DEGUSTAZIONI VINO

FAMIGLIA GINI ED IL SOAVE

Az. Agricola Gini Sandro e Claudio

Via Matteotti, 42 – 37032
Monteforte d’Alpone (Vr)

T. +39 045 7611908 – F. +39 045 6101610
info@ginivini.com – pec: ginivini@legalmail.it

web : https://www.gini.com

Scrivere della famiglia Gini in zona Soave, è come scrivere di Gaja in zona Barbaresco, di Schiopetto in Collio, di Ferrari in Trentino, di Quintarelli in Valpolicella, di Biondi Santi in Toscana, di Bucci nelle Marche, di Masciarelli in Abruzzo, di Leone de Castris in Puglia, di Tasca d’Almerita in Sicilia, di Contini in Sardegna ( mi scuso con i non citati, che sono al pari di quelli sopra, balzati in mente per primi ) ecc.

Una storia di famiglia

 

I fratelli Claudio e Sandro Gini

La storia della famiglia risale al 1500. Fin da allora, la famiglia Gini coltiva i propri vigneti in Monteforte. Per questo possiamo dire siano tra i più antichi viticoltori nella zona del Soave Classico.
Alcuni studi hanno portato alla luce che, in località Contrada Salvarenza, la famiglia Gini possedeva delle terre già dal XVI secolo.

Le conoscenze sono passate attraverso i secoli, di generazione in generazione, fino al padre Olinto, mastro vignaiolo, che ha trasmesso direttamente agli attuali proprietari, le sue abilità e la passione per questo mestiere. Così il loro agire è diventato, nel tempo, la loro tradizione.
Ora sono i fratelli, Sandro e Claudio, i custodi di questo sapere di conoscenze, di esperienza e amore per questa terra assieme alle loro famiglie.

Tratto dal sito aziendale

 

“ Rivoluzionaria, nel 1985, la nostra prima vinificazione senza anidride solforosa.
Essa ha cambiato il corso dell’enologia, elevando la purezza espressiva dei nostri vini. Questi sapranno così raccontarvi nel tempo, attraverso l’affinamento in bottiglia, le potenzialità della nostra terra.

Il nostro compito è quello di lasciare parlare le uve e saperle ascoltare valorizzandole. La nostra viticoltura è biologica rispettando l’ambiente e le tradizioni dei nostri antenati che da sempre lavorano la terra con metodi naturali.
La vendemmia viene fatta a mano passando nel vigneto in tre momenti diversi in modo da raccogliere i grappoli d’uva al momento migliore della maturazione e procedere a una selezione dei grappoli.

I Vigneti di Monteforte

 

A Monteforte, nel cuore del Soave Classico, coltiviamo 35 ettari di vigneto. I cru di vertice della casa Froscà Contrada Salvarenza e Col Foscarin si trovano nelle migliori posizioni collinari della denominazione con un’ottima esposizione al sole.

La nostra più grande scommessa è stata la scelta di non sradicare le vecchie viti di Garganega, ma di permettere loro di maturare e svilupparsi al massimo. Siamo riusciti a vederne e apprezzarne il potenziale qualitativo, per questo abbiamo scelto di preservare questi vigneti tramandatici.
Oggi godiamo di un patrimonio vitivinicolo esclusivo. Con un’età media che va dagli 80 anni fino a superare il secolo di vita, le vecchie vigne regalano una piccola produzione di uva ricca di proprietà organolettiche.

Nella zona della Contrada Salvarenza circa un terzo dei vigneti sono a “piede franco”, non innestati poiché sopravvissuti alla Fillossera che distrusse gran parte del vigneto europeo tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900.

I terreni variano da zona a zona passando da tufo vulcanico a suoli calcarei. È questo che definisce la complessità dei nostri vini e le sfumature dei vari cru.

I diversi microclimi contribuiscono al carattere del vino, come ad esempio le correnti fredde che soffiano di notte sul colle Froscà regalando un bouquet straordinario di profumi.

Qui nascono i nostri grandi vini bianchi da invecchiamento capaci di un’evoluzione e una longevità straordinarie, mantenendo l’acidità e la mineralità che li contraddistingue. “

CONTRADA SALVARENZA “VECCHIE VIGNE” 2021 SOAVE CLASSICO DOC gr. 13

 

Sontuosità da vigne centenarie

La leggenda del nome “Salvarenza” racconta che una giovane di nome Renza, minacciata dai briganti, fu salvata da un nobile cavaliere nel luogo dove si producono le uve di questo grande cru.

Le vigne hanno un’età superiore ai 100 anni, per un vino adatto a un lungo invecchiamento.

NOTE DI DEGUSTAZIONE DI ROBERTO GATTI

 

Il primo aspetto da non tralasciare, prima di passare alle note degustative, è che questo vino è biologico certificato da molti anni !

Paglierino di bella tonalità, limpido e brillante ; naso franco, intenso, impeccabile, con note leggermente “ sulfuree “ ;

in bocca è equilibrato, delizioso, impeccabile, emergono note “ iodate “, sapide, entra in punta di piedi per poi espandersi a “ coda di pavone “ nel centro bocca, ampio, di grande soddisfazione palatale e molto lungo nel finale !

Da classificare Eccellente 93/100

 

“ Grandi sono gli uomini che sanno trasformare in questa maniera i frutti della terra e portarli a noi, per l’appagamento dei nostri sensi “.

Un vero Top Wine con capacità di invecchiamento molto ampie, già godibile oggi, credo raggiungerà il vertice evolutivo tra 7/8 anni !

Complimenti a questi bravi ed esperti viticoltori !

Roberto Gatti

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.

Recent Posts

Vino non tracciato pronto per essere venduto, sequestrate oltre 21mila bottiglie

I controlli dei carabinieri del Nas in uno stabilimento vitivinicolo della provincia di Brindisi che…

19 ore ago

Le scelte coraggiose premiano anche dopo più di cent’anni

Leggere la storia ci permette di comprendere meglio l’attualità e i motivi per cui certe…

2 giorni ago

Vini Top Hundred 2024

Paolo Massobrio e Marco Gatti annunciano i 100 migliori vini d’Italia novità (+ 100 storici)…

3 giorni ago

Etichette false per vini dal Brunello al Chianti venduti ai supermercati

Confermate le condanne per contraffazione delle indicazioni geografiche e denominazioni. Danni ai Consorzi parti civili…

4 giorni ago

Vendemmia anticipata e sotto stress: il prezzo della siccità. Ma qualità salvata in estremis

La vendemmia più pazza d’Italia è in Sicilia. Quest’anno è iniziata con un anticipo di…

5 giorni ago

L’ECCELLENTE SAUVIGNON DEI FEUDI DI ROMANS

AZ. AGR. LORENZON VIA CA’ DEL BOSCO N° 16 LOC. PIERIS 34075 SAN CANZIAN D’ISONZO…

6 giorni ago