Home Comunicati Stampa Gli anni che passano nel vino: maturazione o invecchiamento?

Gli anni che passano nel vino: maturazione o invecchiamento?

20 maggio 2009: Convegno Tecnico


 


 


Il Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero organizza annualmente un incontro tecnico di aggiornamento per i produttori associati, i giornalisti di settore e il pubblico interessato. Il tema scelto per il 2009 legato alla conservazione del vino, con il ruolo dellossigeno, del legno e del vetro.


Lappuntamento fissato per mercoled 20 maggio 2009 alle ore 16.30 presso lAula Magna dellAmpelion, in Corso Enotria 2C ad Alba.


 


Quello che il vino passa in cantina un periodo di tempo pi o meno lungo, che nella letteratura tecnica e divulgativa assume nomi spesso differenti. Il legislatore, ad esempio, nei vari Disciplinari, parla di invecchiamento minimo obbligatorio. Negli ultimi anni da pi parti si cercato di fare dei distinguo parlando di maturazione per il periodo trascorso nei contenitori di legno e di affinamento per quello trascorso nella bottiglia coricata nelle cantine interrate. Al di l delle questioni lessicali, utile saperne di pi anche per comunicare in modo pi adeguato e puntuale.


 


Anche per questo, il Consorzio ha scelto per lannuale approfondimento tecnico tale argomento e ha coinvolto nel confronto alcuni ricercatori e tecnici di provata capacit ed esperienza.


 


         Rocco Di Stefano: ricercatore di fama internazionale, uno dei massimi esperti in chimica enologica, professore ordinario presso lUniversit di Palermo. Ha studiato i profumi dei vini Barolo e Barbaresco e gli antociani delluva Nebbiolo. Ha messo a punto, tra laltro, i metodi di analisi relativi al frazionamento dei polifenoli.


         Armando Cordero: Enologo, gi Presidente della Commissione di degustazione vini Doc e Docg della Camera di Commercio di Cuneo, appassionato conoscitore del Barolo grazie anche, a unesperienza di cantina ultra cinquantennale. Ci condurr in un amarcord unico, confrontandosi con le tecniche di conservazione tradizionali.


         lenol. Beppe Caviola: uno dei consulenti emergenti dellenologia italiana. Ci racconter la sua esperienza nella conservazione dei vini con tecniche innovative.


         Mauro Gamba: titolare della Fabbrica Botti Gamba di CastellAlfero (Asti), tra le aziende pi note per la produzione di recipienti in legno con molti dei suoi manufatti nelle cantine di Langa e Roero.


         Giuseppe Penna: un artigiano bottaio custode di un mestiere prezioso che purtroppo rischia di scomparire.


Introduce CLAUDIO ROSSO, Presidente del Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero. Moderatore dellincontro e del dibattito: LORENZO TABLINO.


I grandi vini del mondo hanno un comune denominatore: sono stati conservati in legno durante il processo di cantina. Vale per Barolo e Barbaresco, ma anche per Brunello, per Chambertin e per Medoc. La classica botte nata due millenni fa sulle montagne ai confini tra il Piemonte e la Francia conserva una precisa identit e svolge funzioni importanti, nonostante levoluzione e i cambiamenti che hanno investito il settore enologico. I complessi fenomeni fisico-chimici-biologici correlati alla maturazione del vino, durante la permanenza in legno in stato di ossidazione e successivamente in bottiglia in stato di riduzione, oggi, per fortuna, non hanno misteri, anche se permangono alcune zone dombra.


 


Il convegno che si terr presso la sede del Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero il prossimo 20 maggio vuole mettere a fuoco alcune questioni sul tema botte-conservazione del vino, tra cui per esempio i pregi del rovere a confronto con le attuali problematiche o il successo della media botte per i vini Barbera. Il riferimento sono le esigenze pratiche di cantina.


 


Alba, 8 maggio 2009


 



INCONTRO TECNICO


Gli anni che passano nel vino: maturazione o invecchiamento?


                             


ALBA   AMPELION AULA MAGNA


MERCOLED 20 MAGGIO 2009 – 0RE 16.30


                                                                                        


 



I TEMI DELLINCONTRO:




  • La conservazione del vino in legno e in bottiglia

  • Fenomeni fisico-chimici-biologici

  • Levoluzione del colore, del bouquet e del gusto

  • Botte grande o piccola? Rovere di Slavonia o Francese? 

  • Aspetti pratici di cantina

  • Attualit e prospettive

 


 


Introduce CLAUDIO ROSSO, Presidente del Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero


 


Relatore: ROCCO DI STEFANO, Ordinario di Chimica Enologica allUniversit di Palermo, gi Direttore dellIstituto Sperimentale per lEnologia di Asti.


 


A seguire, testimonianze di:


 



  • ARMANDO CORDERO – Enologo, gi Presidente della Commissione di degustazione vini Doc e Docg della Camera di Commercio di Cuneo

 


 



  • BEPPE CAVIOLA – Consulente Enologo

 


 



  • MAURO GAMBA – Titolare della Fabbrica Botti Gamba di CastellAlfero (Asti)

 


 



  • GIUSEPPE PENNA – Artigiano Bottaio

 


 


Moderatore dellincontro e del dibattito: LORENZO TABLINO


 


 


Al termine dellincontro si terr una degustazione di vino atto a Barolo 2007.