Questi dati sono stati resi noti dall’Italian Trade Agency, nell’ambito del rapporto sull’import ed export emesso dal Dipartimento di Stato americano per il commercio, che verrà presentato ufficialmente a New York il 14 marzo c.a. nella sede dell’I.c.e ( Istituto Commercio Estero ).
Il prezzo medio del vino italiano negli Usa è di circa 5,26 euro al litro, in aumento rispetto ai 5 euro dell’anno precedente. In percentuale le nostre esportazioni sono passate dal 31,4% del 2017 al 32% del 2018, in valore l’export ha significato 1,984 miliardi di dollari, con un incremento del 6.8% rispetto al 2017, per un totale di 3,4 milioni di ettolitri.
Il vino raggiunge ben il 40% del totale dell’agroalimentare e bevande volate negli Usa, i vini bianchi toccano la soglia del 40% di tutto il mercato, mentre i francesi sono fermi al 19,6%. Cosi’ pure le tipologie rosse che toccano il 32,5% della quota di mercato, mentre la Francia si attesta al 30,7%. Buone anche le performances per i nostri vini spumanti, frizzanti e rosati, dove però siamo al secondo posto, qui sono i rosati di Provenza al primo posto.
Positivi anche i dati relativi ai vini liquorosi che registrano un + 11,6%, cosi’ come gli aromatizzati +25,4. In controtendenza i vini biologici che registrano una battuta d’arresto con un – 4%
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