Home News NEWS : UNA ALBANA DI ROMAGNA SECCA CON I FIOCCHI

NEWS : UNA ALBANA DI ROMAGNA SECCA CON I FIOCCHI

 


 


Quando si parla di certe tipologie di vino, non sempre ai consumatori ed agli addetti ai lavori brillano gli occhi, ma poi come sempre ci sono le eccezioni, eccome se ci sono. E poi anche vero che nessuno di noi potr mai avere degustato tutte le albane o le ribolle ecc., ma se siamo fortunati ci possiamo imbattere, di tanto in tanto,  in qualcosa di insolito, di veramente piacevole e di alta qualit.


Come sono arrivato a questa azienda presto detto : durante una mia partecipazione ad una manifestazione aperta al pubblico, in quel di Faenza denominata Enologica, alcuni anni fa, mi sono avvicinato al banco di questi produttori per me sconosciuti e le sorprese non sono mancate.


E mia abitudine e scelta professionale, provare tra le altre anche le aziende mai sentite nominare prima, solo cosi posso portare alla Vs attenzione nuove realt e nuovi prodotti, convinto come sono che, provando piacere in primis per tali scoperte , poi il piacere possa essere anche vostro e condiviso.


Vi st scrivendo, cari amici lettori di :


 


Azienda Agricola Tarroni


Via S. Ilario, 1322


CASTEL BOLOGNESE (RA)


Telefono : 0546.50066/Fax : 0546.50622


Cellulare : 335.8058844


Sito internet : http://www.tarronivignetievini.com


Email : info@tarronivignetievini.com


 


Un po di storia


( liberamente tratto dal sito aziendale )


L’ azienda agricola Tarroni nata all’ incirca nel 1935


 


La cantina , a conduzione familiare, si trova a Castel Bolognese in localit Casalecchio ed circondata da tre ettari di vigneti. La maggior parte dei vigneti per, circa 20 ettari tutti di propriet, situata a Campiano, alle porte di Riolo Terme, una splendida zona collinare altamente vocata alla viticoltura.


 


Essi sono coltivati secondo i pi moderni criteri d’ allevamento. Tutto nasce da una potatura a guyot: un sistema che permette una maggiore qualit delle uve favorendo una produzione limitata con eventuale diradatura e una accurata selezione delle uve. Tutte le uve vengono rigorosamente raccolte a mano. Negli ultimi anni avvalendoci della consulenza  dei tecnici migliori, vinifichiamo soltanto le nostre uve garantendo un ottimale risultato qualitativo. La cantina ha una capacit di circa 3200 hl con vasche termocondizionate e autoclavi per la produzione di vini frizzanti e spumanti. E’ dotata inoltre di una linea di imbottigliamento per confezionare tutte le nostre bottiglie.  Tutto questo ci consente di vinificare al meglio ottenendo vini caratteristici della zona: Albana, Sangiovese, Trebbiano, Cagnina ed inoltre Pignoletto, Pinot Bianco, Malvasia, Cabernet, Sauvignon e Merlot.  Le tenacia, la dedizione e la passione ci hanno permesso di produrre vini di personalit e di qualit esaltando la tipicit della nostra splendida Romagna.


 


 DEGUSTAZIONE


Tutti i prodotti sono collocati su buoni livelli, ma il vino che mi ha stupito sopra gli altri stato senza ombra di dubbio l Albana di Romagna Docg 2005 .


 


SCHEDA TECNICA


Sesto Senso – Albana di Romagna docg


Uve:Albana 100%


Alcol svolto: 13,00


Zona di produzione: colline di Riolo Terme podere Dadino


Esposizione: Sud a 150/200 s.l.m.


Sistema di allevamento: guyot


 


Tecnica di vinificazione: le uve raccolte a mano, vengono diraspate e raffreddate poi pressate e il mosto fermentanto con lieviti selezionati a temperatura controllata. 


 


 


 


NOTE DI DEGUSTAZIONE DI WINETASTE


 


 AZ. TARRONI-  Castel Bolognese-


 


Vino : Albana di Romagna Docg- secco- anno 2005 gr. 13 Sesto Senso


 


Giallo paglierino in bella tonalit tendente al dorato; al naso profumi di buona intensit che ci riportano alla frutta matura ( albicocca, melone ecc. ) , ma anche note agrumate molto piacevoli; in bocca che si esprime al meglio: entra morbido ed invitante, nel centro bocca si apre con tutto il suo calore, e nel finale di bocca estremamente fresco, dove ritornano piacevoli ed intense le note agrumate e citriche. Una bella espressione dell Albana di Romagna in purezza, come non avevamo mai degustato prima nella versione secca.


Anche dopo alcuni giorni dallapertura la bottiglia mantiene inalterate le proprie qualit organolettiche.


Lunga la Pai finale che ci fa salivare piacevolmente a lungo.


Consiglio di lasciare ossigenare minimo 10/15 min. dallapertura.


Complimenti a questi bravi viticoltori per questo vino da classificare molto buono/ottimo, in base alla legenda di cui sotto.


Roberto Gatti


10-06-2009


 


 




























0-60 


scadente o difettoso


61-70


passabile o corretto


71-75


medio e senza pretese


76-80


piacevole o franco


81-85


buono


86-90


molto buono/ ottimo


91-95


eccellente


96-100


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