Molti anni fa sono stato in visita a questa bella e moderna azienda dei Colli Orientali del Friuli, mi sono rimaste impresse la bellezza dei luoghi e la grande qualità dei vini che si producono !
Azienda Agricola La Tunella s.s.
via del Collio, 14
33040 Ipplis di Premariacco
(UDINE) – ITALY
Tel: +39/0432/716030
Fax: +39/0432/716494
E-mail: info@latunella.it
La storia
( liberamente tratto dal sito aziendale )
Tre generazioni, una sola storia
Cinquant’anni fa Nonno Min e poi papà Livio Zorzettig iniziarono una storia che prosegue oggi con La Tunella di Massimo e Marco Zorzettig (custodi insieme alla mamma Gabriella delle tradizioni familiari).
In loro e nei loro preziosi collaboratori, tra i quali l’amico Luigino Zamparo, enologo di grandi capacità, convivono l’attualità e la memoria, la voglia di sperimentare e le più alte tradizioni dei Colli Orientali del Friuli.
Nei vini La Tunella si ritrova tutta la generosa freschezza di energie nuove e creative… ma Storia, Memoria e Tradizione rimangono i punti di riferimento solidi e costanti di un presente che giorno dopo giorno costruisce il futuro.
Vino Col Livius 2013- Friulano Colli Orientali gr.14
Scheda tecnica
Zona di Produzione: D.O.C. Friuli Colli Orientali
Varietà delle uve: 100% Friulano
Sistema di Allevamento: Monocapovolto friulano corto con sesto d’impianto di 4.500 viti per ettaro
Epoca di Vendemmia: Seconda settimana di settembre
Vinificazione: Come la Ribolla Gialla è uno dei grandi vitigni autoctoni bianchi friulani. Raccolte al giusto grado di maturazione, le uve vengono diraspate e pressate in maniera soffice. Il mosto fiore così ottenuto, limpido e integro, viene addizionato di un piede di fermentazione precedentemente preparato con le migliori uve selezionate dello stesso vitigno. Viene quindi sottoposto ad una lenta fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura rigidamente controllata (16 °C) che si protrae per circa 30-40 giorni. La maturazione continua in acciaio dove ha luogo anche una lunga serie di batonnage a frequenza scalare, allo scopo di ottenere un vino complesso, strutturato e delicatamente profumato. Si attenderà il mese di febbraio per l’imbottigliamento.
Commercializzazione: All’inizio della primavera successiva alla vendemmia.
Valori indicativi: Acidità totale 5,30 gr/L; alcool 13,50% vol.
Colore: Giallo paglierino luminoso, con eleganti riflessi verdognoli.
Note olfattive e gustative: È un grande vino dal profumo finemente armonioso, floreale e fruttato, con nota tipica che ricorda la mandorla amara, la pera, i fiori di campo, l’acacia. Al gusto si presenta morbido e vellutato, moderatamente acido, asciutto e ben strutturato. Il finale, incredibilmente persistente, è caratterizzato dal tipico ed inconfondibile sentore di mandorla amara che esalta la tipicità del vitigno.
Temperatura di servizio: 8 – 10 °C
Abbinamenti: Si sposa bene agli antipasti magri, agli affettati, ai brodi, alle paste asciutte, al pesce e alle carni bianche. Ottimo l’abbinamento con il prosciutto di San Daniele.
Note di degustazione di Roberto Gatti
Come ricorderete, non è piu’ possibile scrivere in etichetta il nome del vitigno Tocai, perchè anni fa noi italiani abbiamo perso la causa intentata dagli ungheresi per l’esclusiva del nome !
E’ assurdo che le nostre istituzioni si siano mosse male e tardi e perdere il nome di un vitigno che in Fvg è presente da secoli, forse ben prima che in Ungheria , dove sembra sia stato da noi esportato !
Le tipologie che se ne ottengono sono completamente differenti, dolce e passito il Tokaj ungherese, secco il nostro !
Passiamo oltre , alla degustazione questo “ Tocai/Friulano “ ci ha regalato queste piacevoli sensazioni :
paglierino di media intensità ;
al naso è esplosivo di grande impatto olfattivo : erba secca, fieno, mandorla amara ;
in bocca è denso e pieno, intenso, si dispiega a meraviglia nel centro bocca, gratificante e molto lungo, perfetta corrispondenza
naso / bocca !
Si percepisce l’effetto positivo e molto piacevole del “ battonage “ sulle fecce fini !
Un vino Eccellente che si farà ricordare a lungo 92/100 !
Complimenti a questi bravi viticoltori friulani !
Roberto Gatti