Degustazione vino : Marzemino superiore dei Ziresi

IL MARZEMINO

 

 

Il Marzemino trova nei territori della Vallagarina, nei caratteristici agglomerati rurali intorno a Rovereto ed, in particolare, nella zona di Isera e dei Ziresi il suo habitat perfetto.

 

 

Il vitigno Marzemino ed i relativi vini che ne derivano, sono sicuramente tra quelli a bacca rossa piu’ interessanti del Trentino. Aggiungo tra i piu’ gradevoli da bere, in quanto si presentano fin da subito con un bel colore rosso rubino, con tonalità violacee, profumi fragranti di piccoli frutti rossi di bosco, con nuance di viola mammola. In bocca è generalmente molto piacevole, equilibrato, con tannini eleganti ed una beva scorrevole ed invitante.

LA PROVENIENZA

Le sue origini risalgono alla notte dei tempi, si trovano antiche tracce della sua provenienza asiatica in antichi registri commerciali ritrovati a Cipro.
In Trentino giunse dalla costa dalmata o – si pensa – dalla Serenissima, quando Venezia dominava i commerci in tutto l’Adriatico.

Deve , in parte, la sua notorietà ad una frase contenuta nell’opera Don Giovanni di Lorenzo da Ponte, musicata da Wolfang Amadeus Mozart :

«Versa il vino! Eccellente Marzemino!»

 

Oggi Vi scrivo di una Cooperativa Vitivinicola del Trentino

VIVALLIS S.C.A.

Sede Amministrativa: Via per Brancolino, 4

38060 Nogaredo TN ITALY

Tel. +39 0464 412073 – Fax +39 0464 412105

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Web : https://www.vivallis.it/

Per la storia aziendale leggere al link : https://www.vivallis.it/it-it/p/1/cantina

Degustazione Vino Marzemino Superiore dei Ziresi Doc 2016 gr. 13,5

SCHEDA TECNICA

VIGNETI: selezionato, a bassa resa, situato nella Superzona dei Ziresi, alle porte dell’abitato di Volano

ALLEVAMENTO: pergola Trentina semplice e doppia

DENSITÀ CEPPI: 2.500 – 3.300/Ha

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE

COLORE: rosso violaceo, profondo, fitto

PROFUMO: intrigante di spezie (coriandolo, pepe nero), mandorla, viola e frutti rossi SAPORE: un fondo setoso si mescola ad una buona freschezza, su una struttura importante

ABBINAMENTI: ottimo con lasagne, arrosti di carni rosse, formaggi

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18-20 °C

 

NOTE DI DEGUSTAZIONE

 

 

Bello il colore in tonalità violacea, invitante ; al naso manifesta note piacevoli, pulite e franche con sentori di frutti di bosco, fragoline, mirtilli, ma anche piacevoli note di viola ; in bocca ha un’ottima beva, con tannini setosi, sorso invitante, pieno ma mai appesantito, ritornano le note intercettate al naso, lungo nel finale. La bottiglia terminerà molto presto.

 

 

ABBINAMENTI

Chiamato “gentile”, in virtu’ della sua bevibilità elegante conferita dal grande equilibrio organolettico e dai tannini setosi, si presta benissimo ad accompagnare carni bianche e rosse. E’ insuperabile con polenta e funghi, con gli arrosti e con i formaggi nostrani ben stagionati.

Un vino da classificare Ottimo / Eccellente

Aggiungo che, questo stesso vino, si è aggiudicato l’oscar della Douja d’Oro, assegnato solamente a 36 vini su un totale di oltre 900 partecipanti a questo Concorso Enologico.

Complimenti a questi bravi viticoltori, che ancora una volta ci hanno dimostrato, ove ce ne fosse ancora bisogno, che anche le cooperative oggi ( ma non da oggi ) possono produrre vini di grande qualità, molto spesso coniugando un ottimo prezzo !

Roberto Gatti