DEGUSTAZIONI VINO

CHIANTI CLASSICO GRAN SELEZIONE DOCG 2020 DI VILLA CALCINAIA

VILLA CALCINAIA
Via Citille, 84 – 50022 Greve in Chianti (FI)
Telefono +39 055 853715
Fax +39 055 854008
Email: commerciale@villacalcinaia.com
WEB : https://www.conticapponi.it/calcinaia/it/contatti/

 

Una azienda toscana, con sede in Greve in Chianti, che non conoscevo, che si è messa in evidenza alla recente anteprima Chianti alla stazione Leopolda di Firenze !

LA STORIA
( liberamente tratto dal sito aziendale )
“In Nomine Domini, Amen”.
Così, come era uso, inizia il contratto stipulato il 23 maggio 1524 tra Sebastiano del Caccia e Niccola di Andrea Capponi, in cui il primo vendeva al Capponi “quattro poderi con casa da signore, nella località detta la Calcinaia”. Nel 1524 la Calcinaia non aveva ancora l’aspetto odierno: una mappa disegnata lo stesso anno ci mostra una copia di edifici posti lungo la strada per Greve, attualmente il viale che passa dinanzi alla Villa.
Ai Capponi il luogo doveva piacere, visto che intorno alla metà degli anni ottanta del XVI secolo la Calcinaia meritava una menzione dipinta nelle carte dei Capitani di Parte Guelfa. Agli originali quattro poderi del 1524 “Sepale, Calcinaia, San Pierino al Pino e Bastignano” ne vennero aggiunti altri nel corso degli anni: il primo, Casarsa, nel 1643 e gli altri nei due secoli successivi. Calcinaia rimase casa di campagna fino alla seconda metà del XVIII secolo quando, il Conte Ferdinando Capponi, decise di rinnovare l’organizzazione economica dei suoi possedimenti in Val di Greve. A questo periodo risalgono la costruzione della vinaia, delle cantine, della limonaia ed in più l’aggiunta della parte posteriore della casa. La facciata era già stata allungata nella seconda decade del secolo da Ferrante Capponi includendo anche la cappella.

 

by Marco Bechi

Villa Calcinaia è il cuore della famiglia; di generazione in generazione, i suoi membri danno nuova vita ai campi, ai boschi, alle vigne ed alle cantine, come ogni primavera porta vita alla terra.

by Marco Bechi

E quale potrebbe essere un esempio migliore di questo continuo rinnovamento se non il vino? Ad ogni vendemmia, la famiglia condivide le speranze, le preoccupazioni, l’orgoglio e l’impegno cha fa parte del lavoro. Il Chianti Classico di Villa Calcinaia è l’espressione più vera delle tradizioni ed il giusto orgoglio di chiamarsi Capponi.
Villa Calcinaia ha intrapreso ormai da un decennio un piano di riqualificazione della produzione dei vini Chianti Classico, che ha comportato il rifacimento di buona parte del patrimonio viticolo. Elementi qualificanti di questo programma di reimpianti sono stati l’impegno e relativo restauro dei terreni sistemati a terrazza, che quindi consentono di piantare le viti secondo le curve di livello invece di seguire la massima pendenza; ed il recupero delle storiche popolazioni di Sangiovese ‘riconosciute’, vite per vite, dagli appezzamenti dei ‘camporaioli’.
Da questa nuova generazione di vigneti, dislocati nel teatro argillo-calcareo, orlato dai grandi pini ad ombrello del podere Bastignano, è nato con la vendemmia 2006 il vino classico di Sangiovese e basta, che porta lo stesso nome del podere. Espressione aperta e singolare della nicchia ecologica di calore e luce entro cui si sviluppa.”

VINO CHIANTI CLASSICO GRAN SELEZIONE DOCG 2020 VIGNA BASTIANO GR.14

NOTE DEGUSTATIVE
Si tratta di un chianti biologico certificato, prodotto dai Conti Capponi, proprietari della tenuta, appena stappata la bottiglia, sottili e piacevoli note di rifermentazione che rendevano il vino leggermente “ petillants “, che in pochi minuti tendono a scomparire !
Rosso granato chiaro, con “ nuances “ violacee di bell’impatto visivo ; naso intenso, integro, di frutta ben matura, frammista a leggere note speziate di cuoio e tabacco ;

in bocca è giustamente caldo, succoso, frutta a pasta rossa, sapido, gradevole, un sorso invita al successivo, tannini di grana fine e bene amalgamati, lungo nel finale di bocca.
Un vino da classificare Eccellente 93/100, una gran bella realizzazione !
Complimenti vivissimi !
Roberto Gatti

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.

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