Home News Il ministero dell’agricoltura punta sulla sburocratizzazione e percorsi enogastronomici

Il ministero dell’agricoltura punta sulla sburocratizzazione e percorsi enogastronomici

Usciti i nuovi decreti attuativi

 

Con la nascita dei distretti del cibo, si cerca meno burocrazia. Questo è l’intendimento dei decreti attuativi del Ministero delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio d’intesa nella Conferenza Stato- Regioni.

 

 

 

Azienda Feudo Arancio in Sicilia

 

Queste le dichiarazioni del Ministro Gian Marco CentinaioSemplifichiamo il lavoro dei produttori vitivinicoli che potranno finalmente assolvere agli adempimenti obbligatori in maniera automatica senza più carichi burocratici incomprensibili e costosi per tutte le aziende. Poi, si parte finalmente con la candidatura dei progetti per i distretti del cibo, fondamentali strumenti di progettazione territoriale. Puntiamo a dare sostegno a chi aggrega e costruisce progetti di investimento che vedono uniti istituzioni locali e soggetti privati nel rilancio delle nostre aree agricole. ”

 

” Il Decreto innovativo sulle dichiarazioni vendemmiali e produzione vinicola era fortemente atteso e richiesto da tutta la filiera produttiva vitivinicola, consentirà di ridurre al minimo il peso della burocrazia”

 

In cosa consiste questa automazione ? Praticamente ai produttori verrà messa a disposizione una dichiarazione predisposta e pre-compilata in base ai contenuti dei registri telematici, nel caso non ci fossero movimentazioni significative in cantina, dovrà semplicemente essere firmata.

 

 

Nelle prossime settimane i distretti del cibo regionali potranno presentare i propri progetti per ricevere i finanziamenti a supporto per le loro realizzazioni, tra queste rientrano le spese per investimenti, le attività di ricerca e di promozione, nonchè l’attuazione di un contratto di distretto per l’area colpita dalla Xylella.