Frodi nel biologico, e non solo. Sia in Italia che nel mondo negli ultimi mesi si sono avvicendate numerose frodi e truffe che hanno interessato il biologico, ma anche l’agroalimentare convenzionale.
Si tratta di vicende gravi che rischiano di minare la fiducia dei consumatori nelle aziende produttrici, anche se, di fatto, dietro alle frodi si nascondono organizzazioni criminali che agiscono nell’ombra, compromettendo la catena produttiva.
In casi simili sarebbe bene che le aziende e gli organismi di controllo rafforzassero le proprie azioni di supervisione per arginare truffe, frodi e altri problemi che possano riguardare la provenienza delle materie prime impiegate per la realizzazione dei prodotti destinati alla grande distribusione o alla ristorazione.
Le aziende che operano secondo le regole rischiano di essere svantaggiate economicamente. Salgono invece i guadagni di chi acquista materie prime contraffatte a prezzi più bassi, provenienti dall’estero con il coinvolgimento di giri criminali di cui probabilmente deve ancora essere svelata la reale portata.
Ecco i casi più gravi di frodi nel biologico e agroalimentare degli ultimi tempi.
1) Carne scaduta: la truffa cinese per McDonald’s, KFC e Pizza Hut
Carne scaduta da un anno destinata alle catene di fast food McDonald, Kfc e Pizza Hut. E’ questo l’ultima di una lunga lista di frodi alimentari legate alla carne, secondo quanto è emerso da una nuova inchiesta sul fornitore cinese Shanghai Husi Food Company. CONTINUA…
2) Frodi alimentari: la truffa delle false patate italiane
Patate contraffatte, l’agroalimentare italiano è coinvolto in una nuova truffa. In Italia si consumano molte più patate rispetto al quantitativo prodotto sul territorio. Ecco dunque la necessità di importarle dall’estero. Pare però che con estrema facilità le patate francesi vengano vendute come italiane. E’ sufficiente modificare l’etichetta. CONTINUA…
3) Falso olio d’oliva biologico: sventata nuova truffa in Puglia
falso olio
Il biologico, settore in grado di trainare l’economia nonostante la crisi, è purtroppo sempre più coinvolto da truffe. Il nuovo caso riguarda il falso olio d’oliva bio etichettato come 100% italiano con la complicità di tre associazioni. In Puglia, ad Andria La Guardia, il giro d’affari era di 30 milioni di euro. CONTINUA…
4) Falso bio: nuovo maxi blitz contro frodi e agro-pirati
falso bio
Frodi nel biologico. Continuano purtroppo le truffe nel settore. Dietro di esse si nasconde una vera e propria associazione a delinquere, il cui operato è stato appena sventato dall’Ispettorato Repressione Frodi e dalla Guardia di Finanza di Pesaro, in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato. CONTINUA…
5) Agricoltura: truffa del vino da 500mila euro
TRUFFA VINO
Una frode apparentemente semplice, ma costruita in maniera attenta e sofisticata, che ha richiesto una complessa ricostruzione delle operazioni di acquisto e l’identificazione dei relativi numeri di matricola. CONTINUA…
6) Frodi alimentari: carne infetta sequestrata in tutta Italia
CARNE INFETTA
Frodi alimentari, dopo lo scandalo della carne di cavallo, questa volta tocca alla carne bovina infetta e irregolare, a cui si affianca una maxi-truffa ai danni dell’agroalimentare UE. CONTINUA…
7) Mela stregata: sequestrate 60 tonnellate di falso fertilizzante biologico
mela stregata
L’Operazione Mela Stregata, avviata grazie ad una segnalazione di FederBio, ha portato al sequestro di 65 tonnellate di matrina, un falso fertilizzante naturale destinato soprattutto all’agricoltura biologica. CONTINUA…
8) Sequestrate 30 mila bottiglie di vino falso Brunello
froodi bio
Brunello di Montalcino, Chainti, Sagrantino di Montefalco e altri vini Docg e Igt. Il Made in Italy è stato nuovamente colpito da una maxi truffasventata dalla procura di Siena che ha iscritto sei persone nel registro degli indagati per frode in commercio. Sono state sequestrate 30 mila bottiglie di falso vino pregiato, che in realtà si è rivelato di scarsa qualità… CONTINUA
( Fonte greenbiz.it )
