– BRUXELLES – Sulla nuova politica europea di promozione degli alimenti nell’Ue e nel resto del mondo, il ministro per le politiche agricole e la pesca, Maurizio Marina, è “pronto a dare una mano per perfezionare e chiudere il dossier” nella giornata di oggi, per poi dare mandato ai negoziatori degli Stati membri di trovare un compromesso con il Parlamento e la Commissione europea. Il ministro ritiene comunque ancora necessario ridurre i costi per gli operati e innalzare il finanziamento europeo per i programmi.
( Martina, su promozione alimenti meno costi e più fondi )
“Le nuove misure di promozione – ha detto il ministro intervenendo al Consiglio Ue – hanno l’obiettivo di migliorare la conoscenza dei prodotti europei e di rafforzare la loro competitività nel mondo. Credo però che in merito al finanziamento dobbiamo abbassare i costi per gli operatori, in modo da favorirne la partecipazione al programma. Per quanto riguarda il cofinanziamento, siamo a favore del compromesso individuato dalla presidenza greca che prevede un innalzamento della percentuale cofinanziata dall’Unione europea”.
L’Italia – ha aggiunto Martina – “concorda sulla necessità di garantire un’attiva partecipazione alla strategia sulla comunicazione nella quale le diverse esigenze degli stati membri vengano valorizzati”. Inoltre – ha aggiunto – “è necessario che le misure sulla promozione dell’ortofrutta e del vino seguano il percorso già sviluppato sull’organizzazione unica di mercato, altrimenti rischiamo di sottoporle a percorsi farraginosi. Credo quindi sia opportuno attendere la messa a regime della nuova Pac prima di apportare ulteriori cambiamenti
( Fonte Ansa )