Ricette golose e naturali. Per chi ha detto no a lasagne al ragù, agnello e capretto.
Sempre più italiani, per scelta etica o di gusto, scelgono la via del vegetarianesimo: secondo gli ultimi dati Eurispes parliamo di circa 4,2 milioni di persone lungo tutta la Penisola. E se essere vegetariani non significa mangiare triste, implica di certo la rinuncia ad alcuni piatti della tradizione. Ecco quindi qualche spunto per imbandire un pranzo, senza ragù e agnelli arrosto, ma altrettanto goloso e sfizioso, anche per la domenica di Pasqua.
SFIZI, MA SENZA CARNE
Abbasso gli affettati, pollice su al gusto. Potete divertirvi a preparare sfiziose tartine con robiola e un trito di noci, mandorle o pistacchi, oppure canapé di pane da toast con cipolla stufata e emmental grattuggiato, passate al grill a gratinare. Se amate la piadina, potete invece realizzare dei rotolini: grigliate zucchine e melanzane, scaldate la piada, spalmatela di squacquerone o crescenza e riempitela con le verdure condite con sale e olio, arrotolate e tagliate a fettine. Infine, non dimenticate la classica torta pasqualina, fatta con sfoglia, ricotta e spinaci e uova. Per i vegani, che non consumano né uova né latticini, spazio a bruschette al pomodoro, crostini con patè di olive e verdure, pane pita con humus di ceci.
CON LE VERDURE SÌ A LASAGNE E RISOTTI
Una lasagna vegetariana non avrà nulla da invidiare a quella della nonna. Vi serviranno: un mix di verdure primaverili (asparagi, piselli, zucchine, carote), lasagne sottili, mozzarella e parmigiano grattugiato a volontà. Saltate le verdure in padella, partendo da un soffritto di cipolla a cui aggiungerete carote, piselli, zucchine a tocchetti e asparagi. Una volta cotta la verdura, preparate abbondante besciamella. Per farcire una teglia da 8 porzioni contate 1,5 l di latte, 150 grammi di farina 00, 150 gr di burro, noce moscata e sale. In un pentolino scaldate il latte. In una casseruola sciogliete il burro e aggiungete la farina, lasciate addensare continuando a mescolare per un paio di minuti. A questo punto aggiungete il latte caldo, continuando a mescolare per non creare grumi, fino al bollore. Proseguite la cottura finché la salsa non sarà ben addensata (circa 15 minuti). Versatela in una ciotola e copritela con pellicola a contatto. Quando la besciamella sarà tiepida, componete la lasagna alternando pasta, verdure, dadini di mozzarella, besciamella e parmigiano. Infornate per mezz’ora a 200 gradi.
Qualche idea per vegani: risotto agli asparagi, risi e bisi, oppure un cous cous: speziato, con curcuma, uvetta e cipolla caramellata oppure fresco, con verdure saltate, dadini di tofu e mentuccia.
SEITAN, CHE SORPRESA
Il secondo piatto può sembrare il punto debole di un menu vegetariano, per chi non conosce le alternative. Ma è facile preparare un vero e proprio arrosto al forno con patate e rosmarino, utilizzando le bistecche di soia o di seitan già pronte. In alternativa, largo alle polpette: falafel di ceci e verdure, crocchette a base di miglio, crocchette di patate e mozzarella. Con un contorno di verdure, conquisterete tutti.
DOLCEZZE ANCHE PER VEGANI
I dolci tradizionali come colomba e pastiera sono adatti ai vegetariani, ma non ai vegani. Come appagare i loro palati? Potete preparare una crostata alla marmellata, usando come base una pasta frolla vegana. Vi serviranno 300 g di farina, 100 g di zucchero di canna, 150 g di margarina vegetale, latte di soia freddo q.b., un pizzico di sale, scorza di limone grattugiata. Lavorate in un mixer la margarina fredda con la farina e lo zucchero, aggiungete un pizzico di sale e la scorza di limone. Unite un goccio di latte di soia, quel tanto che basta per legare gli ingredienti. Formate una palla e lasciate riposare in frigorifero per un’ora, avvolta nella pellicola. Dopo di che potrete stenderla in una teglia, farcirla di marmellata e cuocerla per circa 30 minuti a 180 gradi come una normale frolla.
Alternativa senza cottura: un salame di cioccolato preparato con 150 gr di biscotti senza uova e senza latte, 150 gr di cioccolato fondente al 50%, 50 grammi di mandorle tritate, latte di mandorla o soia qb, 3 cucchiai di olio di semi, un pizzico di sale. Sciogliete il cioccolato a bagnomaria, unire sale, olio, biscotti e mandorle spezzettati e infine il latte fino a ottenere la consistenza adatta per impastare. Date la forma del salame, avvolgete in alluminio e tenete in frigo fino al momento di consumare (almeno 4 ore).
( Fonte alimentazione.letteradonna.it )