Nellambito della recente manifestazione denominata Nobili aromi , di cui ho pubblicato qui :
https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=4957
egregiamente organizzata dallAssociazione Mosaico Piacentino, un lungimirante progetto messo in atto da 6 tra i migliori produttori delle colline piacentine che sono :
Baraccone http://www.baraccone.it/
Il Poggiarello http://www.ilpoggiarellovini.it/
La Stoppa http://www.lastoppa.it
La Tosa http://www.latosa.it/latosa/
Lusenti http://www.lusentivini.it/
Torre Fornello http://www.torrefornello.it/
con la consulenza e laiuto del collega/amico Bruno Donati, dello Studio Skriba di Bergamo, ho potuto partecipare ad un interessante convegno tecnico ed ad altrettante degustazioni molto coinvolgenti.
CONVEGNO TECNICO
Riporter per motivi di spazio, solamente alcuni tratti salienti della relazione del prof. Mario Fregoni, Presidente Onorario dell OIV, lOnu del vino.
Il prof. Fregoni ha trattato il tema delle Malvasie, soffermandosi per loccasione sulla Malvasia di Candia Aromatica, che a mio avviso rimane il Vitigno Principe di queste zone, per quanto ho potuto percepire nel bicchiere, un vitigno sul quale i bravi viticoltori piacentini dovranno puntare ancora di piu nei prossimi anni, in quanto le caratteristiche di questuva non sono molto comuni da ritrovare in altre tipologie.
Il Prof. Fregoni ha iniziato la sua relazione suddividendo gli aromi delle uve/vini in :
1) aromi primari o aromi varietali, propri delle uve di partenza;
2) aromi secondari che si sviluppano nel corso delle due fermentazioni : alcolica e malolattica;
3) aromi terziari, che si sviluppano con linvecchamento o meglio laffinamento in bottiglia ;
Le malvasie erano conosciute gi allepoca dei romani che le chiamavano Appiane insieme ai moscati, sembra che lorigine di questi vitigni sia la Grecia in una localit chiamata Monenvasie, che si trova a sud di Atene.
Candia invece lantica Creta, ed ormai risaputo come nelle isole vi fosse un grande scambio/incontro di civilt e conseguentemente anche di variet ampelografiche di piante di viti.
Esiste una variet che porta il nome di Atiri ed parente stretta, se non genitore, della Malvasia di Candia, mentre nel Mondo di tutte le tipologie di Malvasie se ne coltivano 30.000 ha, di cui 1.700 in Italia e ben 1.000 solo in provincia di Piacenza.
Il cambiamento climatico
I cambiamenti climatici di questi ultimi anni, con innalzamento delle temperature, diminuiscono gli sbalzi termici tra il giorno e la notte, e questo influisce negativamente sugli aromi di tutte le uve, per cui nei prossimi anni bisogner spostarsi sempre piu a Nord, in zone piu fresche per la coltivazione della vite.
Solo nelle uve ben mature si formano gli aromi nelle bacche, con un 14/15% di zuccheri, gli ultimi 10 giorni sono decisivi per ottenere questo, mentre raccogliendo presto si perdono gli aromi migliori.
Con unalto indice di APA ( azoto prontamente assimilabile ) otteniamo i vini migliori, cosi come nelle zone piu alte della Valtidone ci sono gli aromi piu fini, intorno ai 350 mt slm., dove troviamo terreni calcari/bianchi, con Ph alto e dove otteniamo le migliori malvasie.
Relazioni di alcuni produttori
Non riporter solo per motivi di spazio tutti gli interventi, ma quelli a mio avviso tra i piu significativi.
1) Lorenzo Tomazzoli- Cantina di Toblino
Ha illustrato la produzione di un nuovo vino Il Goldtraminer ottenuto da un incrocio tra il Trebbiano ed il Gewurztraminer, sperimentato da Rebo Rigotti nel 1947, e solo nel 1997 sono state riscoperte alcune piante e dato avvio ad una produzione sperimentale;
( consiglio un approfondimento al link:
2) Mario Pojer della omonima azienda di Faedo Pojer&Sandri
Il muller Thurgau sembrava fino a poco tempo fa, fosse stato originato dallincrocio del prof. Muller tra riesling x silvaner, ma con la genetica si risaliti ai veri genitori di questo vitigno della Valle di Cembra : Riesling x Madlen Royal , che ha una acidit bassa e maturazione precoce. Il muller un vitigno molto produttivo, che raggiunge facilmente anche 300 q.li/ha, per cui bisogna lavorare in vigneto per contenerlo, unuva che deve maturare lentamente ed essere vinificata in riduzione ;
3) Roberto Zeni ed il moscato rosa
Solo 8 ha per questo vitigno, che originario della Dalmazia, coltivato su pendenze del 45% sulle colline che circondano l Adige.
Il vigneto di Zeni il Maso Nero dove vengono prodotti 20/25 q.li di uva/ha, a cui segue un appassimento naturale in vigna e poi un secondo appassimento in fruttaio. Gli aromi che si sprigionano da queste uve sono di rosa e cannella;
4) Dott Urban- Abbazia di Novacella
Ci ha illustrato le caratteristiche del Kerner un vitigno che viene coltivato dai 600 ai 900 mt di altezza. Nellinverno 81/82 sono morte in Val d Isarco il 90% delle viti, e solo il Kerner sopravvissuto. I genitori del Kerner sono : sua Maest il Riesling e la Schiava, se ne contano 45 ha in Val d Isarco, le rese sempre sotto i 100 q.li/ha, un vitigno che deve andare in sovramaturazione.
DEGUSTAZIONE RISERVATA ALLA STAMPA
1) Abbazia di Novacella
Vino Praepositus 2007 gr. 14,5
Vinificato solo in acciaio, con lieviti selezionati, proveniente da vigneti scelti riservati un tempo solo all Abate:
paglierino in buona tonalit; al naso albicocca, fragolina di bosco, erbe aromatiche ; in bocca freschezza, mineralit, sapidit, di buon corpo, caldo, molto lunga la Pai.
Un grande vino da 92/100;
Vino Prepositus 2001 gr. 13,5
Giallo intenso; naso complesso con profumi terziari : idrocarburi, frutta, intensissimo, elegante e fine; in bocca esplosivo, ancora abbastanza fresco, con note tostate, una buona Pai . 89/100
2) Tramin
Vino Nussbaumer 2007
Ottenuto da vendemmia tardiva, con 2/3 gr. di residuo zuccherino si presenta: paglierino intenso; al naso frutta surmatura, erbe officinali, erba secca, fieno; denso tra palato e lingua,molto caldo, esplosivo nel finale di bocca. Una produzione di 50/70 q.li/ha. Lunga la Pai = 87/100
Vino Nussbaumer 2000
Paglierino intenso, con riflessi dorati; naso intenso, con note terziarie di bella espressione, complesso;
in bocca denso, caldo, Pai lunga = 88/100
3) Vie di Romans
Sauvignon 2006
Paglierino intenso, niente pirazione al naso, ma note di piccoli frutti : fragoline, ribes, floreale ed elegante ; in bocca caldo, leggermente tannico, ritornano le note percepite al naso, agrumato dolce, buona acidit, bella Pai = 88/100
Sauvignon 1995 in magnum
Annata fredda: colore ancora integro paglierino in buona tonalit; profumi in fase di terziarizzazione, ma ancora perfetti; in bocca c, con una buona acidit ed una buona Pai
E stato affinato per 1/3 in barrique di 2-3-4-5 passaggio; ed i 2/3 in acciaio, con svolgimento della malolattica e senza filtrazione = = 86/100
4) La Tosa
Malvasia di Candia 2007 Sorriso del Cielo con 23 gr di residuo zuccherino
Bel paglierino di media intensit, con riflessi dorati; al naso intenso ed aromatico, tipico del vitigno, fine e pulito; in boca fresco, armonico, intenso, con una buona Pai = 88/100
Malvasia annata 2000-gr. 15
Il residuo zuccherino di 13/gr. lt, piu marciume nobile :
bel colore paglierino intenso; al naso richiami alsaziani : grande naso, stupendo, erbe officinali, macchia mediterranea; in bocca caldo, armonico, di buona espressione. = 90/100
Malvasia annata 1995
Vinificato per 6 mesi in barrique, si presenta con un bel colore giallo intenso; pure al naso intenso, con note di macchia mediterranea e mentolate; in bocca leggermente astringente , ancora pimpante.= 85/100
5) Pojer& Sandri
Muller Thurgau 2008 Palai
Allevato a 550/750 mt, 6 ha di vigneto per circa 60.000 bottiglie, si presenta :
paglierino scarico con riflessi verdolini; in bocca acidulo, fresco, caldo, Pai lunga, e ci fa salivare a lungo = 87/100
Muller Thurgau 1981
Bel paglierino, con riflessi dorati; al naso molto intenso : note terziarie, che ricordano il Riesling, acidit sostenuta, allepoca di usava il MCR; in bocca integro, minerale, sapido, buona Pai.
Rapportato allet emozionante.
6) Zeni Roberto
Moscato rosa 2007
Colore rubino scarico; al naso una esplosione di sensazioni tutte piacevolissime : petali di rosa, cannella, chiodi di garofano, elegante ed intenso; in bocca fresco, dolce/non dolce, armonico, giustamente caldo. Un grande vino difficile da coltivare perch soggetto :
allaborto floreale; allacinellatura dolce; alla filatura. Un grande vino = 92/100
Moscato Rosa 2002
Colore scuro, con note ossidate; al naso note di caramello; in bocca caldo e leggermente tannico = 88/100
Nel pomeriggio ho poi effettuato, questi assaggi alla voil, dove svolgevano il servizio i Sommelier della Fisar , e le valutazioni vengono riportate in scala decimale da 1 a 10 :
1) Borin Vini e Vigne
Spumante Fiori d Arancio 2008
Di colore dorato; naso intenso e fresco; bocca armonica, buono = 9/10
2) Vignalta
Il Nero vino ottenuto da uve stramature di moscato nero , risultato migliore al naso ( rispetto alla bocca ), dove ho colto sentori di rosa, fieno, confettura; in bocca caldo, armonico, con una bella acidit = 8/10
3) Cantina di Toblino
Goldtraminer secco
Questo, come ho scritto sopra, un vitigno recuperato di cui se ne stavano perdendo le tracce, ed un incrocio tra il trebbiano x traminer: al naso prevale laromaticit del gewurztraminer; di corpo, caldo ed interessante, chiude con una lunga Pai = 8/10
4) Zanotelli F.lli Cembra
Muller Thurgau 2008 : servito leggermente caldo di temperatura, presenta un buon corpo, vinificato molto bene. Un bel prodotto = 8/10
5) Kuenhof
Riesling Kaiton 2008
Note di frutta tropicale , papaia; in bocca leggero di corpo. Laspetto piu gratificante stato la bella espressione allolfattiva = 8/10
6) Azienda Il Negrese
Malvasia Passito 2007
Ricordo che questo vino si classificato al 2 posto assoluto, su oltre 1200 vini, al recente Concorso Selezione del Sindaco, appena concluso a San Michele all Adige:
colore scuro ; al naso caramello, frutta secca tostata; grande bocca calda, piena ed armonica, molto buono= 9/10
7) Az. Agr. Loschi Enrico
Malvasia passito L Arte Contadina 2007
Note floreali e fini di fichi, frutta candita ; in bocca leggermente acidulo, ma ottimo = 9/10
8) az. Agr. Lusenti
Malvasia Passito Il Piriolo 2007
Naso leggermente chiuso , che con un po di ossigenazione si dischiude a meraviglia, con note di fichi, frutta candita ; in bocca armonico e ritornano le note percepite al naso . Un grande prodotto = 9/10
9) Carlo Pellegrino
Nes Passito Naturale di Pantelleria 2008
Bel colore dorato; grande naso, note tostate; sapido e minerale in bocca. Unottimo prodotto pantesco = 9/10
CONCLUSIONI
Come ho avuto modo di dire, ad alcuni amici produttori piacentini, sono ritornato da questa bella, istruttiva e gratificante manifestazione, con alcune considerazioni e convinzioni:
1) la bellezza di queste colline e di questi luoghi, da sola vale il viaggio;
2) la cucina del piacentino ottima, una cucina casalinga con prodotti di primissima qualit, come sapevano cucinare solo le nostre nonne , ed a tal proposito segnalo lagriturismo/ristorante
Ristorante “Le Proposte”
Fraz. Corano
Tel: 0523 845503 – Fax: 0523 845621
E-mail: info@ristoranteleproposte.it
Chiuso: Luned e marted
Ferie: Due settimane a Luglio, e da Natale all’Epifania
cosi come segnalo anche un ristorante con una cucina rivisitata di grande interesse e professionalit :
Ristorante La Palta
29011 Borgonovo V.T. Fraz. Bilegno
Chiuso il Luned
Tel. 0523.862103
Non posso non citare le tre Dop Piacentine che sono:
a) La pancetta deliziosa, ad oggi la migliore in senso assoluto mai trovata in giro per l Italia;
b) La coppa estiva
c) Il salame
( a mio avviso la Pancetta di queste zone e rimane la number one )
3) i vini del Piacentino, ivi compresi l Ortrugo, la Bonarda, la Barbera, ecc. sono vini con una bevibilit scorrevole , vini da bere tutti i giorni, con unottimo rapporto qualit/prezzo, ma il vitigno principe dalle enormi potenzialit ( in buona parte gi espresse ), resta e rimane La Malvasia Aromatica di Candia.
Un vitigno/vino plastico perch molto bene si presta ad essere vinificato in tanti modi : frizzante, secco, spumante dolce, passito.
Ci che mi ha stupito di questo vitigno stata la sua capacit di invecchiamento, e ci che colloca di diritto un vino tra I Grandi proprio questa peculiarit.
Non facile trovare nel panorama vitivinicolo italiano dei vitigni con queste caratteristiche, ed i prodotti dei magnifici 6 ideatori del Mosaico Piacentino che ho avuto la opportunit di degustare in loco e durante le cene, mi hanno dato la conferma che si possono raggiungere livelli di assoluta eccellenza, perch quando un vino raggiunge e supera i 90/100 nella scala dei punteggi centesimali, significa che un Grande tra i Grandi, e la Malvasia Aromatica di Candia uno di questi.
Alla nostra salute, cari mici lettori, con la Magnifica Malvasia Aromatica di Candia dei Colli Piacentini.
Roberto Gatti
14-06-2009