Categories: CONCORSI ENOLOGICI

Cagnulari di Usini nell’Olimpo – Il patriarca Giovanni Billia Cherchi premia i vincitori de I Vini di Coros

«Bisogna impegnarsi in tutti i lavori, ci devi credere sino in fondo e soltanto così i risultati possono arrivare».

 

Parola di Giovanni “Billia” Cherchi, pioniere del Cagnulari di Usini che all’auditorium di Usini, alla sedicesima edizione di Vini di Coros, ha premiato i produttori dei vini in gara nella “1ª rassegna del Cagnulari” dedicata proprio a lui. Vini di Coros ha dimostrato ancora una volta di fare centro, per la partecipazione al concorso enologico oltre che per aver contribuito, ancora una volta, alla diffusione di una cultura della collaborazione tra produttori che porti a un marchio unico e distintivo del territorio. E la presenza all’auditorium di tutti i sindaci del Coros è stata significativa in tal senso.

 

Per le cinque commissioni assaggiatrici, composte da esperti sommelier e tecnici, è stato difficile giudicare i campioni di vini arrivati alla fase finale: 53 i campioni raccolti da circa 40 produttori. “A dare una mano” nella selezione anche la prima scrematura dei vini fatta direttamente in cantina dai tecnici di Laore. «La qualità dei vini in gara in questi anni è migliorata tantissimo – ha detto Giovanni Pinna, enologo della cantina Sella & Mosca” – e in sedici anni di manifestazione che mira a stimolare la produzione e a valorizzare il vitigno del Cagnulari, possiamo dire che gli obiettivi sono stati raggiunti». A Usini adesso sono 8 i produttori che imbottigliano i loro vini e sono almeno una decina i giovani che hanno recuperato i vigneti dei loro nonni e hanno deciso di avviare l’attività vitivinicola. A questo si aggiunge il fatto che alcuni vini di Usini hanno raggiunto il top a livello nazionale e internazionale: prima la Cantina Carpante nel 2011, migliore cantina in tutta la Sardegna, e ora la cantina Giovanna Chessa che quest’anno a Londra ha ottenuto la medaglia d’oro con il Cagnulari 2010, la medaglia d’argento con il Cagnulari 2011 e quella di bronzo con il Lugherra (Cagnulari-Cannonau).

 

Buoni quindi i risultati anche di questa edizione che «è stata sofferta e ha rischiato di non essere fatta per carenza di fondi, ma è partita grazie alla generosità di alcuni sponsor», ha sottolineato il sindaco Giuseppe Achenza.

 

I VINCITORI DEL CONCORSO

Nella categoria Cagnulari il primo premio è andato ad Antonio Tedde di Usini, seguito da Antonio Pinna di Ittiri e Sara Solinas di Uri.

 

Per la categoria “bianchi amatori” il primo posto lo ha conquistato Franco Dettori di Usini, la seconda piazza è andata al suo compaesano Salvatore Frianu, mentre al terzo posto è arrivato Franco Sanna di Ossi.

 

Per i “bianchi produttori”, Gianmario Sau di Ittiri è salito sul gradino più alto del podio, seguito da Sebastiano Fancello di Ittiri e da Antonio Piras di Ossi.

 

Nella categoria “rossi amatori” primo premio per Mario Virdis di Usini, secondo premio e terzo premio per gli ossesi Salvatore Derudas e Pietro Contini.

 

La categoria dei “rossi produttori” ha visto vincere Francesco Virdis di Ittiri, seguito da Antonio Pittalis di Tissi e Salvatore Chessa di Usini.

 

Le premiazioni sono state precedute da un convegno dedicato a “Vino e salute” che ha visto la partecipazione di Luca Deiana, docente di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Sassari e responsabile del progetto Akea, nato per studiare il fenomeno della longevità. Al convegno ha partecipato anche Torquato Frulio, docente al Dipartimento di Chimica e Farmacia del’Università di Sassari. Entrambi i docenti hanno incentrato i loro interventi sul vino e i suoi effetti positivi sulla salute dell’uomo e la sua presenza in una dieta mediterranea equilibrata. La serata si è conclusa poi al parco del Lavatoio dove il pubblico numeroso ha potuto vedere e assaggiare i prodotti del territorio, dai dolci alla pasta, dal vino ai formaggi e ai salumi. Hanno contribuito alla riuscita della serata anche i ragazzi della Consulta giovanile di Usini e la Pro loco. La manifestazione è stata patrocinata dalla Regione autonoma della Sardegna, dalla Provincia di Sassari, dal Banco di Sardegna e dalla Camera di Commercio di Sassari. Tra gli sponsor, oltre Econord, anche Pubblicitas, Città del Vino, Nissan Yes del Gruppo Zunino Camboni e Sidernet.

 

( Fonte www.buongiornoalghero.it )

Roberto Gatti

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali: » Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente ); >>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino >>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest >>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge ed ai maggiori concorsi italiani.

Share
Published by
Roberto Gatti

Recent Posts

Falso Olio extravergine di oliva: 71 tonnellate sequestrate con clorofilla !

Gravi conseguenze per chi lo consuma.   Un’operazione clamorosa ha portato alla luce una rete…

20 ore ago

GLI SPUMANTI ITALIANI PREMIATI AL CONCORSO THE CHAMPAGNE & SPARKLING WINE WORLD ED. 2024

L'undicesima edizione del Champagne & Sparkling Wine Championship 2024, la manifestazione che si è svolta…

5 giorni ago

IL MORELLINO DI SCANSANO DI MORIS FARMS

AZIENDA MORIS FARMS Massa Marittima, Grosseto, Italia 58024. Tel. +39 0566 919135 Fax +39 0566…

1 settimana ago

I CINQUE GRAPPOLI DI BIBENDA 2025

L’Associazione Italiana Sommelier Roma, dopo quasi mezzo secolo di attività nella capitale, sceglie di elevarsi…

1 settimana ago

Crac Moncaro: aperta la liquidazione giudiziale per il colosso marchigiano del vino

Ma la vendemmia può continuare   Un profondo rosso da 38,8 milioni di euro di debiti.…

1 settimana ago

IL GRANDE BIANCO DI ROMANGIA SUSSINKU 2023

CANTINA NURAGHE CRABIONI Loc. Su Crabioni – Sorso (SS) Email: info@nuraghecrabioni.com Web : https://nuraghecrabioni.it/contatti/ Cantina…

2 settimane ago