Categories: Comunicati Stampa

Dal nuovo polo del vino a “Emilia wine”

La nuova società rafforzerà la capacità di incidere sui mercati da parte delle cantine “integrate”

 

REGGIO. Confcooperative e Legacoop non esitano a definire “storica” l’integrazione fra le cantine sociali di Arceto, Prato e la Nuova di Correggio, i cui effetti si avranno già con l’ormai imminente vendemmia.

«I processi di aggregazione nel settore vitivinicolo – affermano i responsabili del comparto agroalimentare delle due centrali cooperative, Alberto Lasagni e Luigi Tamburini – sono stati diversi in questi anni, ma è la prima volta che vanno ad integrarsi imprese così solide individualmente e già tutte collocate tra le più importanti realtà della cooperazione vitivinicola reggiana». Il nuovo polo vinicolo, infatti, sfiorerà i 350.000 quintali di uve lavorate, derivanti dalla somma aritmetica dell’attività svolta dalle tre cantine sociali negli ultimi 5 anni, con Prato collocata a 122.000 quintali, Arceto a 116.000 quintali e Nuova di Correggio a 98.000.

«Più di un quarto della produzione reggiana – spiegano Lasagni e Tamburini – sarà così concentrata in un’unica struttura (“Emilia Wine” il nome della nuova società), rafforzando decisamente la capacità di incidenza sui mercati e, al tempo stesso, perseguendo la via della ulteriore specializzazione degli impianti produttivi oggi in capo alle tre cantine che hanno dato vita al progetto». Tutte le strutture di Prato, Correggio e Arceto, infatti, resteranno in funzione, concentrando su una (ad Arceto) la lavorazione dei Lambruschi, mentre per le altre si punterà decisamente sul “rossissimo”, uno dei prodotti più richiesti dal mercato.. «Il nuovo gruppo vitivinicolo – osservano Lasagni e Tamburini – è dunque il frutto di una cultura sempre più orientata all’aggregazione che nell’ultimo decennio ha cambiato il volto della realtà agroalimentare cooperativa reggiana, portando a concentrazioni fortemente orientate al mercato che hanno investito sia il comparto vitivinicolo che il lattiero-caseario».

 

( Fonte gazzettadireggio.gelocal.it )

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.

Share
Published by
Roberto Gatti

Recent Posts

Falso Olio extravergine di oliva: 71 tonnellate sequestrate con clorofilla !

Gravi conseguenze per chi lo consuma.   Un’operazione clamorosa ha portato alla luce una rete…

8 ore ago

GLI SPUMANTI ITALIANI PREMIATI AL CONCORSO THE CHAMPAGNE & SPARKLING WINE WORLD ED. 2024

L'undicesima edizione del Champagne & Sparkling Wine Championship 2024, la manifestazione che si è svolta…

4 giorni ago

IL MORELLINO DI SCANSANO DI MORIS FARMS

AZIENDA MORIS FARMS Massa Marittima, Grosseto, Italia 58024. Tel. +39 0566 919135 Fax +39 0566…

1 settimana ago

I CINQUE GRAPPOLI DI BIBENDA 2025

L’Associazione Italiana Sommelier Roma, dopo quasi mezzo secolo di attività nella capitale, sceglie di elevarsi…

1 settimana ago

Crac Moncaro: aperta la liquidazione giudiziale per il colosso marchigiano del vino

Ma la vendemmia può continuare   Un profondo rosso da 38,8 milioni di euro di debiti.…

1 settimana ago

IL GRANDE BIANCO DI ROMANGIA SUSSINKU 2023

CANTINA NURAGHE CRABIONI Loc. Su Crabioni – Sorso (SS) Email: info@nuraghecrabioni.com Web : https://nuraghecrabioni.it/contatti/ Cantina…

2 settimane ago