Sigla sulle etichette di champagne: ogni bottiglia messa in vendita deve essere dotata di un’apposita etichetta che indica il processo di produzione del vino
Cosa significano le varie sigle all’interno delle etichette dello champagne? Probabilmente la maggior parte di voi non ha mai fatto caso alle diverse sigle che si trovano sull’etichetta nel retro delle bottiglie dello champagne. Per una maggiore chiarezza, la legge prevede che su ogni bottiglia deve essere inserita un’etichetta che indica la sigla del produttore e il tipo di produzione. Vediamo i significati delle varie sigle indicate sulle bottiglie di champagne.
La sigla MN, sta per Négociant manipulant; questa dicitura indica che lo champagne è stato prodotto da un’unica azienda che ha acquistato l’uva, il mosto o il vino per realizzare lo champagne all’interno delle proprie cantine, e lo rivende con il proprio marchio.
Le aziende del gruppo LVMH, Lanson, Pommery o Piper Heidsieck vendono il proprio champagne con questa etichetta. La sigla RM sta per Récoltant manipulant ed indica che il produttore utilizza uva proveniente esclusivamente dai suoi vigneti e crea lo champagne nelle sue cantine. In genere, questa tipologia di champagne è quella preferita dagli intenditori e dalla critica. Purtroppo però, sono pochi i coltivatori che hanno le capacità economiche e commerciali di imbottigliare il vino utilizzando la propria uva. La sigla MA, Marque auxiliaire,indica la tipologia più commerciale di champagne, in quanto è quella che riesce ad offrire dei prodotti di qualità ad un prezzo ragionevole.
Si tratta di aziende che imbottigliano il vino con i loro marchi che poi rivendono all’ingrosso, ad esempio agli alimentari o ai supermercati, che vi appongono la loro etichetta. Un esempio fra tutti è il famoso Bissinger Premier Cru della Lidl. La sigla CM, Coopérative de manipulation, indica una cooperativa vinicola che vende uno champagne che è stato imbottigliato in altre cantine con l’uva appartenente ai soci. La sigla RC, sta per Récoltant-coopérateur, che indica una cooperativa che vende champagne realizzato nelle cantine di altri produttori con le uve dei soci.
Dopo averlo acquistato presso altre cantine, la cooperativa appone il suo marchio e la sua etichetta e lo vende come proprio. La sigla SR, Société de Récoltants, indica le stesse condizioni della CM con la differenza che i soci da cui prendono l’uva appartengono alla stessa famiglia. Infine, l’ultima sigla che possiamo trovare sull’etichetta di uno champagne è ND, Négociant distributeur, che indica un produttore vinicolo che compra un prodotto già imbottigliato e appone l’etichetta con il proprio marchio all’interno delle sue cantine, per poi rivenderlo al dettaglio.
( Fonte dilei )