Categories: DEGUSTAZIONI VINO

Piacere barbaresco 2010

Non avendo potuto partecipare quest’anno alla manifestazione ” Piacere Barbaresco ” alla quale avevo preso parte la scorsa edizione ( leggi al link: https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=5259 ), essendo impegnato nello stesso periodo in Svizzera , nella zona del Vallese a Sierre, per partecipare al salone dei vini svizzeri ( di cui ne ho scritto qui : https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=6232 ), pubblico molto volentieri il report dell’amico e valido degustatore Lorenzo Colombo.


Buona lettura


Roberto Gatti












Piacere Barbaresco 2010
Degustazioni, passeggiate tra le vigne e molto altro per la quarta edizione della manifestazione
 
Siamo giunti alla quarta edizione di questa ormai collaudata manifestazione dedicata al Barbaresco, la sede principale degli eventi situata, come lo scorso anno, a Treiso, ed anche la formula dellevento rispecchia appieno quella delledizione passata, con la possibilit per gli appassionati ed i consumatori, di usufruire di tutte le scelte che lampio programma propone.
Tra le proposte pi interessanti ci sono segnalare, oltre al nutrito banco dassaggio, il tradizionale Tour dei Cru, dal suggestivo nome Al principio il vino una collina, visita guidata alla scoperta di alcuni dei pi significativi Cru del Barbaresco; la Camminata tra le vigne di Treiso,passeggiata guidata da un produttore tra le vigne del paese; il Gran Gal del Barbaresco, cena presso lo stellato Ciau del Tornavento, dove i piatti creati appositamente da Maurilio Garola, sono stati abbinati a Barbaresco di annate storiche: 2005, 2001, 1996 e 1985.
Sono inoltre stati presentati, durante la manifestazione, il concorso Il Barbaresco in fotografia, il calendario 2011 Immagini dal Barbaresco, e la ristampa anastatica di unopera sul Barbaresco, datata 1927.
Per non dilungarci ulteriormente Vi rimandiamo al link:http://www.enotecadelbarbaresco.it/Piacere_2010.pdf , dove troverete tutte le informazioni relative ai numerosi eventi; non possiamo per trascurare di segnalare la presenza a Treiso, di una rappresentanza di vini del Chianti Rufina, accompagnati dal presidente del Consorzio, Giovanni Busi, venuto per siglare un gemellaggio tra le due prestigiose denominazioni, e per contraccambiare linvito dello scorso mese di novembre, quando, in occasione dellAnteprima Chianti Rufina, si svolta a Firenze una degustazione comparativa dei vini delle due Docg. Vedi:http://www.vinealia.org/website.asp?ID=8878. 

LE DEGUSTAZIONI

Il banco dassaggio, situato nella palestra di Treiso, proponeva una novantina di vini, prodotti da cinquanta aziende -circa due quinti dei produttori di Barbaresco-, le annate erano la 2007 (sessantuno i campioni in assaggio) e la 2006, con ventiquattro vini, con qualche rara presenza di 2004, 2005 e 2001.
I vini potevano essere assaggiati presso i banchi dei produttori, che spesso li presiedevano, aiutati da un gruppo di sommelier; per i rappresentati della stampa, che volevano degustare pi tranquillamente, era stata predisposta una spartana saletta di degustazione, con quattro postazioni, occorreva comunque andarsi a prendere i vini presso il banco dassaggio; non cera la possibilit di fare assaggi in “blind tasting”. Noi ci siamo dedicati esclusivamente alla degustazione dei prodotti del 2007, assaggiandoli tutti; ecco le nostre impressioni.
Iniziamo dallannata, che ci parsa nel complesso buona, nessuno dei vini assaggiati ci ha deluso, diversi vini ci sono sembrati gi pronti da bersi, alcuni denotavano una nota leggermente surmatura, i tannini erano spesso gi levigati, mentre luso del legno non ci sembrato eccessivo; forse qualche dubbio lo nutriamo sulla tenuta nel tempo, anche se certamente questo varia da prodotto a prodotto.
Elenchiamo i vini, con sintetiche descrizioni, in ordine di preferenza -come nostro solito- anche se molti sono stati valutati a pari merito, non esprimendo comunque valutazioni numeriche a causa della degustazione a bottiglie scoperte, in ogni modo, sul nostro taccuino abbiamo annotato punteggi decisamente buoni, e tutti superiori agli ottanta centesimi, sino a superare i novanta per il primo vino; essendo molti, citiamo comunque solamente quelli ai quali abbiamo assegnato una valutazione di almeno ottantacinque centesimi. 
Di quasi la totalit dei vini era riportato il prezzo di vendita, che riferiamo tra parentesi, in modo da poter fare anche una valutazione relativa al famigerato rapporto qualit/prezzo.


 


Rabaj, di Bruno Rocca: Granato di buona intensit. Bel naso, pulito, elegante, mediamente intenso, speziato, con accenni balsamici. Dotato di buona struttura, morbido ed elegante, di grande equilibrio, tannino ben dosato e notevole persistenza. Un prodotto notevole. ( 54.00)
Bernardot, di Ceretto: Granato luminoso, di buona intensit. Mediamente intenso, con note di vaniglia, spezie e legno, buona eleganza. Buona struttura, morbido, liquirizia dolce, frutto leggermente speziato, molto lungo. Decisamente piacevole. ( 57.50)
Barbaresco, dei Produttori di Barbaresco: Granato/rubino di media intensit. Balsamico al naso, intenso, pulito, elegante. Di grande equilibrio alla bocca, media struttura, notevole piacevolezza di beva, buona persistenza. (Il prezzo non riportato, si tratta comunque di un vino decisamente economico).
Basarin, di Giacosa F.lli: Granato luminoso di buona intensit. Frutto speziato al naso, fiori secchi, legno, buona intensit. Morbido ed equilibrato alla bocca, armonico, tannino ben fuso, accenni leggeri di vaniglia, buona persistenza. (Prezzo non riportato)
Valle Grande, di Grasso F.lli: Granato di buona intensit. Pulito, elegante, balsamico al naso. Elegante ed equilibrato alla bocca, con tannino ben fuso, note speziate e di liquirizia, lunga la persistenza. ( 21.00)
Ovello, di Cascina Morassino: Granato luminoso, di media intensit. Intenso e balsamico al naso, con sentori d’incenso, pulito. Dotato di media struttura, con sentori balsamici, tannino ben fuso e buona persistenza. ( 27.00)
Vigna Gianmat, di Giacosa F.lli: Granato luminoso di discreta intensit. Note balsamiche al naso, molto elegante. Di grande equilibrio alla bocca, con legno percepibile e note tostate, buona la persistenza. (Prezzo non riportato)
Nervo, di Pertinace: Granato luminoso, di buona intensit, compatto. Balsamico, di buona eleganza e media intensit olfattiva. Discreta la struttura, morbido, con tannino in equilibrio, accenni di caff, buona persistenza. ( 19.00)
Gaja Principe, di Sarotto Roberto: Granato luminoso, di buona intensit. Intenso al naso, speziato, con tostatura dolce e accenni balsamici, buona leleganza. Di buona struttura, con frutto maturo speziato, tannino deciso ma ben fuso, note di legno tostato, buona la persistenza. ( 18.00)
Basarin, di Moccagatta: Granato di buona intensit. Buona lintensit olfattiva, con note speziate ed accenni di legno. Buona la struttura, tannino deciso ma ben fuso, note tostate, lunga persistenza, buona eleganza. ( 30.00)
Marcorino, di Cantina del Glicine: Granato scarico, luminoso. Bel naso, pulito, vanigliato, sentori derba secca e fiori appassiti, elegante. Buona la struttura, pulito, tannino deciso ma ben fuso, speziato, buona la persistenza. ( 23.00)
Reyna, di Cantine Michele Chiarlo: Granato scarico, luminoso. Pulito al naso, elegante, con sentori di fiori secchi. Buona la struttura, intenso alla bocca, con tannino vivo, note di legno e liquirizia, buona la persistenza. ( 22.00)
Montefico, di Giacosa Carlo: Granato di buona intensit, con ricordi rubino. Intenso al naso, con note di legno, spezie, frutto macerato, alcol. Morbido alla bocca, alcolico, strutturato, con sentori di liquirizia, buona la persistenza. ( 16.00)
Rabaj, di Cortese Giuseppe: Granato di media intensit. Di media intensit olfattiva, con accenni di legno. Buona la struttura, alcolico, con tannino deciso ma ben fuso, sentori di legno e liquirizia, buona la persistenza. ( 20.00)
Narin, di Giacosa Carlo: Granato di media intensit. Note tostate al naso, legno, caff, buona lintensit. Discreta la struttura, leggermente tostato, con tannino in equilibrio, note di legno, buona la persistenza. ( 16.00)
Barbaresco, di La Ganghija: Granato/rubino di discreta intensit. Bel naso, elegante, balsamico, intenso, pulito. Di discreta struttura, con tannino deciso, note di legno, frutto speziato, leggermente amarognolo il fin di bocca, buona la persistenza. ( 16.00)
Asili, di C del Baio: Granato di media intensit, luminoso. Note speziate e vanigliate al naso, intenso. Tannino netto, quasi astringente, buona struttura, legno deciso, buona la persistenza. ( 24.00)
Bordini, di Cascina Longoria: Granato di media intensit. Elegante al naso, fruttato/floreale, pulito con accenni balsamici. Di media struttura, con tannino presente ma non fastidioso, asciutto, amaricante, di facile beva, non estremamente complesso. ( 18.00)
Marcarini, di Pertinace: Granato di media intensit. Legno percepibile, intenso al naso, alcolico. Di discreta struttura, con note di liquirizia, legno percepibile, tannino deciso, buona la persistenza. ( 19.00)
Barbaresco, di Prunotto: Granato luminoso, molto bello. Note balsamiche e dincenso, buona lintensit olfattiva, pulito ed elegante. Discreta la struttura, tannino deciso, note di legno, buona persistenza. (Prezzo non riportato)
Albesani Santo Stefano, di Castello di Neive: Granato luminoso, di media intensit. Di media intensit olfattiva, elegante, con sentori di fiori secchi e fieno. Buona la struttura, tannino deciso, ricordi di legno, buona persistenza, chiude su note di liquirizia. ( 22.50)
Barbaresco, di Cantina del Pino: Granato luminoso. Intenso ed alcolico al naso, frutto rosso leggermente speziato. Morbido, tannino ben fuso, buona struttura, note di liquirizia, buona persistenza. (Prezzo non riportato)
Bric Balin, di Moccagatta: Granato di media intensit. Speziatura decisa al naso, buona intensit, sentori derba secca e fiori secchi. Media struttura, legno percepibile, tannino deciso ma ben fuso, buona persistenza. ( 30.00)
Pajor, di Rizzi: Granato di media intensit, luminoso. Bel naso, ampio ed intenso, frutto maturo speziato, molto particolare. Balsamico e speziato alla bocca, pepato, quasi piccantino, discreta la persistenza. ( 22.00)
Barbaresco, di Castello di Neive: Granato mediamente scarico, luminoso. Di media intensit olfattiva, con accenni di legno e di liquirizia, alcolico. Buona la struttura, tannino ben fuso, note di liquirizia e legno, buona la persistenza. ( 19.00)
Martinenga, delle Tenute Marchesi di Gresy: Granato/aranciato scarico, luminoso. Bel naso, elegante e balsamico, pulito, di buona intensit, con note di fiori secchi. Di discreta struttura, con trama tannica in evidenza, note di legno, buona persistenza. Vino giovane e decisamente meglio al naso. ( 38.00)
Sanadaive, di Adriano Marco e Vittorio: Granato scarico, luminoso. Bel naso, pulito, elegante, caldo, con note d’umidit, frutti rossi macerati, note speziate. Media struttura, buona tannicit, frutto maturo, buona persistenza, note speziate, un poco maturo, Meglio al naso. ( 15.00)
Basarin, di Adriano Marco e Vittorio: Granato scarico, luminoso. Naso di buona eleganza, con leggere note speziate e sentori di fiori appassiti. Buona la struttura, tannino deciso, fresco, asciutto, discreta persistenza. ( 16.00)
Valgrande, di C del Baio: Granato abbastanza scarico, luminoso. Bel naso, elegante, fine, fiori appassiti, spezie dolci delicate. Note di legno e vaniglia alla bocca, accenni affumicati, buona struttura, tannino presente, media persistenza. Vino giovane, meglio al naso. ( 23.00)
Rabaj, di C du Rabaj: Granato scarico, luminoso. Intenso al naso, pulito, frutto maturo, ciliegia, buona alcolicit. Buona la struttura, tannino deciso ma ben fuso, legno in evidenza, buona persistenza. ( 32.00)
Rabaj, di Cascina Luisin: Granato luminoso. Alcolico al naso, frutta sotto spirito, note speziate. Tannino deciso, quasi astringente, liquirizia, leggere note vegetali, buona persistenza. ( 28.50)
I Patriarchi, di Francone: Granato luminoso, non molto intenso. Non molto intenso al naso, pulito ed elegante. Tannino netto, sentori di fieno ed erba secca, legno e liquirizia, discreta persistenza. ( 15.50)
Pian Cavallo, di Negro Giuseppe: Granato di discreta intensit. Speziato al naso, intenso, alcolico, frutto sotto spirito. Buona la struttura, tannino deciso, note chinate e di rabarbaro, buona persistenza, accenni di legno. ( 26.00)
Cott, di Sottimano: Granato luminoso di discreta intensit. Pulito e balsamico al naso, di discreta intensit. Buona struttura, accenni di tamarindo, tannino deciso ma ben fuso, ricordi di legno, buona persistenza. ( 34.00)
Da segnalare inoltre il Barbaresco di Taliano, il Montersino di Vigin ed i Valeirano di Ada Nada.


Chiudiamo con qualche annotazione sui Barbaresco serviti durante la cena di gala, che, nel caso dei primi due, sono stati abbinati ai cibi con una certa disinvoltura in maniera un poco azzardata.
Roncaglie 2005, di Poderi Colla: Dal color granato luminoso, di buona intensit. Intenso e pulito al naso, con sentori di frutto rosso speziato. Dotato di buona struttura, con tannino deciso ma al contempo morbido, sapido, con note speziate ed una buona vena alcolica, lunga la persistenza. Un vino decisamente potente.
Curr 2001, di Sottimano: Granato luminoso, compatto, di buona intensit. Intenso al naso, con sentori di liquirizia, spezie e carne. Deciso alla bocca, dotato di buona struttura, con tannino ben fuso e legno percepibile, buona la persistenza.
Barbaresco 1996, di Cantina Vignaioli: Color granato/aranciato con riflessi mattonati, di buona intensit e discreta limpidezza. Di media intensit olfattiva, con sentori di selvaggina. Note animali alla bocca, tannico, con ricordi di liquirizia e legno percepibile; un poco vuoto e corto.
Fast 1985, di Ceretto: Granato/aranciato, di media intensit e media limpidezza. Non molto intenso al naso, con note di liquirizia e di legno. Deciso alla bocca, con tannino vivo, balsamico e con liquirizia in evidenza, lunga la persistenza. Un vino notevole, ancora vivo e fresco, la vera sorpresa della serata.



( Fonte Lorenzo Colombo-Vinealia )


 

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.

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