Cameron Diaz sceglie un bianco pugliese per la sua linea di vini biologici: “Grande orgoglio”

La scelta è ricaduta sulla cantina Losito (Foggia): i vini sono caratterizzati dall’assenza di pesticidi residui, sono vegan-friendly e senza l’aggiunta di zuccheri, coloranti o concentrati artificiali

Cameron Diaz sceglie una cantina del Foggiano, le cantine Losito, per la sua linea di vini biologici Avaline da commercializzare negli Stati Uniti d’America. E in occasione delle festività natalizie, il pacchetto promosso si chiamerà Holiday con il lancio Italian bianco. Un risultato che inorgoglisce e non poco i titolari della storica azienda in contrada Doganiere nelle campagne foggiane, un lembo di terra tra l’Alto Tavoliere e le terre del Gargano, dove la famiglia Losito, da tre generazioni si occupa di vini biologici, sdoganando anche l’idea che i vini del Sud Italia debbano essere necessariamente rossi.

“Il nostro vino, quello con cui abbiamo fatto breccia , è un bianco e siamo gli unici del sud Italia che sono entrati a far parte del brand di Cameron Diaz e dell’imprenditrice di moda e make up Katherine Power” – racconta Giovanni Losito, enologo. Nel 2018, infatti, l’attrice decide di dedicarsi anche alla sua attività vinicola creando, insieme all’imprenditrice della moda e del make-up Katherine Power, la linea di vini Aveline.

“Tutto è iniziato circa un anno fa – continua Giovanni Losito- durante una fiera in Francia. È stato lo staff dell’attrice che ci ha avvicinato e ha assaggiato in anteprima i nostri vini ancora da filtrare ma dei quali hanno percepito l’enorme potenziale. Poi sono seguite videochiamate con lo staff e abbiamo inviato diverse campionature in America. Dopo vari assaggi hanno deciso di inserire il nostro vino italiano biologico tra i loro vini, insieme anche a quelli francesi e spagnoli. Per noi è motivo di grande orgoglio e stimolo perché è l’unico del sud Italia. Credo che l’Italia, oltre che dal nostro brand, venga rappresentata da una cantina emiliana ed una veneta”.

 

 

Cantine Losito è un’azienda con 60 ettari in biologico, tra i pionieri in Puglia di questa pratica. A conduzione familiare, ha un unico dipendente e quattro stagionali. “Abbiamo ricevuto numerosi premi internazionali – continua Giovanni Losito- anche perché all’estero siamo enormemente apprezzati. In Italia scontiamo, purtroppo, i pregiudizi che appartengono ad una terra del Sud ed in particolare della provincia di Foggia, ma andiamo avanti per offrire un prodotto sempre più di qualità. È un motivo di grande orgoglio anche per lo sforzo che tutti noi profondiamo per offrire il meglio e anche questo risultato non può che renderci orgogliosi”.

 

La forza dei vini biologici della cantina Losito è costituita dall’assenza di pesticidi residui, sono vegan-friendly e senza l’aggiunta di zuccheri, coloranti o concentrati artificiali. Per l’Italian Bianco di Avaline, la famiglia di enologi Losito ha quindi creato un attento blend di vino Falanghina e Fiano così da esaltare le note agrumate, floreali e tropicali che queste uve sprigionano nel territorio della provincia di Foggia,ottenendo un vino fresco, complesso e minerale al palato che ricorda un viaggio tra i mari ed i monti del Gargano.

( Fonte bari.repubblica.it )