Oltre 300 vini partecipano al Verona Wine Top 2010

La settima edizione di “Verona Wine Top” supera ancora quota 300 campioni iscritti, in linea con i numeri che fanno di questo il concorso dei vini veronesi, ma da questanno le aziende partecipanti tornano a superare quota 100. Saranno infatti anche quest’anno pi di 300 i vini veronesi che in rappresentanza di oltre 100 aziende, saranno sottoposti a selezione da parte di enologi e giornalisti specializzati provenienti da tutta Italia.
Per la precisione ledizione 2010 di Verona Wine Top vede ai nastri di partenza 344 vini in rappresentanza di 116 produttori vinicoli, dati di tutto rispetto tenuto conto che il concorso riservato esclusivamente alle aziende e ai vini DOC e DOCG della provincia di Verona. Numeri che, rispetto alla precedente edizione, sono in aumento dell11% per quanto riguarda i campioni, e soprattutto del 18% nel numero delle aziende aderenti, segnale questo fortemente positivo, in un momento di grandi trasformazioni nel mondo vinicolo veronese e non solo.
Le operazioni di selezione si terranno dal 7 al 9 giugno presso VeronaFiere. La proclamazione ufficiale dei vincitori avverr domenica 27 giugno 2010 alle ore 10.00 al Palazzo della Gran Guardia, dove al termine della cerimonia i vini vincitori verranno offerti in degustazione agli intervenuti, per coronare degnamente levento.

( Fonte VeronaWineTop )

Annotazioni di Winetaste

L’ elenco dei vini vincitori della scorsa edizione 2009 al link:

https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=5968

Partir tra alcune ore, per partecipare per la seconda volta a questo interessante Concorso Enologico, ed approfondire cosi’ le tipologie di vini del veronese che tanto mi stanno a cuore, tra cui non posso non citare il grande Amarone, il Recioto, il Soave, la Lugana ecc.

Il sito verr riaggiornato da giovedi’ 10 Giugno, con il report, video/interviste ai vari commissari del concorso, illustrandoVi molto da vicino come si svolge nella pratica un Concorso Enologico.

Buone letture su Winetaste, la cui sezione Archivio News rimane di libera consultazione.

Roberto Gatti