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ELISIR GAMBRINUS ANTICA RICETTA DI FAMIGLIA DAL 1847

Passa di padre in figlio l’antica ricetta dell’Elisir Gambrinus, unico liquore al mondo ottenuto dall’invecchiamento del vino e custode delle antiche tradizioni delle ghiaiose “Terre del Piave”.

 

La ricetta, frutto di un errore o della maestrìa artigianale, fu manoscritta nell’aprile 1847 da Giacomo, figlio di Giovanni Zanotto, a San Polo di Piave. Tutt’ora segreta e custodita gelosamente da due discendenti della famiglia, rappresenta la punta di diamante del liquorificio Gambrinus. Questa specialità storica di famiglia prevede l’utilizzo di uve selezionate di Raboso Piave, il vitigno autoctono per eccellenza della Marca Trevigiana, con una miscela d’infusi e sostanze esclusivamente naturali. Segue poi un lungo ed articolato processo produttivo che comprende diverse fasi – macerazione, essiccatura, appassimento – nel corso di cinque anni trascorsi nelle botti di rovere di Slavonia. Inizialmente fu chiamato “Elixir d’Amòr”, per l’euforia e il vigore che regalava, poi fu chiamato “Sangue de Raboso Piave”, per il colore rosso acceso. Le prime etichette, che risalgono ai primi anni Quaranta del secolo scorso, riportano il nome in dialetto veneto, “Elesir de Vin Raboso Piave”. Il prodotto era messo in piccole bottiglie e proposto agli amici; attualmente “Elisir Gambrinus” viene venduto nelle migliori enoteche, nei negozi specializzati e via internet sul sito www.gambrinus.it: orgoglio di Adriano Zanotto che lo ha fatto conoscere e apprezzare a livello internazionale.

Liquore Elisir Gambrinus

Si distingue per il colore acceso, rosso rubino carico tendente al granato, con riflessi violacei. Inverosibilmente limpido e consistente, l’Elisir Gambrinus presenta un profumo ampio, gradevole e leggermente pungente: all’impatto fruttato ed etereo di marasca e di mora selvatica, subentra presto la vinaccia, il sentore di fieno e di vaniglia speziata. L’assaggio è ricco di emozioni, per tutti, perché il sapore è dolce, armonico, asciutto e si libera rapidamente con forza. Delle due versioni iniziali, si è affermata quella a 27 gradi, per la sensazione di calore che riesce a sprigionare, oltre al suadente, morbido e dolce retrogusto fruttato, in particolare di ciliegia. Indelebile.
Eccellente digestivo a fine pasto, l’Elisir Gambrinus è protagonista in una lunga serie di aperitivi, long drink e cocktail. Perfetto se servito freddissimo o con ghiaccio, può essere assaporato anche caldo, in inverno, come ponce o come bombardino corroborante e riscaldante. Dotato anche di una spiccata versatilità sia al bar che in cucina, l’Elisir si presta nella preparazione di dolci, come la ricetta da poco brevettata dai Zanotto: Terra trevigiana.

Territorio interessato alla produzione

Provincia di Treviso ed in particolare i comuni di San Polo di Piave, Cimadolmo e Vazzola.

Descrizione sintetica del prodotto

Liquore a base di vino Raboso Piave, invecchiato sei anni, con gradazione alcolica di vol. 27%. Materie prime impiegate: vino Raboso Piave, zucchero di canna, grappa di Raboso Piave, alcool buongusto e aromi naturali.

Caratteristiche sensoriali

vista rosso rubino carico tendente al granato con riflessi violacei; olfatto – leggermente pungente, all’inizio impatto fruttato ed etereo (marasca e frutta), subentra presto la vinaccia e il sentore di fieno; gusto – dolce, pieno in ingresso, il suo bouquet ricorda la violetta; retrolfatto – al grande “calore” si affianca il morbido e dolce fruttato cui subentra un lieve retrogusto di ciliegia.

Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura

Il liquore si ottiene per infusione dall’invecchiamento del vino Raboso Piave e di altre materie prime in botti di rovere di Slavonia, imbottigliato e sigillato viene commercializzato dopo un ulteriore periodo di affinamento in bottiglia in luogo buio a temperatura costante.

( Fonte Marcadoc.com )

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.

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