James Cameron: ringiovanito di 15 anni con la dieta vegana

James Cameron, il famoso regista di colossal come “Titanic” e Avatar”, da due anni ha deciso di dedicarsi alla dieta vegana, eliminando dalla propria dispensa “ogni singola molecola che provenga da un animale”. Non è tutto, perché uno dei personaggi più famosi del cinema ammette di essere ringiovanito di ben 15 anni grazie a verdure e altre prelibatezze.

 

59 anni e una carriera invidiabile alle spalle, Cameron è oggi impegnato in progetti per la salvaguardia del Pianeta, tra cui una serie contro il cambiamento climatico dal titolo “Years Of Living Dangerously”. Secondo il regista, proprio l’alimentazione animale sarebbe uno dei più gravi danni per il globo:

Potrebbe sorprendervi, perché anche io sono rimasto sorpreso quando l’ho scoperto, ma la più grande cosa che un individuo può fare per combattere il cambiamento climatico e smettere di mangiare animali. Questo per il grande impatto sulle emissioni dagli allevamenti.

Ero scioccato dallo scoprire come l’agricoltura animale pesi direttamente e indirettamente sul 14,5% di tutte le emissioni serra, in confronto al 13% del trasporto, ogni nave, automobile, camion, aereo della Terra. Meno dell’allevamento. Quindi molte persone pensano che comprare una Prius elettrica sia la soluzione, e certamente non è sbagliato, ma non è il principale agente del cambiamento climatico.

 

La dieta di Cameron è molto variegata durante la giornata e include quasi tutti i tipi di frutta e verdura esistenti. A eccezione dei cetrioli, una pietanza che il regista pare odi profondamente, tanto da non volerli nemmeno toccare. Il suo piatto preferito è un sandwich di pomodori e avocado, purché senza condimenti all’aceto, altro prodotto che non sopporta.

Questo tipo di alimentazione pare l’abbia addirittura ringiovanito di 15 anni, con una maggiore vitalità, più concentrazione, più benessere e un viso più radioso. Insomma, per contribuire alla salute del Pianeta, o anche solo per concedersi un rimedio anti-age, la dieta vegana sembrerebbe essere un toccasana.

 

( Fonte www.greenstyle.it )

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.

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