Home News Nuove regole per Doc sardi e premi a chi si aggrega

Nuove regole per Doc sardi e premi a chi si aggrega

(AGI) – Cagliari, 3 mar. – Dal 2012 i vini Doc della Sardegna dovranno essere imbottigliati nell’isola. Un unico soggetto ne gestira’ le eccedenze e la collocazione nel mercato. Inoltre, la Regione assegnera’ un premio di 200 mila euro alle aziende vitivinicole che si aggregano e di 200mila euro a ogni gruppo aggregante. Sono alcuni dei punti del programma di rilancio del comparto vitivinicolo contenuto nel bando predisposto dall’assessorato regionale dell’Agricoltura e che la Sfirs si appresta a pubblicare. Ieri l’assessore dell’Agricoltura Andrea Prato ha inviato una lettera al presidente della societa’ finanziaria regionale, Tonino Tilocca, con cui chiede di istituire la “Stanza di compensazione” del settore, che sara’ costituita dagli eventuali gruppi aggreganti. Il provvedimento risponde a quanto contenuto nell’articolo 5 della legge 15/2010 (Miglioramento dell’offerta produttiva) e stanzia cinque milioni di euro per l’aggregazione delle imprese, purche’ dotate di impianti di trasformazione e/o di imbottigliamento per la commercializzazione delle eccedenze. “Il progetto”, spiega l’assessore all’Agricoltura, Andrea Prato, “ha l’obiettivo di gestire unitariamente le eccedenze, per evitare la proliferazione del vino, che andrebbe altrimenti oltre Sardegna e per garantire un reddito adeguato agli agricoltori senza svilire il prezzo del prodotto. Ad ogni azienda aggregata saranno concessi, in regime de minimis, 200mila euro, mentre un altro contributo di 200mila euro sara’ corrisposto a ogni gruppo aggregante (che dovra’ rappresentare almeno dieci aziende). Lle cantine aggregate dovranno impegnarsi a non commercializzare in proprio le eccedenze, che saranno, invece, gestite dalla Stanza di compensazione, e, all’atto dell’aggregazione, a conferire alla societa’ aggregante duemila quintali di vino Doc o a monte del Doc eventualmente compensabili in parte con l’annata futura”.
  L’assessore ha scritto anche al commissario straordinario di Agris, Efisio Floris, affinche’ venga individuata nell’azienda dell’agenzia a Villasor la sede logistica della Stanza di compensazione.


( Fonte AGI )