Visite in oltre 20 aziende vinicole il 24-25 agosto per l’Open Day delle cantine con visite guidate tra le vigne lungo il sentiero del Vino, mentre a Meißen e Radebeul dal 27 al 29 settembre grandi feste d’inizio autunno dedicate al vino.
L’importanza del vino in Sassonia ha radici lontane che risalgono all’inizio del Novecento quando questa piccola regione del nord Europa produceva già vini di ottima qualità. Un paesaggio incantevole, immerso nel verde delle vigne, dove trovare accoglienti osterie e brindare in allegria.
Il vino sassone proviene per lo più da vitigni di uva bianca, tra le etichette più prestigiose vanno ricordate Müller-Thurgau, Weißburgunder, Traminer, Riesling, Ruländer, Kerner, Scheurebe, Bacchus, Gutedel, Morio Muskat e dal 1993 anche il profumato Pino Grigio e la varietà Goldriesling che cresce solo nella valle dell’Elba. Per quanto riguarda il vino rosso viene coltivato raramente in questa valle. I vini sassoni sono per lo più secchi, fermentati senza zuccheri residui. Oltre al clima favorevole il particolare aroma di questi vini è dovuto ai minerali che arricchiscono il suolo.
In tutta la regione il 24 e 25 agosto si tiene l’Open Day durante il quale le cantine offrono ai visitatori gite guidate nei vigneti e tour di degustazioni abbinate ai cibi locali. Tra le attività in programma ci sono i giri tra le viti su trattore, le dimostrazioni dei moderni sistemi di produzione, gli assaggi di vino bendati e l’ascolto di musica diffusa tra le vigne. Per l’occasione uno speciale bus shuttle viene messo a disposizione tra Diesbar-Seusslitz, Meißen e Radebeul.
Per conoscere la tradizione vinicola della Sassonia si può fare un giro in battello a vapore, pedalare in bicicletta lungo la strada ciclabile dell’Elba oppure passeggiare tra i vigneti lungo il Sentiero del Vino, fornito anche di servizio shuttle. Per chi ha voglia di camminare, invece, c’è il Wine Hiking Trail, un percorso di circa 90 km tra i vigneti sassoni, le cantine, i punti panoramici mozzafiato, i centri o luoghi di interesse come le storiche città di Pirna, Dresda e Meißen, il castello di Pillnitz e la fabbrica di porcellana di Meißen.
Dal 27 al 29 settembre il vino è al centro della festa di Meißen, ridente cittadina famosa per le sue porcellane ma anche per lo “Schieler”, il vino della città prodotto dalla combinazione del rosso e bianco locale. Nel centro medioevale si svolgono performance teatrali e iniziative culturali e si assiste al “sacro” momento dell’imbottigliamento in tutte le corti della città e nelle cantine secolari.
( Fonte La Stampa )