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Il greco di tufo dell’Angelo


 


Tufo il paese che ha dato il nome a questo clone di greco, ed situato proprio a ridosso delle antiche miniere di zolfo. Di questa tipica e bella localit dellavellinese ne ho gi scritto al link:


https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=3177


ed ancora oggi non posso non ricordare con simpatia ed ammirazione Il Sindaco di quella ridente localit, immersa tra i vigneti e le colline circostanti., il dott. Fabio Grassi. Oggi vi voglio scrivere, cari amici lettori, di una  cantina del paese Tufo, che produce solo un vino : il greco docg, vi st scrivendo di :


 


Cantine dell Angelo


Sede a Tufo, via Santa Lucia 32.


Tel. 0825.998073


email : info@cantinedellangelo.com


www.cantinedellangelo.com


Per informazioni rivolgersi ad Angelo Muto 338 4512965


 


Un Po di storia


( liberamente tratto dal sito aziendale )


 


La famiglia Muto, di cui Angelo la terza generazione direttamente impegnata nei filari, ha deciso di difendere il reddito agricolo vinificando in proprio.


I primi due anni (2006 e 2007) si appoggiato a terzi, ma dalla vendemmia 2008 nella cantina che avr ragione dessere per poter lavorare le uve di solo greco piantate in cinque ettari di vigna collocati proprio sopra una parte della antiche miniere di zolfo nelle quali nell800 arrivarono a lavorare anche 900 persone. La zona delle vigne di famiglia si chiama Campanaro, quella che ha dato il nome al famoso bianco dei Feudi.


 


Lagricoltura di Angelo a basso impatto, proprio come quella del nonno e del padre, molto attenta alla salubrit del suolo, viene da dire gi di per se ricchissimo di zolfo. Il colore giallo paglierino carico, un po di frutta e tanta mineralit al naso abbastanza intenso, in bocca ha un ingresso abbastanza morbido, la struttura poggia su basi molto solide, interessante tutta la beva sostenuta dalla freschezza. La sapidit spinta, la mineralit, la freschezza, ne fanno un bicchiere assolutamente tipico, da provare e, magari, da conservare per qualche anno.


 


 


SCHEDA TECNICA


Completamente circondata da vigneti, la provincia di Avellino offre vini di fama internazionale come il Greco di Tufo, il Taurasi e il Fiano. Il vitigno pi antico dellAvellinese senza dubbio il Greco di Tufo, da cui si ricava lomonimo vino, importato dalla regione greca della Tessaglia, dai Pelagi.


Zona di produzione del Greco di Tufo : intero territorio dei comuni di Tufo, Altavilla Irpina, Chianche, Montefusco, Prata di Principato Ultra, Petruro Irpino, Santa Paolina e Torrioni, in provincia di Avellino.


 


Vitigni – Grado alcolometrico minimo – Invecchiamento e qualifiche


Acidit totale minima : 5,0 g/l.


Titolo alcolometrico volumico totale minimo : 11,50% vol.


Estratto non riduttore minimo : 16,0 gl.


 


Caratteristiche organolettiche


Colore : giallo paglierino pi o meno intenso.


Odore : gradevole, intenso, fine, caratteristico.


Sapore : fresco, secco, armonico.


 


Il “Greco di Tufo” un pregiato vino da pesce e crostacei. Si degusta ad una temperatura di 8-10C.


 


Il Greco di Tufo delle “Cantine dellAngelo” viene prodotto unicamente con uve raccolte nella propria azienda i cui terreni ricadono per intero nel territorio del Comune di Tufo.


 


I vigneti sono situati su terreni collinari sovrastanti le antiche miniere di zolfo, il che conferisce al vino particolarissime caratteristiche organolettiche.


 


I grappoli sono selezionati a mano uno a uno e il mosto, ottenuto con spremitura soffice, viene fatto fermentare a bassa temperatura, permettendo la conservazione integrale degli aromi propri del vitigno.


 


Il vino cos ottenuto viene lasciato riposare in recipienti di acciaio inox e imbottigliato solo dopo la naturale maturazione,senza procedimenti di accelerazione artificiale, in modo tale da ottenere un prodotto di grandissima qualit e dalle caratteristiche uniche.


 


DEGUSTAZIONE


 


 


I vigneti sono situati in colline, sovrastanti le antiche miniere di zolfo:


giallo paglierino tenue; al naso note spiccate, nette e pulite di minerali, idrocarburi, pietra focaia e zolfo; in bocca sapido, bella spalla acida, grande mineralit, quasi a ricordare i migliori riesling renani; giustamente caldo ed in equlibrio sensoriale, molto lunga la Pai, che ci fa salivare a lungo.


Un prodotto tipico, che molto bene rispecchia il territorio di provenienza e la tipicit, ben vinificato e di qualit certa.


Da provare.


Alla nostra salute , cari amici lettori, con il magnifico Greco di Tufo della Cantina dellAngelo.


Roberto Gatti


25-02-2009


 


 


 


 

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.

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