In Romagna proseguono le antiche sfide della tradizione !

A che punto siamo ?

 

Era consuetudine, tra i contadini vignaioli di Romagna, ritrovarsi nelle osterie del tempo, mettere a confronto il loro vino dell’ultima annata ed alla fine a suon di calici , decretare il vincitore, ovvero quello che era piaciuto di piu’ ai partecipanti !

 

 

Oggi è tutto diverso, il mondo del vino si è evoluto, ma il Consorzio di Bagnacavallo, magistralmente coordinato dall’Enologo Sergio Ragazzini, ha ripreso 12 anni fa questa antica tradizione mettendo a confronto rigorosamente “ alla cieca “ 5 vini italiani di diverse regioni e tipologie, tra i quali l’autoctono locale denominato “ Burson “ !

 

Ho partecipato a quest’ultima edizione svoltasi a Bagnacavallo, presso il ristorante-pizzeria :

 

Ristorante All’ Infinito

Tel. 0545/62512

http://www.allinfinitobagnacavallo.it/

 

dove solo il piatto dei “ cappelletti alla romagnola “, ripieni con 3 tipi di formaggio, valevano il viaggio ! Un ristorante che mi sento di consigliare per gli ottimi piatti, con una cucina saporita ma mai pesante !

 

Il tema della serata erano questi 5 vini rossi italiani dell’annata 2011, serviti in altrettanti calici numerati da 1 a 5. Il compito della giuria tecnica e quello della giuria popolare era quello di assegnare un punteggio da 70 a 100/100 ad ogni vino e, per chi lo volesse, indicare la tipologia dei 5 vini !

 

Questi i nomi dei vini che ci sono stati comunicati precedentemente ( senza ovviamente conoscere in quale bicchiere fossero stati versati ) :

 

Barolo Docg 2011 Azienda Sordo Giovanni

Nobile di Montepulciano Docg 2011 Fattoria Palazzo Vecchio

Taurasi Docg 2011 Azienda Terredora

Amarone della Valpolicella Docg 2011 Azienda Monte Tondo

Burson Igp 2011 Azienda Tenuta Uccellina

 

 

La giuria Tecnica si è cosi’ espressa :

 

5° posto vino n.4 media 84,87

4° posto vino n.1 media 86,62

3° posto vino n.2 media 87

2° posto vino n.3 media 88,62

1° posto vino n.5 media 89,62

 

Sommando poi , i risultati degli oltre 130 partecipanti all’evento con quelli della giuria tecnica, è uscito questo risultato finale , tra parentesi i miei voti personali :

 

5° posto campione n.2 con media 84,03 Vino Nobile di Montepulciano Az. Palazzo Vecchio ( 87/100 )

 

 

4° posto campione n.4 con media 85,52 Taurasi az. Terredora ( 86/100 )

 

 

3° posto campione n.1 con media 85,56 Amarone az. Monte Tondo ( 90/100 )

 

 

2° posto campione n.3 con media 86,51 Barolo az. Sordo ( 88/100 )

 

 

1° posto campione n.5 con media 89,84 Burson Az. Uccellina ( 90/100 )

 

( notare come i primi due vini abbiano mantenuto le posizioni )

 

Devo ribadire che alla cieca è sempre difficile per tutti indovinare le tipologie, in questo caso era abbastanza facile inquadrare il Barolo, sempre scarico al colore; il Taurasi con una nota “ animale e rustica “ ; unico mio dubbio era tra l’Amarone ed il Burson, in quanto entrambi vini ottenuti da uve appassite ; per esclusione si identificava il Nobile di Montepulciano !

 

Una bella esperienza che ha dimostrato come “ alla cieca “ a volte le sorprese non mancano, quando si lascia parlare solo il bicchiere ed i nostri sensi, scevri da pregiudizi e sovrapposizioni precostituite ( leggasi blasone della tipologia, nome del produttore, prezzo ecc. ) emerge sempre il vino piu’ piacevole da bere !

Una bella serata bene organizzata, anche con il contributo della testata Egnew dell’amico Turri Francesco,

che ha invitato le 5 aziende partecipanti, una ottima cena curata nei dettagli dallo staff del ristorante, dove vige una cucina di territorio senza appesantimenti con materie prime di qualità !

Il Burson un vino di Bagnacavallo di ottima qualità, oggi i produttori aderenti al Consorzio sono circa 25, sbagliano i colleghi di Guide di settore, addetti ai lavori di varie associazioni ( Ais, Onav, Fisar ecc. ) a non tenere nella debita considerazione questi vini, che come dimostrato ormai a piu’ riprese durante queste serate, nulla hanno da invidiare a competitor piu’ blasonati e costosi !

Ultimo, ma non da ultimo, mi preme sottolineare come il Burson della Tenuta Uccellina abbia vinto a piu’ riprese medaglie d’ oro ed anche una Grande Medaglia d’Oro in competizioni internazionali !

Questi sono gli aspetti importanti da considerare nel mondo del vino, i fatti e non le chiacchiere fatte per pura accademia, il bicchiere e solo quello deve sempre in ogni caso parlare per tutti noi !

 

Roberto Gatti