I migliori vini dolci di Puglia: delizie e nettari della nostra regione in degustazione a San Michele S.
In occasione della 8^ Edizione della Fiera del Fico Mandorlato, importante manifestazione di promozione delle tipicit salentine che vedono protagonista il Fico Mandorlato, si terr la 2^ edizione del concorso: I migliori vini dolci di Puglia incontrano i Fichi Mandorlati” a San Michele Salentino.
Il concorso riservato alle aziende vitivinicole pugliesi vedr il riconoscimento, dopo un’ attenta valutazione da parte di una giuria tecnica e popolare, dell’elezione del miglior vino dolce pugliese. Il suddetto evento organizzato dal Comune di San Michele Salentino, assessorato all’immagine e allo sviluppo del territorio, in collaborazione con il gruppo Chez Vous e con AIS Puglia – delegazione di Brindisi, si terr Domenica 30 agosto ore 20.30 in Piazza Guglielmo Marconi a San Michele Salentino e sar aperta anche al grande pubblico.
Lo scopo del concorso quello di esaltare le caratteristiche di quei vini da fine pasto che meglio si accompagnano ai dessert e soprattutto ai fichi mandorlati salentini. In Puglia la produzione di vini dolci riguarda essenzialmente i vini prodotti da uve surmature o appassite naturalmente sulla pianta.
La tipologia di vino dolce rientra in molte DOC pugliesi: bianchi come il Moscato di Trani, e la Malvasia di Leveranno e rossi come l’Aleatico ed il Primitivo. Vini dolci, da dessert, da fine pasto, da abbinare ai dolci, oppure ai formaggi, oppure da degustare in splendida solitudine come vini da meditazione, in Puglia se ne producono tanti grazie alla molteplicit delle suddette uve autoctone ampiamente diffuse in tutta la nostra regione.
I vini dolci presentano una qualit che, in genere, altri vini hanno perso: riescono a conservare ancora tanto dell’uva che li ha originati; sul piano organolettico, gli aromi, i profumi, il gusto dell’uva fresca e dell’uva passa. Passiti, vendemmie tardive , vini da uve surmature sono nomi che siamo abituati da sempre a sentire perch fanno parte della storia vitivinicola del nostro territorio.
Con tale consapevolezza facile capire quanto il vino dolce possa fare in termini di comunicazione regionale se presentato e difeso in modo adeguato. Sia per le dosi limitate che di volta in volta possono essere assunte dal consumatore, sia per il fatto che questi vini sono considerati di solito proponibili in occasioni particolari, sia in parte anche per il loro costo spesso sensibilmente elevato , i vini dolci sono meno diffusi dei vini normali.
Tuttavia da una recente indagine risultato in aumento il consumo perch c’ molto interesse da parte dei consumatori pi esigenti, curiosi, conoscitori, moltissimi giovani, alla ricerca di abbinamenti innovativi e disponibili a un consumo pi abitudinario e meno occasionale.
Questi nettari insieme ai deliziosi fichi mandorlati meritano maggiore tutela e valorizzazione poich sono in grado di promuovere egregiamente il nostro territorio regalando delle belle emozioni e delle ricche sensazioni a ciascun consumatore alla ricerca di preziose diversit e tipicit regionali. Assaggiare questi prodotti significa degustare la Puglia in tutta la sua intensit. Naturalmente provare per credere, perci vi aspettiamo numerosi!!!
Villa Castelli, agosto 2009
( Antonio Giovane delegato Ais Brindisi )
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