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La cantina Pizzolato organizza “La gavetta del vino bio”

Tour e visita nella cantina in occasione dell’evento nazionale di Cantine Aperte, alla scoperta dei sapori del vino bio e vegano.

 

 

 

 

VILLORBA – Nel centenario dalla Prima Guerra Mondiale, la cantina Pizzolato organizza -“La gavetta del vino Bio”: a 100 anni dalla Grande Guerra- che si terrà presso la sede di Villorba nella domenica del 25 Maggio 2014, dalle ore 10.00 alle ore 18.00. L’evento ha lo scopo di raccontare la gavetta del vino biologico, da sempre centro d’interesse della cantina, immergendosi nelle domeniche degli anni ’20, quando il vino era bio per natura.

 

In occasione della giornata, la cantina mette a disposizione i propri vini per assaporare fino in fondo il gusto naturale di una terra vissuta, che ricorda i profumi di quel buon vino sorseggiato dai soldati in guerra. Questo perché la storia del vino è anche storia dell’Uomo, è storia anche di guerre, il vino e la Grande Guerra sono infatti strettamente legati.

 

Quante volte avremo sentito raccontare i nostri nonni, che durante la guerra, venivano accolti dalle famiglie e veniva offerto loro un bicchiere di vino. Tra i ricordi di Settimo Pizzolato, titolare de La Cantina, ve n’è uno che parla di questo: “A mia nonna Genoveffa, donna dal carattere forte, piaceva spesso raccontarmi di quel periodo, quando ospitò alcuni soldati e offrì loro pane e vino, rigorosamente rosso, per dar loro energia, un gesto che faceva per sentirsi più vicina e utile ai suoi cari anche loro sul fronte”. Ecco ciò che succedeva durante la prima guerra mondiale, l’accoglienza ai soldati era generosa così come generoso era “L’ombra de quel bon”.

 

Un vino, questo, semplice frutto della terra, pigiato e pieno di gusto, antenato del biologico di oggi: ecco perché la scelta di questo tema; foto, vestiti, utensili, musica e soprattutto questo vino saranno dunque i protagonisti di un 25 Maggio all’insegna dei ricordi, della storia e della memoria.

 

 

Le visite alla cantina, definite da una mappa del percorso che ogni ospite avrà all’entrata, si svolgeranno inoltre con l’utilizzo di alcune biciclette d’epoca e vi sarà spazio per alcuni racconti e aneddoti della Grande Guerra; il tutto accompagnato da note musicali del periodo e dalla degustazione dei prodotti vinicoli che potranno essere acquistati in ogni momento della giornata. Infine gli ospiti potranno visitare una mostra fotografica adibita per l’occasione tra le vasche d’acciaio e per i piccoli sarà disposta un’area giochi con un “percorso di addestramento”. Con lo trascorrere degli anni, il vino biologico si fa sempre più strada sia tra i ristoratori italiani che tra gli esperti esteri; anche per questo motivo, Cantina Pizzolato sceglie di aprire le porte: immersa nel verde delle sue vigne di Treviso, invita intenditori e non per trascorrere una giornata all’insegna del buon vino biologico, lo stesso che sorseggiavano quei soldati.

 

 

( Fonte www.trevisotoday.it/ )