Roma – 4 set (Prima Pagina News) Qualità alimentare, espressione della migliore tradizione culinaria regionale italiana e arte dell’accoglienza saranno gli elementi che distingueranno la cena esclusiva organizzata per festeggiare i 50 anni dell’Unione ristoranti del Buon Ricordo, in programma nel centro storico di Parma martedì 9 settembre. ‘100 chef per una sera.
La strada del Buon Ricordo lunga 50 anni’ il nome scelto per l’evento che celebra i dieci lustri della prima associazione di ristoratori sorta in Italia, riconosciuta e consigliata dal Touring club italiano. Proprio la consolidata collaborazione con la realtà che si occupa di turismo, ambiente e cultura ha permesso alle Città del tartufo di essere tra gli special partner del banchetto. L’associazione, con oltre cinquanta membri legati al pregiato fungo in tutta la penisola, infatti, fornirà circa tre chili di tuber aestivum, per i mille coperti previsti, cucinato durante l’evento dallo chef Emanuele Mazzella del ristorante Vespasia di Norcia aderente al circuito festeggiato. Tra piazza Garibaldi, strada della Repubblica e i portici del Grano, nel cuore di Parma, città scelta dal Buon Ricordo perché simbolo della qualità alimentare e della cultura gastronomica italiana, si snoderà una tavolata di 300 metri, elegantemente apparecchiata e imbandita. Il menù sarà a cura dei 100 ristoranti dell’associazione protagonista, con i loro altrettanti chef, e vorrà evocare e proporre la tipicità della cucina regionale nostrana, a partire dall’aperitivo, in piazza della Repubblica, con prodotti e vini provenienti da diverse realtà italiane. Il dopo cena, tra caffè, alcolici e piccola pasticceria, sarà ospitato nella suggestiva cornice dei portici del Grano. Colonna sonora dell’evento, le musiche verdiane riproposte in vari momenti della serata. Nel corso della cena, come da tradizione durante gli eventi del Buon Ricordo, ai commensali sarà donato il piatto del 50esimo, dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Solimene di Vietri sul Mare, realizzato in edizione speciale datata e numerata e in distribuzione solo quel giorno. Tra le iniziative collaterali al convivio, la possibilità di visitare la zona monumentale della Pilotta che racchiude il teatro Farnese e la Galleria nazionale, aperti per l’occasione gratuitamente. Si potranno ammirare, inoltre, la mostra ‘diffusa’ dedicata alla gastronomia italiana dal 1964 al 2014, allestita nelle ventrine di un centinaio di negozi del centro storico aperti anche la sera, e la mostra dei piatti storici del Buon Ricordo, da quelli dei 12 ristoranti fondatori del 1964 ai 111 del 2014, nella chiesa sconsacrata di san Ludovico in via Cavour.
( Fonte primapaginanews.it )
P.S. ) Come non ricordare in questa occasione l’amico Bertino Travagli, già patron della trattoria ” la Vecchia Chitarra ” di Ferrara, per tanti anni associato all’ Unione dei Ristoranti del Buon ricordo con la sua ” salama da sugo con purè ” !!
Era doveroso farlo oggi !
Roberto Gatti
