Home Bianco Abruzzo GLI AUTOCTONI DELL’AZIENDA LA QUERCIA

GLI AUTOCTONI DELL’AZIENDA LA QUERCIA

AZIENDA AGRICOLA LA QUERCIA

Società Agricola LA.DI. s.n.c. ,

Via Colle Croce –

64020 Morro D’Oro (TE)

Telefono +39 085 895 9110

https://www.vinilaquercia.it/contatti/

Email : info@vinilaquercia.it

Ho già scritto in passato di questa azienda abruzzese, ho trovato vini territoriali, di ottima qualità. Recentemente ho riassaggiato alcuni loro prodotti e devo dire di aver registrato un netto miglioramento qualitativo, con uno stretto legame al territorio di origine.

 

Siamo a Morro in provincia di Teramo, unica provincia abruzzese dove il Montepulciano si può fregiare della Docg.

Tra le tante aziende presenti sul territorio, mi piace ricordarne alcune, perchè visitate negli scorsi anni, o perchè ne ricordo i vini degustati :

Emidio Pepe, Illuminati, Monti, Barone Cornacchia, De Angelis Corvi, Fattoria Nicodemi, Cerulli Spinozzi, Montori Camillo ecc.

Oggi scrivo dei due vitigni, a mio avviso, maggiormente rappresentativi del territorio d’origine ovvero : trebbiano e montepulciano.

1 ) VINO TREBBIANO D’ABRUZZO SUPERIORE DOC 2017 GR. 13

 

Scheda tecnica

Denominazione: Trebbiano d’Abruzzo Denominazione di Origine Controllata Superiore.

Uva: Trebbiano abruzzese 100 %.

Altitudine: 210 m s.l.m.

Terreni: medio impasto.

Vigneto: filare, guyot semplice.

Vendemmia: Raccolta rigorosamente a mano, seconda decade di Settembre previa selezione uve in vigneto.

Vinificazione: il mosto fiore, chiarificato e avviato alla fermentazione a temperatura controllata 14° C- 16 ° C, con successivo affinamento sulle proprie fecce per circa quatto mesi.

Note di degustazione: colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, dal sapore deciso, fresco e persistente.

Cibo & vino: si accosta molto bene ad antipasti e primi di pesce, soprattutto con crostacei, primi con funghi, parmigiana.

In particolare consigliamo di abbinarlo al seguente piatto tipico: pane, salsiccia e fave.

Prima annata di produzione: 1970.

L’etichetta: la versione rivisitata dell’ unica etichetta presente dalla fondazione di quest’azienda .

NOTE DI DEGUSTAZIONE

 

Paglierino di media intensità, con riflessi dorati ; naso intenso con note iodate, frutta a pasta gialla ;

in bocca è delizioso, con una intensità palatale elevata, ampio, sapido, giustamente caldo e molto lungo nel finale.

Un sorso invita al successivo, un trebbiano di grande qualità e piacevolezza.

Eccellente 92/100

2 ) VINO MONTEPULCIANO RISERVA 2009 DOCG MASTROBONO GR.15

 

Scheda Tecnica

Denominazione: Montepulciano d’Abruzzo colline teramane Denominazione di Origine Controllata e Garantita Riserva.
Uva: Montepulciano 100 %.
Altitudine: 210 m s.l.m.
Terreni: medio impasto.
Vigneto: filare, guyot semplice.
Vendemmia: Raccolta manuale, ultima decade di Ottobre previa selezione uve in vigneto.
Vinificazione: l’uva privata del proprio raspo, viene trasportata all’interno di serbatoi di cemento. Il pigiato viene avviato alla fermentazione che è svolta a temperatura controllata con picchi che raggiungono i 30° C. La macerazione si protrae per circa un mese dopo la fine della fermentazione, con la movimentazione quotidiana della massa attraverso rimontaggi manuali.

Dopo la svinatura, si lascia “riposare” per circa 7 mesi in serbatoi d’acciaio, per poi permettere l’evoluzione naturale del vino, facendolo maturare in botti grandi di legno di rovere per 24 – 36 mesi. L’affinamento in bottiglia avviene per circa un anno.
Note di degustazione: vino da meditazione, super strutturato, complesso nei profumi e nel corpo.
L’ossigenazione è necessaria: si consiglia la stappatura 4/5 ore prima della consumazione.
Cibo & vino: da bere da solo con cioccolata e sigaro o accostato a carni rosse e selvaggina.

In particolare consigliamo di abbinarlo al seguente piatto tipico: agnello scottadito.
Prima annata di produzione: 2006.
L’etichetta: simbolo per la quercia di un’amicizia nuova, una ritrovata e altre confermate. L’omaggio a Mastro Melchiorre Bono, scalpellino abruzzese, artista minore, poco noto come tanti altri, fondamentale nell’arricchimento della cultura del territorio.

 

NOTE DI DEGUSTAZIONE

 

Rosso granata, senza alcun cenno di aranciato sull’unghia ; al naso è intenso, franco, netto, di grande qualità : note piacevoli di spezie : tabacco, anche cuoio, è elegante ;

in bocca è esplosivo, un TOP WINE, caldo, tannini setosi, fini , morbidi e bene amalgamati; equilibrato e succoso, gratificante e molto lungo nel finale.

UN TOP WINE, che ci da l’esatta misura della grandezza del Montepulciano d’ Abruzzo, una tipologia rossa tra le prime d’Italia !

Un vino da classificare Eccellente 95/100, il classico “ vino dal pugno di ferro in un guanto di velluto “.

“ GRANDI SONO GLI UOMINI CHE SANNO TRASFORMARE IN QUESTA MANIERA I PRODOTTI DELLA TERRA E PORTARLI A NOI PER L’APPAGAMENTO DEI NOSTRI SENSI “

Complimenti vivissimi

Roberto Gatti