Coldiretti, vendemmia al via in Italia. Stimati 45 mln di hl
Roma- Vendemmia 2020 al via in tutto lo Stivale con una produzione di vino tricolore stimata attorno ai 45 milioni di ettolitri, in calo di circa il 5% rispetto allo scorso anno. I dati sull’andamento della campagna vitivinicola, rilasciati con analisi Coldiretti in occasione del distacco del primo grappolo di uva in Italia accende, come ogni anno e consuetudine, la competizione con i rivali di sempre del settore, i cugini transalpini, mettendo in dubbio, fino all’ultimo acino, la leadership per il primato mondiale del comparto essendo i Paesi vicini nella stima di ettolitri: la produzione francese, secondo il Servizio statistica e previsioni del ministero dell’agricoltura d’Oltralpe, è infatti stimata fra 44,7 e 45,7 milioni di ettolitri. L’altro competitor, la Spagna, è invece quotato e stimato fra 43 e i 44 milioni di ettolitri.
Non dovrebbe regalare sorprese il livello di qualità, gli esperti, nonostante un meteo pazzo con caldo africano alternato a bombe d’acqua e grandinate, prevedono “per l’Italia una annata di buona/ottima qualità anche se l’andamento della raccolta dipenderà molto dal resto del mese di agosto e da quello di settembre per confermare- sostengono- le previsioni anche sul piano quantitativo”. Buono, dal punto di vista temporale, è considerato l’inizio della vendemmia che è praticamente in linea con quello degli ultimi anni che, per effetto dei cambiamenti climatici, “evidenziano però un anticipo di circa un mese rispetto a 30 anni fa”. La produzione tricolore dovrebbe essere destinata per circa il 70% a vini Docg, Doc e Igt e il restante 30% per i vini da tavola.