Il Consorzio Chianti Colli Fiorentini

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

Il Consorzio Chianti Colli Fiorentini

festeggia i 700 anni del cotto dellImpruneta

con un piatto di peposo preparato al Vinitaly

Area D Stand D 2

Venerdì 3 aprile ore 12.00-14.00

 

Era il 23 marzo del 1309, quando venne stilato un atto notarile – oggi conservato allArchivio di Stato di Firenze – che documenta la nascita della corporazione dei fornaciai imprunetini. Dunque almeno da sette secoli lImpruneta alle porte di Firenze è sede di fornaci dove nasce il famoso cotto che ha ricoperto, per esempio, la Cupola del Brunelleschi. Profondamente legata al Rinascimento fiorentino, larte della terracotta è oggi più che mai viva e apprezzata in tutto il mondo, e trova ancora nellImpruneta il suo centro più importante.

E proprio alla tradizione delle fornaci e dei fornaciai dobbiamo uno dei piatti più noti e apprezzati della cucina toscana: il peposo allimprunetina, detto anche peposo alla fornacina. Questa antica pietanza a base di spezzatino di muscolo veniva lasciata cuocere lentamente e per ore negli stessi forni dove venivano cotti i mattoni, e rappresentava il desinare quotidiano dei fornaciai. Insieme alla tradizione del cotto anche quella del peposo è arrivata fino ai giorni nostri, e proprio negli ultimi anni ha vissuto una sorta di nuova giovinezza dovuta probabilmente al desiderio di recuperare le tradizioni gastronomiche più vere e le nostre radici culturali.

Il peposo da sempre è preparato con il vino, mentre il pomodoro è stata unaggiunta più tarda, avvenuta naturalmente dopo la scoperta dellAmerica. Ma quale era il vino utilizzato per cuocere lo spezzatino di muscolo insieme ai grani di pepe? Era quello che oggi tutti noi chiamiamo il Chianti Colli Fiorentini, ossia il vino di Firenze e delle località limitrofe alla città del giglio, tra le quali cè anche lImpruneta.

Per questo il Consorzio Chianti Colli Fiorentini, impegnato nella promozione non soltanto del vino ma anche di quella del territorio di produzione, ha deciso di rendere omaggio alla grande tradizione del cotto imprunetino portando al Vinitaly di Verona il peposo, vero e proprio trait dunion tra arte della terracotta e arte del vino.

Sarà lo chef Iacopo Bazzani del ristorante Il Pruneto di Impruneta a preparare il piatto che sarà servito direttamente presso lo stand consortile, e a raccontarne storia e leggenda. Preparato con Chianti Colli Fiorentini, il peposo sarà accompagnato naturalmente dal medesimo vino, e gli ospiti potranno scegliere tra tutte le etichette presenti nello stand, prodotte dalle cantine della denominazione.

Sarà dunque unoccasione unica per gustare uno dei piatti più carichi di storia e di significati della tradizione gastronomica toscana, e per degustare uno dei vini più antichi dItalia, intimamente legato al peposo e alla civiltà fiorentina.

 

Con preghiera di pubblicazione                                                               Laddetto stampa

 

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