Home News Grande trionfo in Danimarca per i vini molisani di Angelo D’uva

Grande trionfo in Danimarca per i vini molisani di Angelo D’uva

 


 


 


Il 4 settembre prossimo, a Copenhagen, Angelo D’Uva Vignaiuolo in Larino parteciperà ad una degustazione proponendo  alcune delle sue etichette più note ed apprezzate sia dalla clientela italiana sia da quella estera,: Console Vibio, Ricupo, Tintilia e Gavio.


 


Allevento saranno presenti 30-40 aziende vitivinicole italiane che presenteranno i loro prodotti, per un totale di circa 200 etichette, ad un pubblico composto da operatori del settore e clienti finali,  provenienti da tutta la Danimarca e dalla Svezia.



 


Levento si terrà presso il Museo del Lavoro di Copenhagen, nel cuore della città. Ledificio, realizzato nel 1879, è uno degli edifici più antichi del Paese e dal 1938 è adibito a Museo del Lavoro, dove vengono collezionati gli oggetti di uso comune durante una tipica giornata di lavoro. Ripercorrendo in maniera particolare gli ultimi 150 anni di storia, sono presi in esame usi, costumi e abitudini del lavoratore, chiaro specchio del contesto socio-politico in cui la classe operaia si trova inserita.


 


La casa vitivinicola molisana partecipa a questa esposizione sulla scia dellottimo riscontro ottenuto allinizio del 2009 nel  portale www.vinhulen.dk, il Gambero Rosso danese: nel complesso, non più di 25 vini allanno guadagnano i 3 bicchieri (il riconoscimento massimo) e difficilmente un produttore riceve più di un riconoscimento.


 


I vini di Angelo DUva hanno invece piacevolmente stupito il panel di degustatori, tanto da ottenere i 3 bicchieri con il Console Vibio 2004, definito un vino di colore violaceo, scuro e profondo. Caldo, con note di ciliegia e caramello, si presenta al gusto con note di ciliegia e prugna. Buona anche lacidità, che rende i profumi fruttati ancora più intensi e potenti. Larmonia e la struttura di questo vino sono davvero notevoli, i tannini arrivano solo sul finale. Si tratta di un vino super che ottiene i 3 bicchieri senza problemi.


 


Ricupo 2005 e Tintilia 2006 hanno invece ottenuto entrambi 2 bicchieri. Il giudizio che è valso al Ricupo il riconoscimento ha evidenziato un colore violaceo con un bouquet di ciliegia pura, dolce e matura, il gusto presenta note di ciliegia e spezie, con una punta di amarognolo che ricorda luva. Il vino è piacevolmente complesso: si tratta di un ottimo vino da pasto che si può bere da oggi fino al 2010. Mentre per Tintilia, il commento è stato il seguente: Di colore rubino con riflessi violacei e un bouquet di frutti rossi con note di lampone e ciliegia, è molto gradevole al naso, con un gusto morbido e cremoso che sprigiona note di legno di cedro, caramello, peperone rosso e lampone. Di buona acidità, è un vino complesso e realizzato in maniera ottimale. Può essere gustato in pienezza da oggi fino al 2012.


 


Il successo ottenuto testimonia come la qualità produttiva dellazienda di Larino risulti vincente sia a livello nazionale sia internazionale: questa azienda, nata a Larino negli anni 40 per volontà del nonno di Angelo DUva, ha saputo crescere ed evolvere secondo le esigenze e le tendenze del bere contemporaneo, mantenendo però unattenzione costante alla qualità e la passione per la terra e i suoi prodotti. Nella famiglia DUva, la vocazione vitivinicola è stata tramandata di padre in figlio, sino allattuale terza generazione. Il giusto mix di tradizione e modernità, di operosità e intuizione, ha permesso a questa casa vitivinicola di farsi conoscere sempre più al grande pubblico.


 


Coniugando lesperienza contadina e le moderne conoscenze e tecnologie enologiche, Angelo DUva sta accrescendo il valore e la qualità della produzione aziendale, reimpiantando i vigneti con sistemi di allevamento atti a selezionare e affinare la qualità delle uve. E proprio questa operosità, legata al territorio e alla tradizione, e lattenzione ai gusti del bere contemporaneo e internazionale sono probabilmente il segreto che fa dei vini di Angelo DUva un prodotto tanto apprezzato all’estero.


 


 


( Fonte Termolionline )


 


 


Annotazioni di Winetaste


 


Questa notizia mi rende particolarmente felice, perché già diversi anni fa, eravamo nel 2004,  ho avuto la fortuna ed il privilegio di degustare i vini di Angelo d Uva, e di essere stato il primo in Italia ad avere recensito la ( ora ) famosa Tintilia del Molise, di