Azienda agricola Villa Petriolo
Via di Petriolo, 7 50050 Cerreto Guidi (FI) ITALIA – Tel. 39 0571 55284 Fax. 39 0571 55081
Website: www.villapetriolo.com
Dedicato a Mario Soldati
ed al suo Vino al vino
III Concorso letterario Villa Petriolo
Edizione 2009
da un’idea di silvia maestrelli
progetto a cura di diletta lavoratorini
Sio fossivino
Epifanie dello spirito
Tempo verrà in cui, con esultanza, saluterai te stesso arrivato alla tua porta, nel tuo proprio specchio, e ognuno sorriderà al benvenuto dell’altro, e dirà: siedi qui. Mangia. Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo io. Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore a se stesso, allo straniero che ti ha amato per tutta la tua vita, che hai ignorato per un altro e che ti sa a memoria. Dallo scaffale tira giù le lettere d’amore, le fotografie, le note disperate, sbuccia via dallo specchio la tua immagine. Siediti. E’ festa: la tua vita e in tavola
Derek Walcott, Amore dopo amore
– Blog: www.divinando.blogspot.com – E-mail: info@villapetriolo.com
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Azienda agricola Villa Petriolo
Via di Petriolo, 7 50050 Cerreto Guidi (FI) ITALIA – Tel. 39 0571 55284 Fax. 39 0571 55081
Website: www.villapetriolo.com – Blog: www.divinando.blogspot.com – E-mail: info@villapetriolo.com
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VILLA PETRIOLO A CERRETO GUIDI
Villa Petriolo è stata per secoli possedimento degli Alessandri, famiglia fiorentina protagonista della vita politico-culturale di Firenze fin dalla seconda metà del XIV secolo. Siamo in zona di ville medicee e proprio nel podere Golpaja, un toponimo già esistente nel 1577 dal quale prende il nome il rosso di punta dellazienda, la famiglia Alessandri possedeva una fornace nel quale furono cotti i mattoni della villa di Cerreto Guidi. Nell’austera semplicità dei fronti dell’edificio signorile di Petriolo si ritrovano i caratteri peculiari dell’architettura di villa toscana della tardo Rinascimento. Oggi larea produttiva della tenuta si estende su 160 ettari dei quali 14 di vigneto e 13 di uliveto. La tenuta è stata acquistata negli anni Sessanta dalla famiglia Maestrelli e oggi Silvia (figlia secondogenita di Moreno Maestrelli) è decisa a far diventare Villa Petriolo un luogo di aggregazione e promozione per giovani artisti, anche se naturalmente gli sforzi maggiori, a partire dalla recente ristrutturazione e dai nuovi impianti di sangiovese del 2002, sono stati rivolti a farla diventare una efficiente azienda agricola vocata alla produzione di alta qualità. Lenologo è Federico Curtaz.
L’IDEA PROGETTUALE di Silvia Maestrelli
Enucleare in unazione culturale puntuale le molteplici valenze della poeiutica del vino non è semplice, poiché molte sono le suggestioni e le implicazioni generate da tale tema, così importante per il mondo dellagricoltura, ma anche per il paesaggio, il genius loci e più in generale per lidentità storica di un territorio. Nellambito di un progetto pluriennale che intende esplorare in modo creativo ed interdisciplinare le connessioni e le interazioni possibili fra vino, arte, paesaggio, economia, marketing, storia e contemporaneità, attraverso una collaborazione aperta con professionalità esterne al mondo produttivo, secondo lottica della contaminazione e della ricerca delleccellenza, il primo passo è stato individuato nellistituzione di un concorso letterario. L’iniziativa è volta dunque a promuovere e valorizzare il vino e il territorio di produzione, catalizzando istanze e suggestioni provenienti da ambienti diversi, come quello della cultura in generale e della scrittura in particolare. Si intende promuovere un tema specifico ogni anno: per il 2007 il ‘contenitore’ è stato quello dei “paesaggi del vino”. I partecipanti al concorso sono stati invitati a scrivere dei brevi elaborati su questa complessa e diacronica tematica. Nel 2008 I giorni del vino e delle rose hanno esplorato la densità simbolica e limmaginario del vino, incentrando il tema della seconda edizione specificatamente sulla sua valenza di medium, tramite per raggiungere lebbrezza, la comunione, praticare la seduzione, la meditazione, assaporare la nostalgia, il ricordo. E sulle parole per raccontare e far raccontare il vino.
Grazie al concorso letterario Villa Petriolo edizione 2008 I giorni del vino e delle rose, a Villa Petriolo è stato conferito il premio internazionale per la città di Firenze The best of wine tourism 2009, categoria Arte e cultura, dalla rete Great Wine Capitals.
Il concorso, ideato da Silvia Maestrelli e curato da Diletta Lavoratorini, si pregia della collaborazione della Regione Toscana e del Patrocinio ed