cucchiaio di zucchero, 1 pizzico di sale, 1/2 bicchierino di vino bianco e zucchero a velo.
Preparazione: Per prima cosa bisogna preparare limpasto. composto da farina, uova,  olio, zucchero ed ovviamente un pizzico di sale.

Per concludere il tutto si aggiunge il 1/2 bicchiere di vino bianco.

Una volta creata la base, limpasto viene tagliato e fritto.

consigliato luso di una spianatoia per lavorare al meglio.

Tagliata la sfoglia in tante piccole strisce si pu usare la rotella dentata per delimitare la superficie delle frappe.

Infine friggetele in un tegame con tanto olio caldo, per poi essere scolate su una carta assorbente.

Servite con una spolverata di zucchero a velo

 

( Fonte IlSalvagente )