Da molti anni, quando iniziai nel lontano 1985 ad interessarmi di vino, ho capito che ogni pranzo diventa appagante e si arricchisce se abbiniamo i vini giusti. Sbagliare gli abbinamenti molto spesso, per non dire sempre, si stravolgono il piatto ed il vino stesso.
Ricordo con piacere la cena, organizzata in occasione dell’80° compleanno del Grande Gualtiero Marchesi, durante la quale sono stati serviti 6 piatti preparati dalla Sua brigata di cucina, 4 dei quali li ricordo ancora come “ stellari “. Durante la cena i vini, per espressa disposizione del Maestro, venivano sempre serviti alla fine di ogni portata, in quanto avrebbero potuto “ Inficiare il gusto del piatto “, quindi i sommelier provvedevano a servirci man mano i 6 magnifici vini, solo quando il piatto fosse terminato o il commensale non intendesse proseguire oltre.
Fatta questa premessa per confermare e ribadire l’importanza dei vini in abbinamento, in quanto ancora oggi, nonostante l’esplosione del web con “ millanta “ siti e blog, assistiamo ad errori madornali quali ad esempio servire a fine pasto i dolci , abbinando uno champagne o un metodo classico italiano brut. Con i dolci vanno abbinati solo ed unicamente vini dolci, passiti e/o liquorosi, ma MAI secchi !
Durante un pranzo in famiglia ho abbinato questi vini, di grande levatura ed il connubio con le pietanze a base di carne, è stato magnifico
Azienda Vitivinicola Ornella Bellia
Via Roma, 117 – 30020 Pramaggiore (VE) Italy
tel.: +39 0421 200679 – fax: +39 0421 203637
e-mail: info@ornellabellia.it
web : http://www.ornellabellia.it/
Ne ho già scritto, in un recente passato, qui per quanto riguarda un loro Tocai o Friulano !
VINO G1928 ROSSO VENETO IGT 2016 gr. 13,5
Scheda tecnica
NOTE DI PRODUZIONE IN VIGNETO
Varietà: 60% Refosco dal Peduncolo Rosso – 40% Cabernet Sauvignon
Tipo di terreno: argilloso calcareo di origine alluvionale
Epoca di vendemmia: seconda decade di settembre per la varietà Refosco D.P.R., metà ottobre per la varietà Cabernet Sauvignon
NOTE DI DEGUSTAZIONE di ROBERTO GATTI
Colpisce fin dal colore, questo vino, un rosso rubino cupo, concentrato ed impenetrabile; naso armonico, fruttato e leggermente speziato ; colpisce la grande beva, setosa, armonica, succosa, un sorso invita al successivo, tannini di grana fine e bene amalgamati, molto lungo nel finale. Abbinato a piatti di carne ne è scaturito un matrimonio d’amore. Eccellente 91/100
Con una stupenda cheesecake, procurata tramite un amico pasticcere, abbiamo abbinato uno strepitoso moscato passito, ottenuto da uve di moscato fiori d’arancio dei Colli Euganei
Ca’ LUSTRA di Zanovello Franco & C. s.s. Società Agricola
Indirizzo:
via San Pietro 50 – 35030
Faedo di Cinto Euganeo (PD)
Tel. +39 0429 94128
Fax +39 0429 644111
E-mail:
info@calustra.it
Vino Moscato Fior d’Arancio Passito Docg 2010 gr. 13,5
Introdotta nel Veneto dai Veneziani già nel XIII secolo, l’uva moscato Fior d’Arancio solo nei Colli Euganei mantiene così fortemente il suo carattere mediterraneo, solare e vigoroso.
Profumi intensi, buccia spessa e coloratissima, polpa croccante, sono gli elementi distintivi di questa varietà arcaica che ama i siti luminosi e asciutti.
É tradizione contadina raccogliere i grappoli più maturi per lasciarli appassire su graticci nei vecchi fienili con il duplice scopo di produrre un intenso vino passito e rustici dolci per le feste invernali-primaverili.
Uve
Fior d’Arancio 100%
Annata
2010
Grado alcolico
13,5% vol.
Vigneto
A Faedo sulla marna euganea, in Val Cengolina su sabbia trachitica.
Vinificazione
Dopo 3-4 mesi di appassimento in fruttaio l’uva viene pigiata e lasciata macerare per qualche giorno. Dalla successiva pressatura esce un succo denso, color oro e con una certa tannicità che si lascia fermentare ed evolvere in botticelle di rovere fino alla spontanea stabilizzazione.
Servizio e abbinamento
A 14-15°C.
Accompagna bene dolci di frutta secca, o i classici “zaeti” veneziani. Per intensità e complessità rientra nella tipologia “vini da meditazione”.
Note di degustazione di Roberto Gatti
Dopo 9 anni dalla vendemmia questo spettacolare passito è ancora in ottime condizioni di conservazione, unica variazione il colore diventato piu’ scuro e leggermente “ caramellato “
giallo intenso, quasi ambrato ; naso pulito, franco, spettacolare e complesso, con note di frutta candita, albicocca disidratata, mallo di noce e caramello ; bocca sontuosa, sorso ancora fresco, succoso, armonico e delizioso, complesso ed appagante.
Un grande vino, da classificare Eccellente 94/100.
Ricordo che questo stesso millesimo si è aggiudicato una Grande Medaglia d’Oro al Concorso enologico “ La Selezione del Sindaco 2015 “, leggi qui : http://www.calustra.it/prodotto/fior-darancio-passito-docg-colli-euganei/
Un vino che bene si è abbinato al dolce in tavola, ma altrettanto bene avrebbe figurato come “ vino da meditazione “ o da fine pasto, sorseggiato davanti ad un camino acceso, meglio se in “ dolce “ compagnia !
Roberto Gatti
