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“Orvieto con Gusto”

“Orvieto con Gusto” propone un doppio appuntamento nel segno dell’ “Eccellenza vino”


 


Sabato 4 ottobre  Gran Sala dei vini dolci, vendemmie tardive e muffati ad Orvieto e domenica 5  Insieme”, un vino per la vita ed incontro con i produttori delle Langhe e Roero


 


ORVIETO – Orvieto con Gusto 2008 offre oltre a numerosi e originali appuntamenti gastronomici anche occasioni di approfondimento e di studio sul mondo del vino e propone un doppio appuntamento nel segno dellECCELLENZA VINO.


Il primo è alle ore 11,00 di Sabato 4 ottobre al Palazzo dei Sette con DOLCE ORVIETO lapertura della Gran Sala dei Vini dolci, muffati e vendemmie tardive dellOrvietano ovvero lincontro con i produttori di vini dolci dellOrvietano, degustazione guidata dai Sommelier Fisar in Collaborazione con il Consorzio Tutela Vini di Orvieto; mentre Domenica 5 ottobre ancora alle ore 11,00 al Palazzo dei Sette si terrà uno speciale incontro (ad ingresso libero) dei vignaioli delle Langhe e Roero del Progetto Vino Insieme e i produttori del vino umbri per spiegare la filosofia del lavoro di gruppo, base fondante del progetto ed ascoltare il racconto delle singole esperienze dei vignaioli che ne sono gli interpreti e le testimonianze di quanto raccolto e tradotto negli anni in opere di solidarietà sociale. Seguirà una degustazione finale con vini Piemontesi di Insiemea confronto con i prodotti locali orvietani. Partecipano: Elio Altare, vignaiolo, Sergio Miravalle e Mauro Vallinotto (La Stampa), coautori del libro Il Cerchio aperto che racconta la storia di Insieme e i risultati ottenuti e Renzo Cotarella, Presidente Consorzio Tutela Vini Orvieto. Introduce Pier Giorgio Oliveti, Direttore Il Palazzo del Gusto. 


 


 


 


LINSIEME, UN VINO PER LA VITA – Il Progetto LInsieme


Fondato nel 1997, il progetto LInsieme raggruppa 8 famosi produttori di Langa. La formazione della squadra dei sei soci fondatori è composta da: Elio Altare, i fratelli Corino, Federico Grasso, i fratelli Revello, Mauro Veglio dal paese di La Morra e Gianfranco Alessandria da Monforte dAlba. Tutti i vignaioli possono entrare nellassociazione, purché condividano pienamente e rispettino le regole del gruppo, infatti hanno aderito: Giuseppe Caviola di Dogliani e La Morandina di Castiglione Tinella. Linsieme è anche unAssociazione libera di produttori di vino sorta attorno ad un obiettivo sociale che è quello di contribuire alla valorizzazione del territorio, delle sue risorse e degli uomini che lo abitano.


Ciascuno degli otto produttori, accanto ai vini della propria azienda, produce in genere tra le 1000 e le 2000 bottiglie allanno di LInsieme con un massimo, previsto nello statuto del sodalizio, di 5000 bottiglie. Ciascun produttore da vita al suo Linsieme , assemblaggio ottenuto, in base alle singole scelte di ogni azienda, miscelando ai tradizionali Nebbiolo da Barolo, Barbera e Dolcetto, Cabernet Sauvignon e Merlot, Syrah o Petit Verdot. Si ottiene così un vino diverso a seconda del viticoltore che lha realizzato, e imbottigliato. Anche le etichette hanno un logo personalizzato ma una grafica e colori uguali per tutti. Ma se ogni produttore può scegliere il tipo di assemblaggio, per tutti vige la regola imperativa di utilizzare per la realizzazione del vino solo le uve della miglior qualità, e di versare 5 euro per ciascuna bottiglia prodotta (prodotta, non venduta!).


LAssociazione non ha fini di lucro, ma si propone di esercitare attività di solidarietà volte alla salvaguardia e alla promozione del patrimonio culturale con particolare riguardo alla cultura dei mestieri e dellarte contadina. Il Consiglio di Amministrazione è retto dai sei soci fondatori ed un Comitato scientifico costituito da studiosi, giornalisti e collaboratori, valuta ogni anno le proposte pervenute allAssociazione e sceglie quelle da finanziare con i fondi raccolti.


E un piccolo, ma ben concreto esempio di enosolidarietà, negli anni la somma raccolta è stata ripartita tra diversi progetti, solo per citarne alcuni: Emergency di Gino Strada, la missione in Equador di Padre Onore, l università delle scienze gastronomiche di Pollenzo, lassociazione granello di senape di Bra, la cooperativa sociale Emmaus di Alba e molti altri.


Per sostenere ulteriormente le proprie iniziative di solidarietà, gli esponenti dellassociazione sono divenuti protagonisti anche di un libro LInsieme, il cerchio aperto che vanta testi di Sergio Miravalle e immagini di Mauro Vallinotto. Il volume raccoglie le storie delle famiglie dei viticoltori e spiega le finalità dellassociazione.


 


( Fonte Atlantidemagazine )

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.

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