La ribolla, vitigno principe tra i bianchi dei Colli orientali del Friuli

 

Azienda Vigna Traverso

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web : http://www.vignatraverso.it/contatti/

 

 

I Colli oriantali del Friuli, in modo particolare la zona piu’ ad est, al confine con la slovenia, nel comune di Prepotto e nella frazione di Albana ( di Prepotto ) , sono la patria incontrastata dello Schioppettino di Prepotto, o Ribolla Nera, vitigno autoctono che negli anni ’70 stava scomparendo.

Per merito di alcuni piccoli produttori è stato recuperato in quel periodo ( anni 60/70 ) , ne ho ampiamente scritto ai link :

 

http://www.vinit.net/vini/Schioppettino__un_vitigno_autoctono_salvato_dall_estinzione__2__parte__2553.html

 

ed anche qui :

 

http://www.vinit.net/vini/Friuli_Venezia_Giulia/Udine/Le_Mie_Degustazioni/Lo_Schioppettino___virtu__sconosciuta_di_un_unicum_armoniosamente_esplosivo___5859.html

 

 

Oggi scrivo di un’altro vitigno autoctono di queste zone, molto difficilmente lo troveremo al di fuori dei Colli Orientali e del Collio , zone elette per grandi vini bianche del Fvg, vi stò scrivendo della Ribolla Gialla.

 

 

 

Vino Ribolla Gialla 2016 Doc gr. 13

 

 

 

Scheda tecnica

Ribolla Gialla – DOC FRIULI COLLI ORIENTALI

Ottenuto da un antico vitigno autoctono coltivato fin dall’epoca romana. Inconfondibile è il suo piacevolissimo bouquet.

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE:

Vino friulano storicamente apprezzato nelle principali corti europee. Bianco secco di colore giallo paglierino con riflessi verdi. È elegante nei suoi profumi floreali e fruttati. Acidità sostenuta ben bilanciata nel corpo.

VITIGNI CHE COMPONGONO IL VINO E PERCENTUALI:

Ribolla Gialla 100%.

ZONA DI PRODUZIONE ED ESPOSIZIONE:

Vigneti dei Colli Orientali del Friuli, nord-est e sud-est.

SISTEMA DI ALLEVAMENTO:

Capuccina e Sylvoz corto.

TIPOLOGIA DEL TERRENO:

Zona del Ronco, dove l’importante presenza di argilla (qui denominata “ponca”) e l’esposizione della collina rendono i vini profondi, aromatici e persistenti. Resa di 90/100 quintali per ettaro.

EPOCA DI VENDEMMIA:

Raccolta manuale in cassetta verso la fine di settembre.

VINIFICAZIONE:

Breve macerazione a freddo delle uve diraspate (a 7°C per 7/8 ore) e pressatura soffice. Decantazione statica a freddo (circa 5°C) e fermentazione con lieviti selezionati a temperatura controllata (18°C).

MATURAZIONE ED AFFINAMENTO:

Sosta sui lieviti fino a primavera (momento dell’imbottigliamento) ed affinamento in bottiglia per alcuni mesi.

ABBINAMENTI:

Antipasti freddi, salse agrodolci, minestre, verdure e pesce.

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 8 – 10° C

GRADAZIONE ALCOLICA: 13 % VOL

ACIDITÀ TOTALE: 6,2 G / L

ESTRATTO SECCO: 20 G / L

ZUCCHERI RIDUTTORI: 3,5 G / L

SOLFITI: 95 MG / L

 

 

Note di degustazione

Paglierino in tonalità chiara, limpido ; naso con buon fruttato con sentori di frutta a pasta gialla ( albicocca e papaja ) ; in bocca è equilibrato, armonico, piacevole, buona acidità calibrata ed in sottofondo ritorna la frutta a pasta gialla. Molto intenso nel centro bocca, chiude con una buona persistenza aromatica ( P.A.I ) !

Un ottimo prodotto ( 88/100 ) che molto bene rispecchia la tipologia, la zona di provenienza e che ci ha dimostrato le grandi potenzialità di questi terreni con la marna o “ ponca “ per le vinificazioni in bianco !

 

Roberto Gatti