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LA LONGEVITA’ DELLA RIBOLLA GIALLA TURIAN DI COLLAVINI

Eugenio Collavini Viticoltori srl
Via Ribolla Gialla, 2
33040 Corno di Rosazzo (UD)
tel 0432753222 – fax 0432759792
collavini@collavini.it

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Ho scritto in passato di questa azienda friulana, distintasi nel panorama nazionale soprattutto per l’attenzione posta alla “ Ribolla Gialla “, forse il loro cavallo di battaglia.

Conservavo in cantina una bottiglia della loro ribolla gialla di punta, denominata “ Turian “, datata 2014, quindi ben 10 lunghi anni sulle spalle e di seguito ne riporterò i risultati della degustazione.

Liberamente tratto dal sito aziendale

 

Perché la Ribolla?

La Ribolla Gialla è la massima espressione del nostro territorio, perché cresce bene su terreni aridi e sterili di arenaria e marna stratificate, in Friuli comunemente chiamati Ponca. Se ne ottiene un vino antico, conosciuto fin dai tempi dei romani con il nome di Evola.

 

Nessuno però aveva pensato di utilizzare quest’uva come base spumante.
Anzi, a causa della sua elevata acidità e neutralità, la Ribolla fu vittima del rinnovo dei vigneti che fu attuato sulle colline orientali del Friuli negli anni Ottanta del Novecento, quando la moda era quella di espiantare vitigni autoctoni e sostituirli con varietà internazionali.

Manlio Collavini si oppose a questa tendenza, deciso a preservare questo antico vitigno e dargli nuova vita.

VINO TURIAN 2014 GR. 12,5 FCO DOC

 

Da uve Ribolla Gialla – antico vitigno tradizionalmente coltivato sulle colline orientali del Friuli – raccolte nella storica vigna del Clos Turian, la più vecchia dell’azienda.
Ad una leggera passitura, segue vinificazione classica in bianco con affinamento in solo acciaio.

 

Il vino ha 10 anni di invecchiamento, si presenta nel calice giallo intenso con riflessi dorati, limpido e brillante ;

naso integro, con leggere note terziarie di tostatura, frutta matura ;

bocca piacevole, ancora godibile a 10 anni dalla vendemmia, giustamente caldo nel centro bocca, ancora vino e sapido.

Lungo nel finale questo vino che ci ha favorevolmente colpito

Eccellente 93/100

Complimenti vivissimi

Roberto Gatti