(29 mag) Cosa c’è di meglio che un buon bicchiere di vino italiano per esaltare la magia di una città come Praga ?
( Piazza S. Venceslao, sullo sfondo il Museum )
Lo si potrà verificare il 31 maggio, quando la “Borsa dei vini italiani”, dopo la tappa di oggi a Varsavia, arriverà nella capitale della Repubblica Ceca. L’iniziativa, giunta alla trentesima edizione, fa parte di quelle organizzate dall’Ice nell’ambito delle attività previste in favore del vino italiano. La manifestazione si propone il duplice obiettivo di consolidare i rapporti commerciali e i flussi esportativi di vino italiano e di sostenere l’immagine del Made in Italy sui mercati. Il trend del consumo di bevande alcoliche in Paesi come Polonia e Repubblica Ceca “registra una progressiva attenzione – spiega una nota dell’Ice – verso gli aspetti salutistici determinando una flessione della domanda di birra e vodka e una parallela crescita del consumo di vino”.
( la famosa Piazza degli Orologi )
In Repubblica Ceca l’aumento del consumo di vino, che è ormai intorno ai 20 litri pro-capite – sottolinea l’Ice -, è strettamente correlato al miglioramento della qualità della vita registratosi degli ultimi anni. La forte passione dei cechi per l’Italia e per il suo stile di vita ha contribuito in maniera determinante alla diffusione dei suoi prodotti tipici. (Roc)
( la birreria piu’ antica di Praga U-Fleku )
SCHEDA / L’ITALIA PRIMO PAESE ESPORTATORE
Nella Repubblica Ceca l’Italia si colloca al primo posto come paese esportatore di vino, detenendo una quota di mercato pari al 31%, registrando un aumento delle esportazioni in termini di valore del 3% nel 2011. Le importazioni totali di vino della Repubblica Ceca nel 2011 sono aumentate dell’11% rispetto al 2010. Il Pil ceco ha registrato nel 2011 un aumento dell’1,7%, dopo la crescita del 2,6% avvenuta nel 2010. Anche in Polonia i dati sull’export del vino italiano sono largamente positivi: il Belpaese si colloca al terzo posto tra i paesi fornitori di vino, registrando, nel periodo gennaio-settembre 2011, un 16% in termini di valore, rispetto allo stesso periodo del 2010. La crescita del Pil polacco nel 2011 è stata una delle più significative in Europa ( 4,3%) insieme ad un aumento del 5% del salario reale medio.
( Fonte www.9colonne.it )
( turisti passeggiano sul famoso Ponte Carlo )
( la lapide dei due giovani studenti arsi vivi per protestare contro l’invasione dei carri armati sovietici nel 1968 )
( il famoso prosciutto di Praga allo spiedo )
( ristorante sulla Moldova )
( il teatro Municipale )
( la croce a ricordo sul selciato del Museum dove i due giovani studenti si sono dati fuoco, in segno di protesta contro l’invasione dei carri armati sovietici nel 1968 )