Dopo la fuoriuscita di Franco Maria Ricci, patron della rivista e guida Bibenda, dall’Associazione Italiana Sommelier ( AIS ), non sono mancate le stoccate da una parte e dall’altra !
Oggi pubblico questo comunicato del Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier Antonello Maietta, dove viene evidenziato come lo stesso Ricci, abbia inviato una lettera, a nostro avviso inopportunamente, a tutti i soci Ais affinchè si riabbonino alla rivista.
A nostro avviso si tenta di giocare sull’equivoco e bene ha fatto il Presidente Ais a chiarire come stanno le cose.
Buona lettura
Roberto Gatti
martedì 21 gennaio 2014 11:00:00
Cari Colleghi dell’Associazione Italiana Sommelier,
il 1° Aprile è ancora molto distante, tuttavia parecchi di voi stanno ricevendo, tramite l’utilizzo arbitrario di un database fornito per altri scopi, un invito ad abbonarsi alle pubblicazioni di Bibenda Editore, cosa quest’ultima assolutamente legittima.
Il riferimento a una disparità di trattamento tra i soci dell’Associazione Italiana Sommelier e quelli del Lazio, senza specificare che, nel caso di questi ultimi, si tratta di soci di altra associazione che nulla ha a che fare con AIS, ha indubbiamente generato parecchi equivoci.
Per questo motivo ho ritenuto doveroso informarvi che, come da tempo è correttamente riportato sul sito ufficiale dell’Associazione Italiana Sommelier, tutti i SOCI AIS indistintamente continueranno a ricevere sia la rivista che la guida.
L’unica differenza rispetto al passato è legata al fatto che, scaduto il contratto con Bibenda Editore, l’ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER ha deciso di realizzare autonomamente al proprio interno, con il contributo di competenza e professionalità dei propri SOCI, una nuova Rivista e una nuova Guida.
Questi due nuovi prodotti editoriali saranno presentati ufficialmente al prossimo Vinitaly. Riceverete la nuova Rivista, trimestrale come la precedente ma rinnovata nel nome, nella grafica e nei contenuti, a partire dal mese di marzo 2014, mentre la Guida sarà in distribuzione dal mese di ottobre 2014.
La comunicazione che avete ricevuto è semplicemente un tentativo di Bibenda Editore di vendere ai “lettori AIS” i loro prodotti sfruttando inopportunamente le credenziali AIS. Di questo abbiamo già informato il nostro ufficio legale per le opportune azioni di tutela.
Con viva cordialità,
Antonello Maietta